Articoli Di: admin

Oltre sei miliardi di euro: sono i costi pubblici della Chiesa

L’UAAR ha realizzato la prima inchiesta dettagliata sull’impatto sulle casse pubbliche dei contributi erogati e dei privilegi fiscali di cui gode la Chiesa cattolica. E l’ha messa a disposizione di tutti: basta andare sul portale icostidellachiesa.it. Si scoprirà che tali costi sono ragguardevoli: oltre sei miliardi di euro. Se fossero stati cancellati, la manovra economica varata dal governo Monti sarebbe stata sensibilmente più leggera, risparmiando così le fasce della popolazione più svantaggiate, come giovani e disoccupati. Quelle che hanno patito la concorrenza… Leggi tutto »

Lanciato il sito “I costi della Chiesa”. E ora?

L’UAAR ha realizzato il sito I costi della Chiesa. È la prima inchiesta online sull’impatto che i contributi erogati e i privilegi di cui dispone la Chiesa cattolica hanno sulle casse pubbliche. L’UAAR la sua parte l’ha fatta. Ogni cittadino può ora formarsi un’opinione. Se oltre sei miliardi di euro all’anno vi sembrano troppi, non limitatevi a imprecare. Agite. Potete farlo sapere a tutti i vostri conoscenti. Potete scrivere ai giornali. Potete telefonare alle tv o alle radio. Potete lasciare… Leggi tutto »

New York, tassisti islamici bloccano traffico per pregare

Da anni i tassisti dell’Upper West Side, quartiere di New York, lasciano i taxi in doppia fila (anche tripla) per andare a pregare in una moschea nei dintorni. Gli abitanti della zona si lamentano, sostengono che venerdì scorso ben 311 taxi erano fermi bloccando la strada. La polizia non avrebbe mai fatto nulla, perché il problema era contenuto, ma negli ultimi tempi il fenomeno è esploso. Luciano Vanciu

Le associazioni per la pianificazione familiare: “aborto sicuro in tutte le strutture sanitarie”

Nel corso dell’annuale assemblea internazionale, svoltasi a Dakar, le associazioni impegnate sul tema della pianificazione familiare hanno adottato una dichiarazione in cui affermano che, nonostante gli impegni sosttoscritti con la Convenzione ONU per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne (1979), nella Conferenza del Cairo (1994) e con i Millennium Development Goals (da conseguire, in teoria, entro il 2015), nonché in altre conferenze internazionali sulle donne, “ogni anno vengono praticati ventidue milioni di aborti insicuri, contribuendo… Leggi tutto »

Ricerca sulle staminali, la federazione umanista europea chiede che si fermino le pressioni cattoliche

L’Unione Europea ha avviato le consultazioni per la preparazione del prossimo programma quadro per il finanziamento della ricerca scientifica, e la Chiesa Cattolica non ha perso l’occasione per continuare la sua azione di lobbing. Era già successo con il settimo programma quadro, in cui fu vietata la ricerca sulle cellule staminali principalmente a causa delle pressioni della Chiesa. La Federazione umanista europea (di cui fa parte anche l’UAAR) è intervenuta nel dibattito chiedendo che il divieto alla ricerca sulle staminali… Leggi tutto »

Francia, ministro della gioventù: “non conosco alcun islamismo moderato”

La ministro della gioventù francese, Jeannette Bougrab, la cui famiglia è di origine algerina, è stata intervistata dal Parisien a proposito della cosiddetta “primavera araba” e dei successi elettorali dei partiti islamisti in Tunisia, Marocco ed Egitto. Secondo Bougrab, si tratta di un’ondata elettorale “inquietante”. Afferma di non conoscere “alcun islamismo moderato”: “l’uguaglianza non può avere una geometria variabile”, “lo Stato di diritto si misura soprattutto in rapporto ai diritti delle donne, e non accetto che una costituzione possa basarsi… Leggi tutto »

Pordenone, ente cattolico vende a privato villa destinata a orfanotrofio

Nel 1952 una anziana cattolica di Pordenone lasciò la sua villa situata in viale Grigoletti, e anche quasi tutto il suopatrimonio di soldi (diversi milioni dell’epoca), ad un ente acclesiastico denominato “Sacra Famiglia”, a condizione che questo facesse dell’immobile un orfanotrofio per ragazze: la struttura avrebbe anche dovuto portare il suo nome, e ogni mese una rappresentanza delle giovani ospiti avrebbe dovuto andare sulla sua tomba a pregare. Era quanto voleva Maria Antonia Delle Vedove quando decise di lasciare tutto… Leggi tutto »