Articoli nella Categoria: Generale

Napolitano: Non c’è monopolio del dolore

«Nessuno ha il monopolio della vicinanza e della partecipazione verso le persone che lottano contro la malattia e verso quanti giungono alle soglie estreme della vita. Sono sentimenti forti in ciascuno di noi. E anche quando si debbono prendere delle decisioni delicate e con il necessario rigore nell’esercizio delle proprie funzioni, io conto sulla comprensione e fiducia dei cittadini». Queste le parole del Presidente della Repubblica Napolitano ad alcuni medici dell’Istituto Pascale di Napoli. L’intervento è stato seguito da applausi… Leggi tutto »

Beppino Englaro: «La Chiesa non può impormi i suoi valori»

«La Chiesa non ha nulla a che vedere con questo problema, non mi può imporre i suoi valori. Può esprimere la sua opinione, però ciò che dice non ha nulla a che vedere con me o con Eluana» ha riferito Beppino Englaro al quotidiano spagnolo «El Pais». «Della Chiesa non parlo. Sento un sacro rispetto per essa e spero che da parte della Chiesa ci sia lo stesso sentimento. Spero che sappiano ciò che dicono e ciò che fanno, quindi… Leggi tutto »

Sacconi: «La clinica non è idonea. Andremo a Udine, se il padre autorizza la ripresa dell’alimentazione»

Il ministro Sacconi ha fatto subito sue le parole del rapporto dei Nas in cui viene spiegato che ci sono problemi amministrativi alla clinica “La Quiete” di Udine. Secondo Sacconi, tutta la vicenda «si sta svolgendo in una situazione irregolare perché la sentenza della Corte d’appello parlava di un hospice, una struttura sanitaria, mentre qui ci sono solo delle stanze prestate a un equipe di una associazione. La struttura non è idonea». «Condivido l’appello di Schifani. Nel momento in cui… Leggi tutto »

Ora i Nas provano a bloccare Eluana: “la clinica non è in regola”

Dopo 12 ore di controlli da parte di tre ispettori-medici del Ministero del Welfare e dei carabinieri del Nas, il verdetto sarebbe che la clinica “La Quiete” di Udine non sarebbe in regola. Le irregolarità sarebbero di tipo amministrativo. Secondo i Nas le stanze destinate a Eluana sono state “locate” all’associazione di volontari che si è assunta la responsabilità della donna, creando una nuova «struttura sanitaria non autorizzata». Inoltre, sempre secondo il rapporto, nel decreto della Corte di appello i… Leggi tutto »

Su “Liberazione” un inserto speciale sul Concordato

Un inserto speciale di quattro pagine sugli ottant’anni del Concordato è stato pubblicato oggi su Liberazione. Interventi e articoli di Giovanni Franzoni, Sandro Podda, Vera Pegna (già vicesegretaria UAAR, ora ambasciatrice della Federazione Umanista Europea presso l’OSCE) e intervista a Piergiorgio Odifreddi.

Beppino Englaro invita in clinica Berlusconi e Napolitano

Qualche ora dopo che Silvio Berlusconi ha sostenuto che i casi come quelli di Eluana Englaro “sono reversibili al 50%” e che la donna “è lì con un bell’aspetto”, dopo che ieri aveva sostenuto che poteva anche avere figli, dal papà di Eluana, Beppino Englaro, giunge ora un doppio invito: “Sono il tutore di Eluana Englaro, ma in questo momento parlo da padre a padre, rivolgendomi al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ed al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per… Leggi tutto »

Decreto legge sul caso Englaro: continuano le proteste e il conflitto istituzionale

Non accenna a placarsi il conflitto istituzionale tra Palazzo Chigi e Quirinale sulla mancata ratifica, da parte del presidente Giorgio Napolitano, del decreto legge del governo Berlusconi mirante a interrompere il protocollo di sospensione dell’alimentazione e dell’idratazione forzata riservate a Eluana Englaro. Oggi il premier Silvio Berlusconi ha dichiarato di aver sperato che “il Colle capisse”, facendo “un passo indietro”: secondo il premier, la lettera di Napolitano “era piena di contenuti con riferimenti a tratti e leggi che a nostro… Leggi tutto »

Radio Vaticana scarica l’opinionista, produce pillole

Nuova gaffe per i vertici cattolici. Mercoledì scorso Radio Vaticana aveva annunciato che Daniel Vasella, presidente e amministratore delegato del colosso farmaceutico Novartis, sarebbe intervenuto ogni sabato in un programma dell’emittente quale opinionista su temi etici. Dopo sole ventiquattro ore il dietrofront: la radio aveva nel frattempo ‘scoperto’ che Novartis produce anche contraccettivi. Il comunicato dell’emittente ufficiale fornisce peraltro anche un’altra curiosa motivazione: “a causa dell’attuale dibattito sul Vaticano e Lefebvre abbiamo deciso di redigere i relativi commenti nel mese… Leggi tutto »