Articoli Di: admin

Sondaggio USA: più si è religiosi, più si è favorevoli all’uso della tortura

Più della metà degli americani che vanno in chiesa almeno una volta a settimana ritiene che l’uso della tortura nei confronti di sospetti terroristi sia giustificata “spesso” o “qualche volta”. E’ quanto rivela un sondaggio condotto dal Pew Forum on Religion & Public Life. Secondo il campione, a favore della tortura si sono dichiarati il 54% dei praticanti almeno settimanali, il 51% di quelli saltuari e il 42% di coloro che non frequentano mai o praticamente mai. Risultati analoghi se… Leggi tutto »

Albacete (Spagna): respinti gli ateobus, la sinistra protesta

Gli ateobus hanno circolato in Spagna, ma non ovunque: se a Madrid, Barcellona e Malaga non sono stati riscontrati problemi, dinieghi sono stati invece opposti a Valencia, Siviglia, Saragozza e, in ultimo, ad Albacete. Lo slogan proposto è quello inglese: più agnostico che ateo, dunque, ma ciononostante stigmatizzato dalla Conferenza episcopale spagnola, che ne aveva chiesto il ritiro ovunque. Con qualche riscontro positivo, come si è visto: alcune concessionarie di pubblicità, come in Italia, hanno infatti accolto le sue richieste…. Leggi tutto »

Bergamo: la piscina ha accessi riservati alle musulmane

I gestori della piscina Siloe, di proprietà della Diocesi di Bergamo, hanno riservato l’accesso, per un’ora ogni giovedì mattina, alle donne di religione islamica, che in tal modo potranno nuotare senza che siano osservate da uomini, come prescrive il Corano. La decisione ha sollevato le immaginabili polemiche, soprattutto da parte della Lega Nord.

Monaci buddhisti troppo effemminati, stilato un “galateo”

Usano un abbigliamento sgargiante, con vestiti attillati, borselli rosa e sopracciglia finte: effemminati, ma talvolta anche gay e trasngender. E’ la descrizione che, secondo quanto riporta la BBC, Phra Maha Wudhijaya, un anziano monaco buddhista, ha dato di molti dei suoi confratelli. La situazione, a suo avviso, è tanto grave da averlo spinto a stilare una sorta di “galateo” a uso e consumo dei giovani monaci, ai quali ricorda l’incompatibilità di tali atteggiamenti con l’autodisciplina e il celibato richiesti dalla… Leggi tutto »

Il dibattito sugli atei “cretini”

Nel numero del 30 aprile 2009 il giornale “La Sicilia” torna sul tema del “cretinismo ateo” con due interventi a confronto: quello di Giorgio Montaudo, docente di Chimica Industriale, notoriamente “non credente”, e la repica del Prof. Pietro Barcellona, docente di Filosofia del diritto, entrambi presso l’Università di Catania. Montaudo si dichiara senza mezzi termini dispiaciuto del “resoconto delle dichiarazioni di Barcellona sulla presunta stupidità degli atei”, e della rinnovata polemica contro lo “scientismo” ed il “riduttivismo scientifico”, e deplora… Leggi tutto »

Il primo caso di “debaptismum” è finito davanti al Garante

Un cittadino che aveva fatto regolare domanda di sbattezzo si è visto recapitare dalla parrocchia a cui si era rivolto (Santa Maria Oltrebut di Tolmezzo, in provincia di Udine) una lettera in latino: “quod adnotatio in registrum Baptizatorum huius Paroeciae hodie a me adscripta est”. Il cittadino si è rivolto all’UAAR per una consulenza: e poiché la legge stabilisce che la conferma dell’avvenuta annotazione deve essere redatta in modo chiaro e comprensibile, d’intesa con l’associazione ha presentato ricorso. Il parroco… Leggi tutto »

Atei nuova lobby?

La costante crescita del numero degli increduli, rafforzata dal successo di un’iniziativa quale quella degli ateobus, ha già portato alcuni commentatori a parlare dell’ateismo in termini di “lobby”. E’ quanto ha fatto ieri Valentino Paolo, sul Corriere della Sera, con un articolo dal titolo La «lobby atea» fa breccia nell’ America. Non che in America non se ne parli, anzi: dopo la copertina di Newsweek sull’America post-cristiana, il New York Times ha pubblicato nei giorni scorsi un interessante articolo di… Leggi tutto »

Canada, il dolore del papa per gli abusi sui bimbi aborigeni

Al termine dell’udienza generale di ieri, Benedetto XVI ha incontrato Phil Fontai­ne, leader dell’associa­zione degli aborigeni canadesi. Un comunicato pubblicato sul sito della Santa Sede informa che il papa ha espresso “il proprio dolo­re per l’angoscia causata dalla deplorevole condotta di alcuni membri della Chiesa”, che ha causato sofferenza ad “alcuni bimbi indigeni, nell’ambito del sistema scolastico residenziale canadese”. Il papa ha aggiunto che “gli abusi non devono essere tollerati in una società”. Benedetto XVI ha comunque sottolineato che “sin… Leggi tutto »