Articoli Di: admin

Uganda, polizia interrompe gay pride

La situazione per gli omosessuali è difficile in Uganda, a causa di diffusa intolleranza e discriminazioni che hanno spesso un fondamento religioso. Da tempo si discute di un progetto di legge per rendere illegale l’omosessualità, con tanto di pena di morte per i gay e arresto per chi li difende. Eventualità che ha destato critiche da tutto il mondo e preoccupazioni anche dall’Onu, per la secca limitazione delle libertà e dei diritti. Nonostante ciò, i gay e gli attivisti per… Leggi tutto »

Pussy Riot, procuratore chiede tre anni di prigione

Si avvicina il giudizio per le Pussy Riot, gruppo femminista russo che rischia fino a sette anni di prigione per ‘odio’ religioso. Le musiciste avevano scelto come forma di provocatoria protesta contro Vladimir Putin una ‘preghiera punk‘ in una chiesa ortodossa a Mosca. Ma il patriarca Kirill ne aveva invocato l’arresto, per l’atto giudicato blasfemo. La pesantissima pena richiesta e le condizioni in cui si stanno svolgendo il processo hanno destato indignazione in tutto il mondo, con una mobilitazione dei… Leggi tutto »

Aduc: “Pubblicità della Chiesa su otto per mille è ingannevole”

L’Aduc ha recentemente presentato un esposto all’Autorità garante per la concorrenza per “pubblicità ingannevole”, contro la campagna martellante della Conferenza episcopale italiana per orientare le scelte dell’Otto per mille. In particolare con la pubblicità del ‘chiedilo a loro’ dove, denuncia l’Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori, si fa riferimento alle opere caritatevoli della Chiesa, ma senza indicare quanto denaro viene messo a disposizione dei fondi raccolti. Come emerge dagli stessi rendiconti della Cei, ben poco di questo… Leggi tutto »

Filippine, cattolici ancora contro legge su contraccezione

Nelle Filippine da molto tempo è serrata l’opposizione della Chiesa al progetto di legge che intende facilitare l’accesso alla contraccezione, sia per gli uomini che per le donne. Sabato scorso si è svolta a Manila una manifestazione con migliaia di cattolici contro il Reproductive Health Bill, guidata da preti e suore. Il disegno di legge è sostenuto dal presidente Benigno Aquino, spesso per questo attaccato dalla Chiesa e dalla frange più integraliste di fedeli, in un paese dove l’80% circa… Leggi tutto »

Gran Bretagna, bambina di dieci anni potrà convertirsi da ebraismo a cristianesimo

Il caso di una ragazzina di dieci anni riapre in Gran Bretagna il dibattito sul diritto all’apostasia, dove si intrecciano contrasti familiari irrisolti. Lei è figlia di genitori divorziati di confessioni diverse. Il padre si è convertito al cristianesimo dopo il divorzio e ha cominciato a frequentare la chiesa. Ma la madre è ebrea, come lo era prima il padre. La bambina chiede di essere battezzata e di seguire la religione del padre, ma la madre si oppone e parla… Leggi tutto »

Tunisia, donne discriminate dalla bozza della nuova Costituzione

“Complementare all’uomo in seno alla famiglia, associata all’uomo nello sviluppo della patria”. A definire in questo modo la donna è la bozza della nuova Costituzione tunisina. Dopo la primavera araba e il cambio di regime, per il gentil sesso è invece ormai già autunno, con l’ascesa al potere degli islamisti. L’articolo che pone fine alla parità tra i sessi è stato approvato dalla commissione incaricata di redigere il nuovo testo fondamentale. Deve quindi essere ancora approvato dal parlamento: la cui… Leggi tutto »

Fast food contro i matrimoni gay: offendono Dio

Da un paio di settimane la catena di ristoranti Chick-fil-A è al centro di una sollevazione popolare che ha coinvolto anche personaggi di spicco e politici. Tutto inizia quando il proprietario dei fast food a base di pollo, Dan Cathy, afferma di sostenere la definizione “biblica” di matrimonio, di considerare la presente generazione americana “orgogliosa e arrogante” per l’appoggio ai matrimoni gay, e che infine “il giudizio di Dio” si abbatterà sulla nazione. Sono seguiti boicottaggi contro Chick-fil-A, fino alle… Leggi tutto »

Processo alle Pussy Riot: mobilitazione internazionale dei musicisti e anche Putin tenta di smarcarsi

Si fa sempre più massiccia la mobilitazione internazionale per la liberazione delle Pussy Riot. Le tre giovani musiciste russe sono questi giorni sotto processo, dopo un periodo di detenzione, e rischiano fino a sette anni di prigione per aver inscenato una protesta dentro la cattedrale del Santissimo Salvatore a Mosca. Una punizione esemplare invocata dal patriarca ortodosso Kirill che ha parlato di atto ‘blasfemo’. Ma che appare spropositata e mette in evidenza come in Russia ci sia una pesante cappa… Leggi tutto »