…da quel giorno in cui la Signora Italia inavvertitamente si chinò a raccogliere una monetina… Nella storia Andreotti trova spunti d´attualità. «Le tasse? A Roma quando comandava il Papa molti non le pagavano perché non volevano dare soldi al Vaticano. Dopo il 20 settembre 1870 tanti continuavano a non pagarle perché non volevano dare soldi a chi teneva il Papa prigioniero. I motivi degli evasori sono sempre tanti». E non esita a difendere la Chiesa. «A parte gli obblighi giuridici,… Leggi tutto »
Articoli Di: admin
San Marino: presentato il libro “I papi e la massoneria”
A San Marino esiste una loggia massonica segreta? “E’ questa – ha detto il Vescovo Luigi Negri – la domanda che si sente porre più di frequente sulla Repubblica. Ma se la loggia è davvero segreta, risponde, nessuno può sapere se esiste oppure no”. Se ne è parlato durante la presentazione del libro di Angela Pellicciari “I Papi e la massoneria” presentato martedì sera a Domagnano dall’autrice, dal vescovo di San Marino-Montefeltro e dal direttore di studi cattolici Cesare Cavalleri…. Leggi tutto »
Il nuovo telescopio più potente del mondo vedrà la luce del Big Bang
Un occhio capace di vedere la luce proveniente da 14 miliardi di anni fa. La luce che scaturì dal Big Bang – l’esplosione di energia che si suppone abbia generato l’universo – e che ai limiti dell’universo si trova ancora dispersa. Gli scienziati di un laboratorio dell’Oxfordshire stanno ultimando la realizzazione di questo occhio artificiale, chiamato Miri (Mid-range infrared instrument), il prototipo di una telecamera che sarà il cuore di un nuovo, imponente telescopio: il James Webb, che supererà per… Leggi tutto »
Arnoldo Foà: “La vecchiaia? Solo una convenzione”
[…] Ha 91 anni, Arnoldo Foà, ma non ci fa caso. Solo, dice, davanti allo specchio. Per il resto fa le cose che ha sempre fatto. Anche amare: la quarta moglie, Anna. Foà somiglia al protagonista di Il vecchio è scappato, lo spettacolo scritto e diretto da Luis Gabriel Santiago che porta in scena domenica 26 agosto a Spoletoestate 2007, in corso nella città umbra fino al 7 settembre. La storia di un vecchio, appunto, che trova aperto il cancello… Leggi tutto »
“Meglio islamici che omosex”
La sede storica dell’associazione omosessuale Open House, al numero di 7 di Ben Yehuda, cinque minuti a piedi dalla città vecchia, è un appartamento di poche pretese nel palazzo-simbolo delle contraddizioni israeliane. Al primo piano un vecchio orologiaio con la kippà in testa e la stella di David al collo ignora il viavai «promiscuo» illudendosi di poter fermare il tempo o farlo camminare a ritroso; al secondo i militanti dell’Israeli Committee Against House Demolitions censiscono le case palestinesi «spazzate via… Leggi tutto »
Salviamo Pegah dalla lapidazione
LAPIDARE un uomo o una donna fino a farli morire può richiedere molto tempo, specialmente se coloro che scagliano le pietre desiderano di proposito prolungarne l’agonia. Il colpo di grazia alla testa, in grado di portare a uno stato di incoscienza o alla morte, può farsi attendere anche un’ora, mentre le pietre di piccole dimensioni che provocano contusioni sono rimpiazzate poco alla volta da pietre di dimensioni maggiori in grado di frantumare gli arti. Soltanto quando il corpo è in… Leggi tutto »
Un film sul bimbo ebreo mascotte delle SS
All’età di cinque o sei anni (lui stesso non ricorda con precisione la data di nascita) un ragazzino della Bielorussia con i capelli biondissimi e gli occhi cerulei, che si chiamava Ilya Galperin e come tutti i suoi familiari era ebreo, durante una brutale retata compiuta il 20 ottobre 1941 dalle SS naziste che avevano massacrato tutti i 1600 abitanti di origine ebraica del borgo agricolo di Koidanov (oggi Dzershinsk), riuscì miracolosamente a fuggire, passando attraverso la rete del campo… Leggi tutto »
Iran: sesso fuori dal matrimonio, frustato a sangue
Un ragazzo di 25 anni è stato frustato a sangue dalla polizia per le strade di Qazvin, 144 chilometri a ovest di Teheran, e la drammatica sequenza fotografica è finita sulle pagine del “Daily Mail”. Accusato di abuso di alcool e di aver fatto sesso fuori dal matrimonio, contravvenendo così alle severe leggi morali iraniane, il venticinquenne Saeed Ghanbari è stato condannato a 80 pubbliche frustate da una tribunale religioso e la sentenza è stata eseguita da due ufficiali che,… Leggi tutto »
