Articoli nella Categoria: Generale

Cremona: in tribunale col velo, assolta

La tunisina Monia Mzoughi, residente a Cremona, tre anni fa era entrata nel palazzo di giustizia della città col volto coperto dal velo integrale, per assistere al processo per terrorismo contro il marito, l’imam Mourad Trabelsi. Per essere entrata col velo integrale, la donna era stata denunciata, perché “in luogo pubblico e senza un giustificato motivo indossava un velo che ne rendeva difficile il riconoscimento da parte delle forze dell’ordine”. Si è svolto così un processo, che si è concluso… Leggi tutto »

Crocifisso: un sonetto di Francesco Burroni

A Valladolid un giudice ha deciso la rimozione dei crocifissi dalle scuole. I socialisti propongono di estendere la rimozione in tutta la Spagna… e da noi? Scrucifige! Nascesti in una stanza d’ospedale e già sul muro bianco c’era affisso non il Gesù bambino del Natale ma il Cristo morto sopra il crocifisso e poi sempre lo stesso chiodo fisso stesso simbolo lugubre e mortale appeso lì come uno stoccafisso a scuola, in caserma, in tribunale, dovunque, in casa, in strada,… Leggi tutto »

29 novembre, appuntamento video a Roma

Il Circolo Culturale Montesacro e l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, Circolo UAAR di Roma “Gianni Grana” presentano il video 2500 anni (e più) di Libero Pensiero Sabato 29 novembre 2008, ore 18, Corso Sempione n. 27, Roma Un documentario storico (in italiano) realizzato dal CLAV (Centro laico audiovisivo) franco-belga che ripercorre i 2500 anni della storia d’Europa e mette in evidenza quanto il concetto esclusivo di “radici cristiane” sia lontano dalla nostra realtà. Il cortometraggio, a colori, della… Leggi tutto »

“Morti sospese” sul sito UAAR

Nella sezione Controinformazione sulla religione del sito UAAR è stato pubblicato il documento Morti sospese: capovolgiamo i termini del problema, a cura di Francesco D’Alpa, responsabile dell’Osservatorio UAAR sui fenomeni religiosi, nonché il capitolo La morte e il soprannaturale, tratto dal libro Vite senz’anima. Riflessioni antiteologiche sulla morte sospesa (Laiko.it 2008), scritto dallo stesso D’Alpa.

Vasco e la fede: “Ma la rispetti la vita?”

Da segnalare questo brevissimo clip da un’intervista fatta a Vasco Rossi per la recente puntata de La storia siamo noi dedicata proprio a lui, in cui il cantante esprime il suo scetticismo sulla fede. Soprattutto per il fatto che l’intervistatrice chieda a Vasco Rossi, come per cercare rassicurazioni: “La rispetti la vita, comunque?”.

Pubblicità atea vietata anche in Australia

Nei giorni scorsi un cartellone ateo era stato vietato in California (cfr. Ultimissima del 25 novembre) in quanto avrebbe “offeso” i credenti. Giunge ora notizia di un nuovo ‘no’, questa volta dall’Australia: lo rende noto il blog Friendly Atheist. La Atheist Foundation of Australia aveva infatti raccolto il controvalore di circa 7.000 euro per poter pubblicare, sulla scorta di quanto già ottenuto dalla British Humanist Association e dalla American Humanist Association, alcuni messaggi sulla fiancata degli autobus. Gli slogan proposti… Leggi tutto »

D’Agostino: “la laicità è un concetto cristiano, il laicismo è suicida”

Francesco D’Agostino, presidente dei giuristi cattolici, intervenendo ieri sera a Genova all’incontro “Laicità significati e prospettive”, ha dichiarato che “solo il cristianesimo è stato in grado di introdurre il principio di laicità nella storia”: “se il cristianesimo tradisce l’idea di laicità – ha continuato – tradisce se stesso, si deforma e diventa fondamentalista”, ma, allo stesso modo, “se la laicità non prende sul serio il cristianesimo tradisce se stessa, si deforma e si perde”. D’Agostino ha colto l’occasione per attaccare… Leggi tutto »

No a matrimonio religioso per chi ha cambiato sesso

Una coppia fiorentina, già sposata civilmente da molti anni, ha chiesto a don Alessandro Santoro, sacerdote della Comunità delle Piagge (Firenze), di risposarsi in chiesa. Poiché la moglie è diventata donna in seguito a un intervento chirurgico, la coppia ha ottenuto per ora soltanto una benedizione, ma secondo il canonista padre Luigi Sabbarese, intervistato dal settimanale diocesano Toscana Oggi, nemmeno questo gesto s’aveva da fare: il sacerdote avrebbe in tal modo creato “confusione, in una società dove è già messa… Leggi tutto »