In Germania le Chiese stanno facendo controlli per far pagare gli arretrati della tassa di religione anche a chi ha indicato di non essere religioso in sede di dichiarazione dei redditi. È utile ricordare che in Germania occorre prima di tutto presentare davanti all’autorità pubblica una dichiarazione ufficiale nella quale ci si qualifica come non religiosi (che ha il costo di qualche decina di euro, come riportato su Kirchenaustritt.de e su Wikipedia). Non è sufficiente indicarlo nella sola dichiarazione dei… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Flash
A Milano il 3 ottobre per un’Italia laica!
I sentinelli di Milano hanno lanciato l’appello per una manifestazione il 3 ottobre a Milano. “Le nostre vite, la nostra libertà”: una manifestazione nazionale a favore della laicità delle istituzioni e per l’affermazione dei diritti civili in Italia, Paese che sconta ancora una pesante sudditanza nei confronti della Chiesa cattolica. Hanno dato la loro disponibilità Mina Welby, Beppino Englaro, Max Fanelli, don Franco Barbero, Lella Costa, Alessandra Faiella, Matteo B. Bianchi e altri. Anche il Circolo UAAR di Milano e… Leggi tutto »
India, ucciso il razionalista Kalburgi
È stato ucciso a colpi di pistola da ignoti in India l’esponente razionalista Malleshappa Madivalappa Kalburgi, noto studioso di 77 anni attivo nella promozione del pensiero scientifico e laico. Aveva attirato l’ostilità dei gruppi integralisti indù, che ne chiedevano l’arresto per la sua opera di debunking delle superstizioni locali, ritenuta un’offesa alle tradizioni religiose. È il terzo razionalista indiano massacrato negli ultimi anni, dopo Govind Pansare e Narendra Dabholkar. Indian Scholar Who Spoke Out Against Idol Worship Is Shot Dead
India, stupro su due giovani come rivalsa per adulterio del fratello
In India, un uomo ha una relazione con una donna già sposata, appartenente a una casta superiore. Un consiglio autocostituitosi nel suo villaggio lo condanna. Ma visto che si è dato alla fuga, la colpa ricade sulla sue due sorelle, del tutto estranee: il “tribunale” tribale le condanna a essere stuprate e a sfilare nude per strada, oggetto del pubblico ludibrio.
Iran, kolossal su Maometto gradito al regime e sgradito ai sunniti
Il regista iraniano Majid Majidi, già candidato Oscar e di confessione sciita, ha girato un film dedicato alla vita di Maometto, “Muhammad: Messenger of God”. La pellicola, che è la più costosa nella storia dell’Iran ed è stata lodata dall’ayatollah Khamenei, ha destato però le critiche dell’università sunnita di Al-Azhar, che accusa di aver rappresentato il profeta (sebbene si vedano solo mani, i piedi e pochi dettagli) e di aver violato la sharia.
L’inevitabile crescita dell’ateismo in sei previsioni
Secondo Daniel Dennett e Linda LaScola sono sei i principali fattori che potrebbero contribuire all’ulteriore diffusione dell’incredulità negli Usa. Le possibilità offerte da internet nel trovare informazioni e aggregare persone; la crescita dei gruppi laici pro-sociali; il declino dell’appartenenza alle confessioni cristiane; il declino dello stigma sociale verso i non credenti; lo spostamento di teologi ed esponenti religiosi su posizioni più laiche; la fede vissuta in maniera più personale, distinta da scienza e politica.
Salvateci dal gelo implacabile della preghiera dell’alpino
Tra le polemiche estive ce n’è una particolarmente surreale, quella sulla preghiera degli alpini. Tutta colpa di un frate che, in una messa riservata loro, ha censurato un passaggio che chiede a Dio di “rendere forti le armi” contro chi minaccia “la nostra millenaria civiltà cristiana”. Scontata la protesta leghista, ma le stesse critiche le ha formulate anche un esponente del governo, il generale-sottosegretario Domenico Rossi. I nostri politici non rinunciano nemmeno stavolta al loro identitarismo, per sventagliare il quale… Leggi tutto »
Gli harem dei cooptati
Arrabbiato, forse, perché i politici italiani non sembrano aver molta voglia di seguire il Vaticano nella sua strategia pro-migranti, il segretario Cei Nunzio Galantino è tornato ad attaccarli con ancora maggior veemenza, tanto da definirli “un piccolo harem di cooptati e di furbi”. E meno male che aveva premesso di non voler fare polemiche. Ci si chiede, se veramente la pensa così, perché abbia deciso di andare al meeting di “corruzione e lottizzazione” di Rimini. Forse perché i politici italiani… Leggi tutto »