Articoli nella Categoria: Generale

Il velo del rispetto

Nei giorni scorsi hanno suscitato polemiche le fotografie che mostrano Debora Serracchiani, presidente del Friuli-Venezia Giulia (nonché vicesegretaria del Partito Democratico), recatasi in visita ufficiale in Iran per allacciare rapporti commerciali, indossare senza problemi il velo. Curiosamente, una polemica ha contemporaneamente coinvolto anche il premier (nonché segretario Pd) Matteo Renzi, che si è visto regalare diversi Rolex dalla famiglia reale dell’Arabia Saudita, dove si era recato per incrementare i rapporti commerciali con quel paese.

Unioni civili: se qualcosa va adottato è un po’ di buon senso

Si stenta quasi a crederci, ma in Senato sta per fare il suo esordio in aula il tema delle unioni civili, fissato per il prossimo 26 gennaio. Dopo anni di annunci disattesi, dopo richiami ufficiali da Strasburgo, dopo una condanna esplicita della Cedu (una analoga contro la Grecia ha già sortito effetti positivi), dopo che in fase preliminare se ne sono sentite di tutti i colori, ecco che finalmente il primo fatidico passo sta per essere fatto. Tuttavia, considerato che… Leggi tutto »

Dell’essere Charlie, un anno dopo

È vero: ora ci vanno più cauti. Maometto, per esempio, non lo vogliono più disegnare. E non ha nemmeno tutti i torti chi sostiene che il dio con il kalashnikov, raffigurato sulla copertina dell’ultimo numero del Charlie Hebdo, ha connotati un po’ troppo “giudaico-cristiani”. Resta il fatto che andar cauti non serve poi granché, quando sei ormai finito nella lista nera di chi pensa che ti meriti comunque dei pugni.

Là dove i presepi sono più che un semplice simbolo

Le festività natalizie hanno sempre portato con loro, oltre ai regali, le altrettanto consuete polemiche sui presepi. Non solo sui presepi, per la verità, anche su tutto quello che fa da contorno religioso a una ricorrenza che ha in sé una consistente parte laica, il che in ambito scolastico si traduce in canti, recite, benedizioni e, soprattutto, messe. Capita la scuola che, sbagliando, sposta il baricentro più sull’interpretazione confessionale; capita il genitore a cui la cosa non va giù, perché… Leggi tutto »

Nel 2015 è boom di sbattezzi

L’anno appena concluso ha fatto registrare un record senza precedenti nel numero di download dei moduli di sbattezzo dal sito dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), che hanno toccato quota 47.726, surclassando il record del 2012, quando furono in 45.797 a scaricare il modulo. Nel 2009 il dato era pari a 39.891; nel 2010 a 35.751; nel 2011 a 33.143, nel 2013 a 35.510; nel 2014 a 32.611.

Buone novelle laiche

Le Corti d’Appello di Milano e Roma ribadiscono la legittimità della trascrizione nel nostro paese dei provvedimenti esteri con cui è stata concessa a donne italiane l’adozione dei figli delle proprie compagne.

I post più popolari nel 2015

Anche nel 2015 il nostro blog è stato seguitissimo. Pubblichiamo qui di seguito la classifica dei post più visualizzati dai suoi lettori.