Articoli Di: admin

Passaparola sul burqa

Sul sito UAAR è stata pubblicata la versione italiana del “passaparola” (applicazione Powerpoint, 676 kb) basato sulla lettera scritta da Elisabeth Badinter “alle musulmane velate d’Occidente”.

La Chiesa e l’assassinio di mons. Padovese

La polizia turca ha arrestato Murat Altun, sospettato di essere l’autore dell’omicidio di mons. Luigi Padovese, di cui era autista. L’uomo, un convertito al cattolicesimo, secondo il quotidiano Milliyet avrebbe sostenuto di aver ucciso il prelato “dopo aver ricevuto una rivelazione divina”. Secondo dichiarazioni attribuite a familiari e conoscenti di Padovese, Altun era da qualche tempo in trattamento psichiatrico, in quanto aveva già mostrato qualche segno di squilibrio. Il governatore della provincia di Hatay, Mehmet Celalettin Lekesiz, avrebbe escluso motivazioni… Leggi tutto »

Napoli: affissi cartelloni mistico-sessuali

Su due strade di Napoli sono stati affissi due cartelloni 6×3, realizzati da Mystica, dall’inequivocabile messaggio sessuale. Rappresentano infatti una donna in evidente stato di piacere, accompagnata da due frasi: “O Gesù voi mi fate languire” e “Cristo mio dolcissimo fa che io sia fecondata in tutte le mie viscere”. La prima frase è attribuita alla beata Brigida Morello, la seconda a santa Umiltà da Faenza. Secondo gli autori, si tratterebbe di una forma di “spiritual advertising”, “che ha come… Leggi tutto »

De Mattei e gli atei

Il vicepresidente del CNR, il fervente cattolico Roberto De Mattei, noto per aver organizzato un convegno di stampo creazionista all’interno della più importante istituzione scientifica italiana, ha discettato di ateismo su Radio Maria, dove tiene une rubrica fissa. De Mattei, dopo aver definito “atea” e “anticristiana” la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sui crocifissi, ha criticato gli atei militanti  che si “affaticano tanto” in campagne antireligiose, mosse da “passioni viscerali”, quando invece “l’ateo che non crede nella vita… Leggi tutto »

Prato: il Comune propone una via per don Aiazzi

La vicenda umana e giuridica dei “concubini” di Prato ha ispirato la giornata dello sbattezzo UAAR. Mauro Bellandi e Loriana Nunziati, sposatisi civilmente nel 1956, furono apostrofati e diffamati pubblicamente dal vescovo, mons, Fiordelli, che nel 1958 fu comunque assolto dalla Corte di Appello di Firenze in quanto i coniugi erano “suoi sudditi, perché battezzati”. Nel 1956 anche il parroco don Danilo Aiazzi lesse in chiesa la lettera diffamataria del suo vescovo contro i “pubblici concubini”. Ora l’amministrazione di Prato… Leggi tutto »

Case ai potenti a prezzi di favore, inchiesta su Propaganda Fide

Si allarga lo scandalo degli immobili romani di Propaganda Fide, sui quali sta facendo luce l’inchiesta condotta dai magistrati di Perugia. Secondo le rivelazioni dell’architetto Angelo Zampolini, un monsignore, in contatto con Angelo Balducci e Diego Anemone, leader della cosiddetta “cricca del G8”, aveva il compito di affittare case di proprietà della Congregazione a importanti personaggi della vita politica italiana, mentre le vendite erano curate direttamente dall’attuale arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe. I prezzi erano assolutamente di favore,… Leggi tutto »

Scuole private nel redditometro: deputati cattolici protestano

L’ipotesi che le spese per l’iscrizione dei figli a scuole private (a larga maggioranza cattoliche, in Italia) siano inserite nel redditometro ha provocato un’immediata levata di scudi da parte di 58 deputati del PDL, tra i quali il ciellino Maurizio Lupi, Gabriella Carlucci e “l’agente Betulla” Renato Farina. I parlamentari hanno presentato un’interpellanza urgente sostenendo che la diffusione di tale notizia “genera, in un momento di crisi, il sentimento di odio sociale verso le scuole non statali, le trasforma in… Leggi tutto »

Giuramento, la Corte di Strasburgo condanna la Grecia

Il Codice di procedura penale greco viola la libertà religiosa, e pertanto è incompatibile con la Convenzione sui diritti dell’uomo. L’ha stabilito la Corte di Strasburgo, in seguito a un ricorso promosso da quattro non credenti, attivisti di un’associazione di volontariato. Il Codice greco parte dal presupposto che tutti i greci siano cristiano-ortodossi, e prescrive pertanto che il giuramento in tribunale debba aver luogo sulla Bibbia. E’ bensì possibile giurare in altra forma, ma solo dopo aver dichiarato che non… Leggi tutto »