Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. Le buone notizie del mese di dicembre sono prettamente dicembrine. Dicembre non è solo il mese del Natale, è anche il mese in cui, con la scusa di festeggiare il Natale, la presenza cattolica a scuola si fa più invadente. Quest’anno, qualche protesta in più che in passato c’è stata…. Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Buone novelle laiche
Buone novelle laiche
La buona notizia del mese è senza dubbio rappresentata dall’indagine della Corte dei Conti sull’Otto per Mille. Una delibera pesante come un macigno, anche perché costituisce un invito urgente al governo a rimettere mano all’intero meccanismo. Ci inorgoglisce vedere che quanto abbiamo scritto in tanti anni, in quasi completa solitudine, è ora sostenuto anche dai magistrati contabili. La soddisfazione è dunque innegabile, e non stupisce che il quotidiano dei vescovi Avvenire abbia reagito con toni seccati.
Buone novelle laiche
La buona notizia del mese è rappresentata dal buon numero di sindaci che hanno cercato di trascrivere matrimoni di coppie gay e lesbiche legalmente celebrati all’estero. Da Bologna a Roma, da Udine a Empoli (FI), da Sarzana (SP) a Fano, sino a Ragusa, si è visto all’opera uno schema ricorrente: il sindaco annuncia di voler trascrivere o di aver addirittura già trascritto, la curia protesta, il sindaco insiste, il prefetto interviene. Anche il ministro Angelino Alfano (Ncd) è sceso in… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. Il governo ha finalmente cominciato a prendere sul serio l’Otto per Mille all’edilizia scolastica: al punto da infilarci dentro anche le scuole (che poi è una sola) del Fondo Edifici di Culto. Il ritardo da colmare è notevole, tanto che i termini per le richieste sono stati prorogati al 31… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona notizia del mese è giunta in extremis, ma è veramente una buona notizia. Il Tribunale dei minori di Roma ha infatti riconosciuto a una donna l’adozione della figlia biologica della sua compagna. Una possibilità già prevista dalla legge, ma sinora mai applicata: la sentenza costituisce dunque una novità… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
La più importante notizia laica del mese è la sentenza con cui la Corte di Cassazione è intervenuta sulla disciplina del matrimonio concordatario. La novità del dispositivo risiede nel fatto che, per la prima volta, si stabilisce una sorta di tempistica (tre anni di vita insieme) oltre i quali il matrimonio cattolico, dichiarato nullo in sede canonica per i più svariati e spesso risibili motivi, non deve essere considerato mai esistito anche dall’ordinamento italiano. Mons. Mogavero, canonista, non l’ha presa… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona notizia laica del mese di giugno è la presentazione di un autorevole progetto di legge per le unioni civili gay. Facendo seguito a un impegno personale del premier Renzi, la senatrice Monica Cirinnà (Pd) ha depositato in commissione giustizia un testo unificato di 17 articoli che prevede l’equiparazione… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
La buona novella laica del mese di aprile è stata l’approvazione, da parte della Camera, del progetto di legge per il cosiddetto “divorzio breve”. Non rappresenta l’optimum: a essere abbreviata è infatti soltanto la durata della separazione (un passaggio che andrebbe peraltro semplicemente abolito, quando vi è accordo tra le parti). Rappresenta tuttavia un passaggio fondamentale per colmare un ritardo nei confronti della società ormai diventato imbarazzante. La buona notizia nella buona notizia è che a favore si sono espressi… Leggi tutto »