Dopo la denuncia, due anni fa, da parte di 12 ragazze rumene, è arrivata la condanna per don Cesare Lodeserto, ex direttore del centro di permanenza temporanea Regina Pacis di San Foca. Il sacerdoce è stato condannato dal gup del Tribunale di Lecce a 5 anni e 4 mesi per i reati di calunnia, minaccia e sequestro di persona nei confronti di 5 delle ragazze immigrate che erano ospiti del centro. Don Cesare è stato giudicato con rito abbreviato dal… Leggi tutto »
Articoli Di: admin
Suore di clausura troppo litigiose, chiuso il monastero di Bisceglie
La crisi delle vocazioni non c’entra. È pur vero che le suore sono ormai una rarità: in assenza di problemi economici, però, se un monastero di clausura chiude, il motivo deve essere sicuramente un altro. Almeno a Bisceglie. Poche, appena tre, ma anche litigiose le monache del convento Santa Chiara. E così il vescovo di Trani, Giovan Battista Pichierri, usa le maniere forti. Con un decreto decide: “Niente più celebrazione della santa messa e ritiro immediato dell’Eucarestia dalla cappella del… Leggi tutto »
Preti gay, i segreti svelati in tv
I racconti: «Se penso al seminario o alla mia diocesi credo che gli omosessuali siano una buona parte». Le confessioni a cuore aperto: «Sono stato insieme con un ragazzo siciliano per un anno. Se due uomini si vogliono bene, non conta se porti la tonaca oppure no». Anche le avance, certo: «Portando il colletto si attira tanto. Tu faresti l’amore con me?». E le critiche alla Chiesa: «Con noi fa come l’esercito americano: io non ti chiedo niente, ma tu… Leggi tutto »
Usa, stop agli sms pro aborto
«Messaggi controversi e sgradevoli». Così Verizon, la seconda compagnia telefonica Usa per numero di clienti, ha bloccato un’iniziativa pubblicitaria della Naral, il più forte gruppo di pressione filo-abortista statunitense. La Naral aveva chiesto l’autorizzazione per inviare – tramite il network della Verizon – messaggi di testo sui cellulari (gli sms) dei clienti della compagnia telefonica che avessero attivato il servizio di informazioni sui temi sponsorizzati dal gruppo di pressione, aborto in testa. Da qui il rifiuto di Verizon. Jim Gerace,… Leggi tutto »
Quelle domande previe alla costruzione di moschee
Si moltiplicano le richieste per l’edificazione di moschee in varie città d’Italia, e con esse le inevitabili polemiche e molti malintesi. A Bologna il sindaco Cofferati, inizialmente orientato a dare il suo benestare, ha deciso di prendere tempo e di consultare gli abitanti del quartiere interessato. Il primo cittadino di Genova ha congelato il problema ributtando la palla ad Amato. E anche a Milano la questione torna periodicamente a far discutere e a dividere la politica e l’opinione pubblica. Le… Leggi tutto »
Genova, stop alla moschea: «Una questione politica»
E se fosse la Chiesa cattolica a dare una mano alla comunità musulmana locale sulla costruzione della moschea? Don Andrea Gallo se la ride: «Perché no? Il cardinal Bertone ha già dato una chiesa cattolica sconsacrata del Ponente a un pope della chiesa ortodossa rumena». Risata che è una boccata d’aria in un’atmosfera pesante. Mentre gli anti-moschee fioriscono in tutta Italia (da Cofferati a Bologna e Firenze per finire in Veneto dove i musulmani hanno bisogno delle guardie alle auto… Leggi tutto »
Intervista al portavoce del governo della Birmania in esilio
Forse il governo militare della Birmania non immaginava che l’aumento del prezzo del carburante, annunciato a metà di agosto, avrebbe innescato la più grande rivolta di massa degli ultimi vent’anni. Eppure è così: con il carburante rincarato del 500% sono saliti alle stelle i prezzi degli alimentari, sono scoppiate proteste, alle manifestazioni qua e là hanno partecipato anche i monaci. Poi quando alcuni giovani bonzi sono stati feriti dalla polizia, ai primi di settembre, la protesta ha cambiato natura. «Le… Leggi tutto »
Quei buddisti monaci così miti e così forti
I monaci hanno sempre avuto grande importanza nella storia della Birmania. Una parte di essi svolgeva la funzione di consiglieri e referenti dei governanti nel periodo pre-britannico. Gran parte del «Sangha» (l’organizzazione del monachesimo Theravada, quello diffuso nella regione), ebbe una funzione chiave nella resistenza culturale alla società coloniale. Dopo il colpo di stato del 1962, che portò i militari al potere a Rangoon, i monaci non cessarono mai di moderare, per quanto potevano, gli aspetti più odiosi dell’oppressione politica… Leggi tutto »
