Don Marco Fazio, parroco di Sori (GE), è stato iscritto nel registro degli indagati. Secondo quanto pubblicato dall’edizione genovese di Repubblica, il 20 luglio scorso, dirante la festa patronale, avrebbe aiutato un gruppo di cacciatori ad uccidere “a bastonate e badilate alcuni piccoli di cinghiale finiti per errore in mezzo alla sagra”. Le proteste degli animalisti avrebbero già raggiunto la diocesi di Genova.
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Nuovo numero de “L’Ateo”
Il nuovo numero de L’Ateo, il bimestrale in corso di distribuzione a soci, abbonati e librerie in questi giorni, è dedicato a Galileo Galilei. All’interno, articoli di Turchetto, Turriziani Colonna, Accorti, D’Alpa, Allocca, Nobile, Martinelli, Panozzo, Viviani, Anzellotti, Mich, Rizzo, Ruggeri.
Veneto: politiche a favore delle scuole d’infanzia cattoliche
Alla dott.ssa Carmela Palumbo Direttrice Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Riva di Biasio – Santa Croce 1299 30135 VENEZIA e p.c. alle organizzazioni sindacali ed agli organi di informazione Gentile Dottoressa, Ho preso visione della Sua circolare in data 16/7/2009 avente per oggetto: A.s.2009/10 – Adeguamento organico di diritto alla situazione di fatto personale docente educativo e A.T.A. – Indicazioni operative. Le esprimo tutto il mio stupore e rammarico per quanto previsto per la scuola dell’infanzia. Lei nega… Leggi tutto »
Nuovo studio sull’impatto della religione sulle società
Benché Benedetto XVI abbia sostenuto nella sua ultima enciclica, Caritas in veritate, che l’ateismo rappresenta un limite allo sviluppo, si moltiplicano gli studi che attribuiscono tale funzione negativa alla religione. Gregory S. Paul, già autore nel 2005, per il Journal of Religion and Society, dell’articolo Cross-National Correlations of Quantifiable Societal Health with Popular Religiosity and Secularism in the Prosperous Democracies, ha ora pubblicato su Evolutionary Psychology l’interessante The Chronic Dependence of Popular Religiosity upon Dysfunctional Psychosociological Conditions. Secondo l’autore, alti… Leggi tutto »
Mons. Ravasi: “l’ateismo dal punto di vista biblico”
L’attenzione del mondo cattolico per l’ateismo non accenna minimamente a scemare. Se ne è scritto soltanto tre giorni fa (cfr. Ultimissima del 30 luglio) omettendo il nome di mons. Gianfranco Ravasi, che pure non è per nulla nuovo alla trattazione del tema: sette anni fa diede dei “bigotti” e dei “talebani” ai soci UAAR che promuovevano lo sbattezzo; più recentemente ha definito gli ateobus “una carnevalata” opera di “un ateismo non pensante”. Per lui l’ateismo contemporaneo “è fatto di indifferenza,… Leggi tutto »
Pregò per la figlia anziché farla curare: padre giudicato colpevole
Dale Neumann, padre di una bambina undicenne che morì perché i genitori, anziché farla seguire dai medici, pregavano per la sua guarigione (cfr. Ultimissima del 27 marzo 2008), è stato giudicato colpevole e rischia ora, come la moglie, una condanna a 25 anni di carcere. Neumann, un fedele pentecostale, avrebbe dichiarato durante il processo che, se fosse andato dal dottore, avrebbe finito per anteporre il dottore a Dio. La figlia soffriva di diabete: come si può leggere sul sito del… Leggi tutto »
Garagnani (PDL): “punire chi offende la Madonna e i crocifissi”
Il deputato PDL Fabio Garagnani ha depositato in parlamento una proposta di legge che intende riproporre la punibilità di chi offende “le persone e i simboli venerati nelle confessioni religiose”. La sua proposta vuole altresì porre rimedio “alla mancanza di un’esplicita previsione di legge che sanzioni l’offesa alla divinità impedisce infatti agli organi giudiziari di dar seguito alle denunzie presentate”. Scrive Garagnani: “Lo scherno e l’offesa fini a se stessi nei riguardi delle persone e dei simboli sacri, infatti, ledono… Leggi tutto »
Regno Unito, lo scandalo delle mogli ebree “incatenate”
Un’inchiesta dell’emittente Channel 4, di cui dà conto un articolo pubblicato sull’Independent, ha portato alla luce il fenomeno delle mogli ebree “incatenate” a vita al proprio marito, anche quando hanno regolarmente ottenuto il divorzio in sede civile. Per le donne che fanno parte di comunità ortodosse, infatti, quando il marito rifiuta di concedere il proprio assenso comincia una vera e propria odissea: tale è infatti vivere in una comunità in cui tutti considerano il divorzio civile come mai avvenuto, in… Leggi tutto »
