Martedì siamo stati ad un funerale civile. Molta gente presente. Tutti non sono riusciti ad entrare in quella che noi eufemisticamente chiamiamo “sala del commiato” e che in realtà assomiglia ad uno squallido garage. Alcuni assessori della giunta Zanotto e la già presidente dell’Agec, Patrizia Bravo, ci avevano promesso che entro la scadenza della passata amministrazione ci sarebbe stata una dignitosa e funzionale sala del commiato. Nel dopo funerale ci sono stati i soliti brontolii contro questa città che non… Leggi tutto »
Articoli Di: admin
Si torna a votare: nuovo sondaggio sul sito UAAR
“Il 13 e 14 aprile si tornerà a votare. Rispetto alle elezioni di due anni fa, modificherai il tuo voto anche in base alle posizioni delle liste sulla laicità dello Stato?” È questo il quesito del sondaggio appena pubblicato sul sito UAAR. Otto le possibili opzioni di risposta: – Voterò una lista meno laica – Voterò come l’ultima volta – Voterò come l’ultima volta, anche se quella lista mi ha deluso sulla laicità – Non ho deciso per chi votare:… Leggi tutto »
Pedofilia: prete cattolico sospettato si toglie la vita
Sospettato di pedofilia, un prete cattolico si e’ tolto la vita domenica sera in Svizzera, riferisce oggi l’agenzia di stampa elvetica Ats. Il curato di Neuchatel era stato denunciato per atti di pedofilia commessi nell’80 ma la giustizia aveva pronunciato un non luogo a procedere a causa della prescrizione. Il prete non ha sopportato la campagna mediatica di cui era oggetto, soprattutto in questi giorni in cui la Svizzera e’ stata scossa da alcuni scandali di pedofilia commessi da religiosi…. Leggi tutto »
Quattro matrimoni e un funerale
…non mi ricordo più: in quale circostanza si usa portare i crisantemi? I radicali sono pronti a “sposarsi” con il Pd, lo ha ribadito ieri Emma Bonino. «Ma la verità è che su di noi esiste un veto della Binetti e dei teodem»… A tanto pragmatismo, fa da contraltare la Rosa Bianca degli ex Udc Mario Baccini e Bruno Tabacci, che Fini ha sprezzantemente definito «un crisantemo». «Non siamo uno dei tanti partitini – ci tiene a precisare Baccini –… Leggi tutto »
Caccia ai miscredenti per sigilli a ripetitore parrocchiale
A Spongano (Le), il Sindaco Zacheo e liste in lizza per le prossime amministrative sono alla caccia dei cittadini, rei d’aver chiesto l’intervento della Procura e della polizia postale, per “zittire” l’abusivo ripetitore parrocchiale che trasmetteva le messe. Il “primo cittadino”, anzichè aver fede nella legge, tutelare la quiete pubblica, perseguire gli abusi attacca invece i “miscredenti invertebrati irresponsabili”, per aver privato della “gioia”, della “compagnia” e della vicinanza alla vita del paese di quanti seguirebbero la messa in una… Leggi tutto »
“Pillola, il no è fuorilegge”
Medici e farmacisti non possono essere obiettori di coscienza sulla pillola del giorno dopo. Il ministro della Salute Livia Turco preferisce non rilasciare dichiarazioni sull’odissea che le donne sono costrette a vivere per ottenere la pillola del giorno dopo durante i fine-settimana. «Non intendo commentare», spiega. I medici, invece, i protagonisti di questa vicenda, chiariscono che al massimo esiste la «clausola di coscienza». Se dunque per avere la prescrizione della pillola durante i fine settimana la donna si reca al… Leggi tutto »
In Italia un laureato su cinque ha difficoltà a scrivere
Dirimere un’ambiguità lessicale è un problema per un laureato su cinque. A dir la verità, anche solo comprendere la frase che avete appena letto è un problema per un laureato su cinque. “Termini come dirimere, duttile, faceto, proroga si trovano comunemente sui giornali, ma per molti italiani con pergamena appesa al muro sono parole opache”. Luca Serianni, linguista all’università di Roma 3, ne fece esperienza diretta un giorno nell’ambulatorio di un dentista cui s’era rivolto per un’urgenza. “Con le mie… Leggi tutto »
Vicenza, attenuanti a un 34enne che fa sesso con 13enne: era amore
Condannato per aver fatto sesso con una tredicenne. Ma non per stupro e con uno sconto di pena perchè fra lui, 34 anni, e quella ragazzina tanto più giovane, secondo i giudici, era amore. Questa in sintesi la motivazione con cui il Tribunale di Vicenza ha condannato a un anno e 4 mesi Antonio Di Pascale, un macellaio vicentino per il quale l’accusa aveva chiesto cinque anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale. I giudici – come riportano i… Leggi tutto »
