Articoli nella Categoria: Generale

Cardinale Barragan: “RU486 come rivoltella, gay e trans non entreranno nel regno dei cieli”

Intervistato dalla rivista online Pontifex.roma, il cardinale Javier Lozano Barragan, ex presidente del Pontificio consiglio della pastorale per gli operatori sanitari e già noto in quella vesta per durissime dichiarazioni nei confronti di Beppino Englaro (Ultimissima del 27 febbraio 2009), stavolta si è scagliato contro l’utilizzo della pillola RU486 e contro omosessuali e transessuali. Sull’aborto ha chiarito senza mezzi termini che “va considerato un assassinio”, “un crimine, un delitto e merita una punizione”. Il cardinale paragona chi utilizza la pillola… Leggi tutto »

L’AIFA dice ‘no’ a Sacconi

Come noto, la commissione Sanità del Senato aveva bloccato la diffusione della pillola abortiva RU486, sottoponendo all’esame del governo la compatibilità dell’assunzione del farmaco con la legge 194. Il ministro Sacconi aveva in seguito dato indicazioni molto restrittive all’AIFA, l’autorità del farmaco, chiedendo di modificare la delibera autorizzativa, in particolare per quanto riguarda la vigilanza sulla diffusione, le modalità di assistenza ospedaliera e il tipo di ricovero da considerare. Il CdA dell’AIFA, riunitosi ieri, ha tuttavia risposto al ministro che non… Leggi tutto »

Arriva il testamento biologico dei valdesi

Che, sulle questioni di fine vita, non avessero le stesse posizioni dei ‘cugini’ cattolici lo si sapeva da tempo, così come si sapeva che erano favorevoli al testamento biologico. Ora la Chiesa Valdese di Milano ha dato vita a uno sportello pubblico dove far registrare le proprie direttive anticipate di fine vita. L’iniziativa è stata presentata ieri, alla presenza di Beppino Englaro. Maria Bonafede, pastora e Moderatora della Tavola Valdese, ha dichiarato: “Crediamo in un Dio, quello mostratoci da Gesù… Leggi tutto »

Irlanda, la Madonna non c’è, il danno alla retina sì

Il gruppo di diecimila fedeli cattolici, riunitisi a ottobre nella convinzione di un’apparizione della Vergine Maria, è rimasto deluso nelle sue aspettative (anche se qualcuno sostiene di averla vista nel sole che improvvisamente è apparso in mezzo alle nuvole). Come riporta ABC News, la ‘cocente’ delusione deve essersi amplificata nelle settimane successive: molti fedeli hanno riportato lesioni alla retina. Per cinque di essi, scrive il Belfast Telegraph, i danni sono molto gravi.

Negozio aperto a Natale, diocesi di Verona: “Grave come rimozione crocifisso”

Monsignor Bruno Fasani, portavoce della diocesi di Verona, si scaglia contro la decisione di tenere aperto un centro commerciale della città anche il giorno di Natale, vista l’affluenza massiccia di clienti anche quel giorno, cosa che accade già dal 2005. Fasani paragona l’apertura del negozio anche a Natale alla recente sentenza della Corte di Strasburgo sul crocifisso. Tenere aperto un negozio il giorno di Natale (“oppure la domenica com’è ormai tradizione” precisa il sacerdote) “significa cancellare la nostra identità culturale”… Leggi tutto »

Benedetto XVI: chi non ama Dio non lo conosce e non può amare sinceramente

Parlando durante l’odierna udienza generale, Benedetto XVI, citando il semisconosciuto Guglielmo di Saint-Thierry, ha sostenuto che “nella nostra vita noi conosciamo realmente solo chi e ciò che amiamo”, e “questo vale anzitutto nella conoscenza di Dio e dei suoi misteri, che superano la capacità di comprensione della nostra intelligenza: Dio lo si conosce se lo si ama!” Secondo il papa, “nella nostra vita la scelta di fondo, che dà senso e valore a tutte le altre scelte”, è quella di… Leggi tutto »

Berlino: la Corte Costituzionale dice ‘no’ ai negozi aperti la domenica

La Corte Costituzionale tedesca ha accolto un ricorso presentato dalle chiese cattolica e luterana contro l’apertura dei negozi a Berlino nelle quattro domeniche di Avvento: il provvedimento entrerà tuttavia in vigore soltanto il prossimo anno. Secondo la suprema corte, la domenica è un giorno di riposo dal lavoro non soltano per motivi religiosi, ma anche al fine di consentire il riposo fisico dei lavoratori e per garantire loro adeguato tempo libero.

Iraniana rischia pena di morte per ‘ateismo’

I raeliani credono che l’umanità sia stata creata da extra-terrestri esperti in ingegneria genetica, e per questo motivo si definiscono come una “religione atea”. Ed è “ateismo” l’accusa che le autorità iraniane hanno rivolto a Negar Azizmoradi, una fedele raeliana recentemente fuggita dalla repubblica islamica e rifugiatasi in Turchia. In patria la donna rischia la morte: la Turchia deciderà nei prossimi giorni se espatriarla.