«Sei mesi di carcere e 200 frustrate». È questa la condanna inflitta in appello da un tribunale saudita a una «ragazza stuprata» da sei uomini che se la sono cavata con pene da 2 a 9 anni di reclusione. La colpa della ragazza? Farsi trovare dagli stupratori «appartata con un uomo». Reato gravissimo in Arabia saudita dove vige la legge islamica della Shariya. Un reato che oltre ad esporre la giovane alla pena carceraria ed alle frustrate in pubblico, “alleggerisce”… Leggi tutto »
Articoli Di: admin
L’ateo potenziale nascosto nel cardinal Martini
Il Corriere della Sera ha pubblicato un intervento del cardinal Carlo Maria Martini sull’ateismo. Interessante, anche se è parecchio deludente l’equiparazione ateismo = ignoranza su Dio: a mio avviso, i non credenti sanno di religione anche più del cattolico medio. Può darsi che il cardinale volesse solo indicare, con espressione infelice, che l’ateo non ha avuto modo di conoscere Dio: al che l’ateo gli risponderebbe che è Dio a non essersi fatto vivo con lui. Laddove però scrive che “c’è… Leggi tutto »
Scuole cattoliche in crisi
Fa piacere leggere (sul Messaggero) che le scuole cattoliche siano in crisi. Non perché i guai degli altri ci rallegrino, ma perché segnala la crisi di un modello educativo ormai superato. Una volta si mandavano i figli alle scuole “dei preti” perché ricevessero una giusta disciplina, improntata alle buone maniere. Oggi, la maggioranza di quelle scuole è un diplomificio per recuperare gli anni persi, una sorta di CEPU “low-profile” dove ci si può indifferentemente imbattere, dietro alla cattedra, in un… Leggi tutto »
Maschio latino
Berlusconi voleva l’inglese per tutti? Alleanza Nazionale vuole invece che torni il latino. Il capogruppo di AN alla regione Lazio, Antonio Cicchetti, ha infatti proposto che Roma diventi città bilingue, un po’ come Bolzano: oltre all’italianom però propone il latino. Le ragioni? Il latino è lingua internazionale, e Roma è piena di ambasciate. Anche Parigi e Madrid lo sono, ma lì una proposta così strampalata non l’ha ancora proposta nessuno. Ma a differenza delle capitali francese e spagnola, ha aggiunto… Leggi tutto »
Aggiornamenti sul Natale alla veronese
La Prime Time Promotions cerca di correre ai ripari di fronte alla nostra campagna sull’affare Concerto di Natale. Non può smentire le nostre affermazioni corrispondenti a fatti, come non lo possono né il Comune di Verona né la Fondazione Cariverona. Sul Corriere di Verona di domenica 11/11 è apparso un articolo a tutta pagina non firmato, ma che avrebbe meritato la firma della signora Stefania Scorpio proprietaria della società organizzatrice e che poteva essere messo nelle inserzioni a pagamento. L’articolo… Leggi tutto »
Dramma intorno ai concubini di Prato
Cinquantuno anni fa. Era il 1956. Mauro Bellandi e Loriana Nunziati furono definiti ‘pubblici concubini e peccatori’ dal vescovo di Prato Pietro Fiordelli per essersi sposati col solo rito civile. Gli sposi lo denunciarono per diffamazione. Il vescovo fu condannato in primo grado e poi assolto in appello. Il processo vide l’Italia spaccata in due: chi difendeva il vescovo, sostenendo che egli aveva compiuto il suo dovere religioso, chi invece lo voleva punito, perché nella censura del prelato vedeva una… Leggi tutto »
Confusione creativa
Il disegno intelligente di mons. Sgreccia: “Una fede rettamente compresa nella creazione e un’evoluzione rettamente intesa non sono in contraddizione: l’evoluzione suppone la creazione, anzi la creazione alla luce dell’evoluzione produce un arricchimento che si estende nel tempo come creazione continua” (Agenzia SIR). Al catechismo mi insegnarono che Dio creò il mondo in sei giorni, e che il settimo si riposò. Ora mi dicono che è da circa dodici miliardi di anni che sta al lavoro. E’ forse tempo di… Leggi tutto »
Rimedi ultraterreni per gli ultrà terreni
Il presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese, ha invitato i vescovi italiani a far parte di una commissione consultiva sulla violenza nel calcio. A parte l’eclatante conflitto di interessi (il fratello Giuseppe è vescovo di Frascati), e a parte l’ormai rassegnata convinzione che a certi livelli la parola ‘laicità’ non è che susciti fastidio, ma risulta proprio sconosciuta, vorrei capire la ratio di questa decisione: i vescovi come esperti nel reprimere la violenza? A me risulta che ogni squadra di… Leggi tutto »
