L’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, ha dichiarato oggi che “scopo ultimo della politica, a tutti i livelli e in tutte le forme, è la giustizia, vale a dire riconoscere a ciascuno il suo, il proprio diritto e il proprio dovere”. Lo riporta l’Agenzia SIR. Raffaele Carcano
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Semonzo del Grappa (TV): parroco difende il “puttaniere” Berlusconi
Scrive il Gazzettino che secondo il parroco di Semonzo del Grappa (TV), don Giovanni Bellò, il primo ministro Berlusconi sarebbe “un povero diavolo sfortunato, preso ingiustamente di mira”: a suo dire, “è meglio essere puttanieri che bestemmiatori”. Il religioso ha anche confermato di aver festeggiato l’ultima vittoria elettorale del PDL. L’uscita è stata fatta direttamente in tv, durante la trasmissione “Exit”. La diocesi di Padova ha immediatamente comunicato che le parole del sacerdote devono essere considerate espresse “a titolo personale”:… Leggi tutto »
Il TAR vuole la firma del papa
Inedita diatriba davanti al Tar del Veneto tra i monaci dell’Abbazia di Praglia, presso Teolo, nel padovano, e i proprietari dell’agriturismo Boscalbò. I religiosi, ha riportato ieri Il Mattino di Padova, chiedono da tempo la revoca della licenza edilizia rilasciata dal Comune e del nulla osta paesaggistico dato dal Parco dei Colli Euganei che hanno portato alla realizzazione del complesso agrituristico di cui chiedono l’abbattimento. I magistrati veneziani hanno però eccepito all’abate di Praglia, Norberto Villa, una mancanza di “legittimazione… Leggi tutto »
Mostra censurata: comunicato del circolo UAAR di Ancona
Il Circolo UAAR di Ancona – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti – esprime forte disappunto verso la decisione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona di negare la realizzazione della mostra di Federico Solmi alla Mole Vanvitelliana. Nel comportamento dell’Amministrazione ravvisiamo una grave discriminazione nei confronti dell’artista, cui va la nostra solidarietà, poiché non ne viene garantito il diritto di libera espressione del pensiero, sancito dalla nostra Costituzione: non capiamo né il senso di tanta premura, né i… Leggi tutto »
Rosati folgorata sulla via di santa Brigida
Dopo il marketing dei miracoli è l’ora del marketing delle conversioni. Dopo Paolo Brosio, ex giornalista del TG4, che ha incontrato la fede dopo un viaggio a Medjougourie, è la volta di Daniela Rosati, conduttrice televisiva, che negli ultimi tempi ha fatto il giro delle sette televisioni, per raccontare a tutti la sua conversione. Ieri ospite a Pomeriggio Cinque, la popolare trasmissione dell’ammiraglia delle reti Mediaset, . condotta dalla vulcanica Barbara d’Urso, ovvero un melange dove si può trovare cronaca… Leggi tutto »
Benedetto XVI: “Non tutta la società supporta visione cristiana del matrimonio”
Durante la visita ad limina in Vaticano dei sacerdoti della chiesa siro-malabarese dell’India, Benedetto XVI ha ieri espresso alcune preoccupazioni sulla crisi dell’idea cristiana di matrimonio. “I rapidi e drammatici cambiamenti” della società contemporanea, sostiene, “portano con sé non solo sfide importanti, ma nuove possibilità di proclamare la verità liberatoria del messaggio del Vangelo per trasformare ed elevare tutte le relazioni umane”. “Il nostro supporto e quello dei vostri preti e le vostre comunità”, continua rivolgendosi ai religiosi, “per l’educazione… Leggi tutto »
Dimissioni di de Mattei: la petizione supera le diecimila sottoscrizioni
La petizione che chiede le dimissioni del vicepresidente del CNR Roberto De Mattei ha superato l’obbiettivo iniziale delle diecimila firma. L’asticella è stata ora innalzata a quindicimila. L’UAAR invita ancora una volta chi non l’avesse ancora fatto a sottoscriverla. Nel frattempo la protesta si estende al mondo scientifico e alle associazioni omosessuali, come mostra l’articolo pubblicato sul sito di Repubblica. L’associazione
Firenze: giunta approva piano affissioni “anti-blasfemia”
La Giunta comunale di Firenze ha recentemente approvato il nuovo piano per le affissioni pubblicitarie. Tra le varie disposizioni, come la riduzione degli spazi e la salvaguardia di alcune aree, l’art. 7 vieta l’affissione di manifesti con “immagini rappresentative di violenza fisica o morale, nonché lesive del decoro, offensive delle convinzioni morali, civili e/o religiose delle appartenenze di genere, culturali e nazionali della persona”. La richiesta di affissione dovrà essere corredata da una dichiarazione vincolante dal punto di vista giuridico…. Leggi tutto »