[…] I genitori islamici dicono di sentirsi discriminati: «Perché lo Stato italiano prende i mediatori culturali solo per gli alunni islamici e non anche per i filippini, che sono cristiani ma parlano malissimo la vostra lingua? Non sarà che questo mediatore in realtà ha altri scopi? Noi non siamo integralisti, ma non vogliamo farci mettere i piedi in testa». L´ipotesi dei genitori in rivolta è che a scuola «qualcuno tenti di fare il lavaggio del cervello ai bambini musulmani per… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Occhio bionico per due pazienti inglesi
L’occhio bionico di seconda generazione è appena stato impiantato per la prima volta in Europa, nell’ambito di una sperimentazione internazionale molto promettente. Stavolta sono ben 60 gli elettrodi fotosensibili della protesi artificiale trasferita con successo sulla retina di due pazienti del Moorfields Eye Hospital di Londra: si tratta di un bel balzo in avanti della tecnologia rispetto agli originali 16, che permettevano soltanto di distinguere vagamente i contorni degli oggetti a chi aveva perduto la vista per una malattia come… Leggi tutto »
Continua il restauro del corpo di padre Pio
Roma – I fedeli che sfileranno davanti all’urna contenente le spoglie di Padre Pio potranno vedere parte delle mani del santo. Per coprire il volto è stata predisposta una maschera di silicone color carne, ma la decisione di applicarla sarà presa solo in queste ore. Lo rivela il settimanale Famiglia Cristiana in edicola domani, pubblicando un’intervista al professor Nazzareno Gabrielli, perito biochimico del Vicariato di Roma per la conservazione dei santi, che in queste settimane ha continuamente fatto la spola… Leggi tutto »
Spagna: al via la legge sul testamento biologico
MADRID (SPAGNA) – Terapie fino all’ultimo respiro o sospensione di trattamenti sanitari, alimentazione, idratazione, respirazione artificiale che prolungano una vita ormai incosciente e condannata? Da mercoledì prossimo gli spagnoli potranno lasciare, per iscritto, le loro volontà al riguardo, nel caso si trovassero un giorno nelle condizioni di non poterle più esprimere lucidamente. TESTAMENTI VITALI – Non è un’opzione per l’eutanasia “attiva”, tuttora illegale in Spagna. Ma un’indicazione da lasciare a medici, familiari, amici costretti a dover prendere eventuali decisioni sulle… Leggi tutto »
Giornalismo del terzo millennio
«Gli italiani hanno affogato Cristo nel Po» di Andrea Macco (…) nelle fogne del “Dio-Po”. Berlusconi regna, Bossi governa. A margine dei risultati elettorali. Una nota di don Paolo Farinella» è il titolo di quella che è diventata una lettera simbolo di buona parte di quelli che si schierano contro la Chiesa: sul sito dell’Uaar (Unione Atei e Agnostici Razionalisti) è stata incorniciata e don Farinella è stato proclamato loro indiscusso Papa. L’Ultimissima a cui fa riferimento il giornalista (?)
Povegliano (VR): l’intento del Comune è aiutare la parrocchia
A Povegliano la fondazione “Istituti riuniti mons. Bressan” è presieduta dal parroco e gestisce la scuola materna parrocchiale. Tempo fa avevamo riferito della grave difficoltà economica in cui versa la scuola materna e la fondazione Bressan. In soccorso è arrivato il Comune. La sindaca Anna Maria Bigon ed il parroco, don Osvaldo Checchini, hanno raggiunto un accordo: la fondazione vende al Comune il corpo centrale dell’ex asilo infantile per 525 mila euro “il Bressan vivrà una situazione finanziaria più tranquilla,… Leggi tutto »
Moggi: “Sono contrario ai gay in squadra”
“Non so se i calciatori siano contrari ai gay in squadra, io sicuramente lo sono. Posso tranquillamente affermare che, nelle società dove sono stato, non ne ho mai avuti, mai. Non avrei mai voluto un giocatore omosessuale. E anche oggi non lo prenderei. Supposto che dovessi sbagliare e ne scoprissi uno, farebbe prima ad andare che a venire”. Luciano Moggi si esprime chiaramente sui gay nel mondo del calcio e la sua nuova esternaizone è destinata a far molto discutere:… Leggi tutto »
Trasacco, messa in una sala giochi
TRASACCO. I ragazzi del paese disertano la chiesa e il parroco decide di officiare la messa a domicilio. Non in casa, però, bensì nel luogo di ritrovo abituale dei giovani: la sala giochi. L’iniziativa di don Duilio Testa, sabato sera alle 21, ha fatto registrare un grande consenso. Almeno 30 i partecipanti alla funzione. «Gesù Cristo insegnava nella casa in cui si trovava», ha sottolineato il parroco. «Speriamo che l’iniziativa si ripeta», il commento dei ragazzi. Da un po’ di… Leggi tutto »
