Articoli Di: admin

Romanae Disputationes Catholicae Apostolicae. A scuola, le vie dell’indottrinamento sono infinite

Passando sotto la lente Romanae Disputationes, concorso di filosofia per scuole superiori riconosciuto dal Miur, si scopre che ha un elevatissimo tasso di cattolicesimo – in particolare, quello di stampo ciellino. Ne parla Andrea Atzeni nel n. 2/2021 della rivista Nessun Dogma . Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Si ripete sempre che nella scuola pubblica non ci si può approfittare della minorità degli alunni, eppure spesso le cautele cadono quando si ospitano… Leggi tutto »

Nostra signora della mafia

Solo pochi giorni fa l’arcidiocesi di Agrigento confermava in una conferenza stampa il riconoscimento del martirio e la prossima beatificazione di Rosario Livatino, giudice e devoto cattolico ucciso dalla mafia, auspicando che la data scelta per tale rito coincidesse con il 9 maggio, giorno in cui nel 1993, Karol Wojtyla, l’allora capo del movimento cattolico, criticò la mafia in un suo discorso, evento considerato addirittura storico e precursore della liberazione della chiesa dalla criminalità organizzata, sebbene per menti meno metafisiche… Leggi tutto »

Cervello umano, false credenze e negazionismo

“…Ma l’opinione comune del popolo volle ostinatamente piuttosto credere essere la vociferata pestilenza un’artificiosa invenzione de’ medici per acquistar lucro, anzi che esaminare e chiarire il fatto. Era forse una tal diffidenza l’effetto della lunga serie d’inganni sofferti dalla classe superiore. Inutilmente i medici più istruiti divulgavano le prove degli ammalati che avevano veduti morire di pestilenza, che la plebe sempre li risguardava come autori di una malignamente immaginata diceria….” (Paolo Verri, 1769 – Osservazioni sulla tortura e singolarmente sugli… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 8: l’esordio confessionalista del governo di Mario Draghi

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del nuovo governo di… Leggi tutto »

Dall’obiezione di coscienza al moralismo legalizzato?

Qualcuno si ricorda di Pietro Pinna? È il 1948 quando decide di rifiutare il servizio militare. Primo a dare pubblicamente una motivazione laica alla sua scelta. «Faccio noto a codesto Comando di essere venuto nella determinazione di disertare la vita militare per ragioni di coscienza. Trascurando qui di prendere in considerazione nei dettagli le convinzioni dettatemi da ragioni di fede, storiche, sociali e altro, dico che le mie obbiezioni nascono essenzialmente dall’impegno totale assunto sin dalla fanciullezza ad una apertura… Leggi tutto »

Contro il concordato, fin dall’inizio

L’Uaar è stata fondata per reagire agli accordi con la chiesa cattolica del 1984. Da allora, le iniziative messe in campo per superarli sono state veramente tante. Ne parla Adele Orioli nel n. 3/2020 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Se è pacifico che con concordato si intende un accordo bilaterale fra stato e chiesa cattolica, uno strumento negoziale che disciplina le materie di interesse comune (le cosiddette res… Leggi tutto »

Bangladesh: giustiziare chi ha ucciso gli atei è “fare giustizia”?

Dopo quasi sei anni arriva finalmente una sentenza per la morte di Avijit Roy, intellettuale ateo ucciso nel febbraio del 2015 a Dacca in Bangladesh da un gruppo di estremisti islamici per le sue idee critiche verso la religione. Cinque terroristi a processo per l’omicidio sono stati condannati a morte. Giustizia è fatta. O forse no? La vedova di Roy, Bonya Ahmed, scampata all’attentato durante una fiera editoriale rimanendo gravemente ferita da colpi di machete, ha chiarito che questa sentenza… Leggi tutto »

La libertà di espressione vale anche per Pro Vita?

A seguito delle recenti modifiche alle linee guida per la somministrazione della pillola abortiva Ru486 sono comparsi in tutta Italia cartelloni di propaganda integralista con scritte quali: «Prenderesti mai del veleno?». Dal punto di vista giuridico-costituzionale, quali sono i limiti alla libertà di espressione degli antiabortisti? Ne parla Alessandro Cirelli nel n. 2/2021 della rivista Nessun Dogma . Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio… Leggi tutto »