Una sentenza del Tribunale dei minori di Catanzaro, resa nota in questi giorni, ha negato l’affido condiviso del figlio al padre. Il Tribunale ha infatti ritenuto l’uomo inidoneo perché pervaso da atteggiamenti densi di pregiudizio nei confronti delle persone omosessuali. Arcigay, nel rendere nota la vicenda, ha definito il caso “una ennesima supplenza della dottrina giurisprudenziale italiana rispetto alla politica che in questo paese è colpevolmente assente”.
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Assegni sociali, a rischio anche per frati e suore
La modifica introdotta dal parlamento, con la quale gli assegni sociali verranno riservati solo a coloro che siano in grado di dimostrare di aver “soggiornato legalmente e lavorato legalmente con un reddito almeno pari all’importo dell’assegno sociale, in via continuativa, per almeno dieci anni nel territorio nazionale”, colpisce anche frati e suore. Queste figure religiose, infatti, non sono sostenute economicamente con il gettito dell’Otto per mille, e di norma non hanno pertanto alcun reddito da dichiarare.
Nuovo sondaggio sul sito UAAR
Un nuovo sondaggio è ora disponibile sul sito UAAR. Il quesito è il seguente: “Quale atteggiamento dovrebbe mantenere il movimento laico nei confronti dei cattolici che manifestano l’intenzione di impegnarsi nelle battaglie laiche?” Sei le opzioni: – La laicità è un principio costituzionale: riguarda pertanto tutti, e dunque occorre collaborare con tutti – Ormai perfino il papa si proclama laico: dialogare è importante, ma bisogna valutare i fatti, più che le parole – È poco proficuo: sono pochi e non… Leggi tutto »
Scozia, il matrimonio ‘ateo’ è di gran moda
Nel 2007, i matrimoni celebrati in Scozia sono stati 29.866, in leggerissimo calo (meno 0,1%) rispetto all’anno precedente. Le cerimonie civili (15.840) ora superano però nettamente quelle religiose (14.381): lo scorso anno i dati erano pressoché identici. La diminuzione del numero dei matrimoni religiosi è costante: meno 6% nel 2005, meno 7% nel 2005, meno 4% nel 2007. Il calo è però ancora più significativo, perché da qualche anno matrimoni ‘religiosi’ con valore civile possono essere celebrati anche dalla Humanist… Leggi tutto »
Tanzania, nel 2008 già uccisi 26 albini per riti magici
Dall’inizio dell’anno, ben 26 albini sono stati uccisi in Tanzania. La ragione è sempre la stessa: i loro organi – specialmente i genitali e le gambe, nonché il sangue – sono ricercatissimi dagli ‘stregoni’ locali perché ritenuti in grado di assicurare salute e benessere. Il governo tanzaniano sembra intenzionato a rispondere dando il via a una sorta di ‘caccia alle streghe’.
Sondaggio-choc nel Regno Unito: i giovani islamici si radicalizzano
Quasi un terzo degli universitari britannici di religione islamica giustifica l’assassinio compiuto in nome di Allah e si dichiara favorevole a ripristinare il califfato; il 40 per cento supporta l’introduzione della sharia; il 54 per cento vorrebbe un partito islamico; solo uno su quattro pensa che uomini e donne siano eguali, e che gli omosessuali debbano essere rispettati. Sono i risultati di un’inchiesta condotta dal Centre for Social Cohesion. Il sondaggio è stato criticato da Wes Streeting, presidente della Unione… Leggi tutto »
Le direttive ambientali dei vescovi abruzzesi
La CEAM (Conferenza Episcopale Abruzzo Molise) ha redatto e diffuso un documento sulle politiche ambientali da perseguire nelle due regioni. I vescovi si dichiarati contrari alla costruzione del Centro Oli di Ortona e alla privatizzazione della distribuzione dell’acqua. Il documento si sofferma anche sulle iniziative da avviare per evitare che il problema dei rifiuti assuma dimensioni ‘campane’. Com’è noto, la giunta regionale abruzzese è dimissionaria dopo la tempesta giudiziaria che l’ha colpita.
Le regole sul divorzio dividono gli stati UE
Novi stati dell’Unione Europea (Francia, Italia, Spagna, Grecia, Austria, Ungheria, Slovenia, Lussemburgo e Romania) stanno pensando di avviare un’iniziativa di ‘cooperazione rafforzata’, in modo da superare un veto posto dalla Svezia. Materia del contendere sono le regole concernenti i divorzi internazionali, tra coniugi cioè appartenenti a stati diversi (circa il 20 per cento di tutti i divorzi che hanno luogo ogni anno nella UE). La proposta, a cui si potrebbero aggiungere anche Germania, Belgio, Portogallo e Lituania, è volta a… Leggi tutto »
