Articoli Di: admin

Cosa fa l’Uaar, giorno per giorno

Lo stato della laicità, in Italia, è in condizioni disarmanti. Anche i diritti civili dei non credenti sono quotidianamente disattesi. L’impegno a cui è chiamata l’Uaar non è di dunque poco conto ma, nei limiti delle sue possibilità, non se ne sta certo con le mani in mano e cerca costantemente di aumentare il numero delle iniziative svolte. Allo scopo di documentare quanto viene fatto, giorno dopo giorno, è stata creata la pagina Cosa abbiamo fatto. Vi invitiamo a consultarla… Leggi tutto »

Glen Doherty: combatteva i fondamentalisti, lo hanno ucciso a Bengasi altri fondamentalisti

Continuano le proteste nel mondo islamico per il film ‘blasfemo’ sul profeta Maometto. Dopo le manifestazioni al Cairo, in Egitto, e l’assalto del consolato Usa a Bengasi in Libia, la mobilitazione si è allargata ad altri paesi in un venerdì ‘di rabbia’. Integralisti islamici che hanno causato scontri anche a Kabul in Afghanistan e in altre città, tra le quali Tunisi, Khartoum in Sudan, Tripoli del Libano. E il rischio è che si abbia una limitazione ulteriore dei diritti, nel nome… Leggi tutto »

Quando il papa falsifica la storia

“Il credente autentico non può dare la morte”. La dichiarazione del papa è stata strillata ieri su quasi tutti i quotidiani, anche quelli ritenuti “laici” come Repubblica. Viene da chiedersi chi sarebbe allora a dare la morte: il falso credente? O il non credente? Ammesso e non concesso che il papa abbia detto effettivamente questo. E ammesso e non concesso che ci creda, il papa, a quello che dice. Facendo una ricerca sul sito ufficiale della Santa Sede si nota… Leggi tutto »

Fecondazione: servono esperti, non devoti

Carlo Flamigni Recentemente la Corte europea per i diritti dell’uomo (Cedu) di Strasburgo ha bocciato, ancora una volta, la legge 40 del 2004 nella parte che riguarda il divieto di indagini genetiche pre-impianto sull’embrione. Mi è sembrata, al primo impatto, una buona cosa. Dopo la lettura della sentenza mi è venuto qualche dubbio: il riferimento alla nostra legge 194, che rappresenta la base della motivazione, è sostanzialmente scorretto — anche se pragmaticamente impeccabile. La nostra legge infatti non consente, formalmente,… Leggi tutto »

L’Iheu chiede all’Onu la condanna dei paesi che promuovono la violenza religiosa

Sono tanti gli stati che promuovono più o meno apertamente atti violenti motivati con la religione. E quegli stessi stati siedono nell’assemblea Onu, contribuendo a orientare la politica mondiale, in particolare in materia di diritti umani. Sarebbe invece tempo di invertire la rotta, intervenendo nei loro confronti. Lo chiede l’Iheu (International Humanist and Ethical Union), la federazione internazionale che raggruppa le associazioni laiche di tutto il mondo, e al cui interno l’Uaar rappresenta l’Italia. In molti paesi sono infatti in… Leggi tutto »

Via in convento: sentiero obbligato per pregiudicati vip?

Anche Luigi Lusi, l’ex tesoriere della Margherita indagato per aver sottratto i fondi dei rimborsi elettorali, potrebbe aggiungersi alla lista di personaggi famosi che, nei guai con la giustizia, sono stati accolti fraternamente in conventi e monasteri. O supportati da religiosi che ne certificano la redenzione. Proprio la sua difesa ha chiesto al tribunale, riporta Il Messaggero, gli arresti domiciliari in convento, senza possibilità di comunicare con l’esterno. Sempre tra i politici, già l’ex presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo,… Leggi tutto »

Tutelare il ‘sacro’: la ricetta peggiore per fermare le guerre di religione

Si riaccende la violenza religiosa nei paesi arabi. Davanti all’ambasciata statunitense del Cairo una folla di musulmani martedì ha protestato e alcuni manifestanti hanno dato fuoco alla bandiera a stelle e strisce. A Bengasi, in Libia, un gruppo di miliziani islamisti ha assaltato il consolato Usa. Durante gli scontri hanno perso la vita l’ambasciatore Usa Christopher Stevens e tre funzionari statunitensi. Si sospetta che in questo caso l’attacco sia stato premeditato da al Qaeda proprio in occasione dell’11 settembre. Il… Leggi tutto »

Rushdie e Saviano. Due scrittori, due vite cancellate da due nemici diversi. Quanto diversi?

Roberto Saviano, da anni sotto scorta per aver rotto il muro di omertà intorno alla camorra, sa come ci si sente a essere perseguitati. Rischiare la vita per aver espresso le proprie opinioni e per aver rivelato verità scomode. Chi meglio di lui può quindi parlare di Salman Rushdie, scrittore inseguito da una fatwa? In un articolo pubblicato ieri da Repubblica, Saviano ha ripercorso con partecipazione l’odissea di Rushdie, raccontata in un libro in uscita il prossimo 18 settembre dal… Leggi tutto »