“Rivoluzione”. Ma come sono diventati rivoluzionari i quotidiani italiani! Beninteso, soltanto a riguardo di papa Francesco. Anche quando la revolución franciscana agisce sulla gestione dei processi ecclesiastici per nullità. Un tema di non grande interesse per la massa, si potrebbe eufemisticamente ritenere. Eppure la non-notizia troneggia su tutte le prime pagine. Pare che le procedure burocratiche siano ora diventate “brevi”, “facili”, “gratuite”, addirittura “democratiche”. I mezzi di informazione non manifestarono analogo entusiasmo quando, pochi mesi fa, il parlamento approvò il… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Questo matrimonio non s’ha da fare, Dio non lo vuole
Il caso di Kim Davis, ufficiale della Contea di Rowan nello Stato americano del Kentucky, è l’esempio lampante della forma che assumono i diritti quando vengono visti nella controluce della fede religiosa. Una forma decisamente ridotta in quanto a dimensioni, poiché l’esercizio di qualunque diritto non è più limitato solo dall’eventuale pregiudizio arrecato ad altre persone, o comunque a enti reali e tangibili, ma anche dalla presunta offesa alla divinità, dal peccato. Il problema è che a stabilire cosa sia… Leggi tutto »
Uguaglianza di genere, voto UE sull’istruzione come strumento per il cambiamento
Appello a sostenere la relazione Rodrigues Le organizzazioni della società civile e dei diritti umani chiedono ai membri del Parlamento Europeo di sostenere la relazione “Sull’emancipazione delle ragazze attraverso l’istruzione nell’UE” nella votazione in plenaria l’8 settembre. Questa relazione propone azioni volte a garantire che tutti i sistemi scolastici nazionali promuovano l’uguaglianza di genere, migliorino i profili scolastici e le competenze delle ragazze e, infine, migliorino il loro sviluppo personale e professionale.
Al via la Mostra del Cinema di Venezia. Chi conquisterà il Premio Brian?
Dal 2006 l’Uaar assegna il Premio Brian – dal nome dell’indimenticabile film satirico dei Monty Python “Brian di Nazareth” – alla pellicola che meglio evidenzia ed esalta «i valori dal laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti i cittadini, senza le frequenti distinzioni basate sul sesso, sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose».
Quel senso del limite applicato sempre agli altri e mai a se stessi
Il passaggio del vescovo Galantino, segretario della Cei, al meeting riminese di Cl segna il ritorno della Chiesa cattolica alla sua vecchia e cara abitudine di accusare mantenendosi sul vago, di lanciare frecciate senza far capire chiaramente a chi sono rivolte, così che ognuno possa fornirne un’interpretazione vantaggiosa per sé e redirigere le velate accuse contro qualcun altro. Con la differenza che stavolta la tecnica non ha funzionato, chi si è sentito toccato dal discorso non ha alzato il naso… Leggi tutto »
Lettera aperta alle autorità del Bangladesh
Al Primo Ministro Sheikh Hasina e al Presidente Abdul Hamid, Noi, membri preoccupati della comunità di blogger e attivisti del Bangladesh e degli altri paesi, insieme ai rappresentanti di organizzazioni per i diritti umani e di altre organizzazioni della società civile, oltre che dei rispettivi sostenitori, intendiamo protestare nella maniera più forte possibile contro l’attacco istituzionale ai cittadini del Bangladesh che professano umanismo, ateismo o una vistione laica della società. Negli ultimi due anni cinque blogger (che si identificavano umanisti,… Leggi tutto »
Le ideologie religiose e la relativizzazione di crimini e diritti
Parlare di relativizzazione in riferimento alle religioni sembra un po’ un controsenso. Una qualsiasi religione, in sé, non può relativizzare nulla perché la sua filosofia e la sua dottrina si fondano su verità ritenute assolute, su dogmi. Di fatto le religioni sono assolutiste, anche se questa definizione non viene mai usata sia perché fortemente connotata in senso negativo, e sia perché il suo significato principale riguarda la forma dello Stato. Uscendo però dall’ambito proprio di ogni ideologia religiosa per osservare… Leggi tutto »
L’emergenza sanitaria di agosto? La mancanza di cappellani
Agosto è sempre stato un mese difficile da gestire, almeno in Italia dove è da tempo, da quando l’Impero Romano era nelle mani di Ottaviano Augusto, il mese delle ferie per antonomasia. Le città sono meno caotiche, più vivibili, è vero, ma la medaglia ha il suo rovescio. Nel settore dei servizi essenziali si cerca di mantenere un livello di operatività appena sufficiente ricorrendo a turnazioni. Tuttavia il personale risulta ridotto e i disagi sono inversamente proporzionali a esso.