È partita la nuova campagna dell’Uaar, dal titolo “Belli senz’anima”. Una serie di manifesti, affissi inizialmente in alcuni comuni delle province di Torino, La Spezia, Bologna, Ragusa e poi in altre località italiane, che hanno per protagonisti i volti degli attivisti dell’associazione. “Noi attivisti dell’Uaar vogliamo rendere più libero il nostro Paese. Condividi parte del tuo tempo con noi. Ti aspettiamo”: è l’invito che campeggia sulle affissioni. «Per questa campagna abbiamo scelto di mostrare i visi sorridenti dei nostri soci… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
L’odissea di un ateo dal Gambia all’Italia
Vogliamo raccontarvi la storia di O., un giovane migrante nato in un villaggio del Gambia. La famiglia è molto religiosa e lui è figlio dell’imam locale. Riesce a studiare, termina il college con ottimi risultati. Ma vuole andare avanti, prosegue gli studi e si iscrive all’università, mentre inizia a insegnare in una scuola superiore. Con i libri di filosofia, letteratura e scienze gli si apre un mondo, si distacca dalla religione nella quale è stato educato. Inizia ad avere “pensieri… Leggi tutto »
8 per mille statale all’edilizia scolastica: il governo ne ridimensiona la portata?
«Non solo il governo non ha ancora reso nota la ripartizione dei fondi 8 per mille statali relativi al 2014, ma sembra proprio aver deciso di ridimensionare la portata dell’8 per mille statale all’edilizia scolastica». È questo il commento del segretario dell’Uaar, Raffaele Carcano, in merito alla comunicazione apparsa sul sito del governo l’8 settembre scorso, la quale informa che le domande relative all’edilizia scolastica non potranno essere presentate per effetto di quanto previsto dall’articolo 1, commi 160 e 172,… Leggi tutto »
Mostra di Venezia: “Spotlight” si aggiudica il Premio Brian
Bisognerà attendere ancora un po’ per sapere chi conquisterà il Leone d’oro, ma nel frattempo si è già aggiudicato il “Premio Brian”, riconoscimento collaterale della Mostra del Cinema di Venezia assegnato dall’Uaar, il film “Spotlight” di Tom McCarthy. Il film racconta l’inchiesta con la quale, nel 2001, il quotidiano Boston Globe portò alla luce, per la prima volta, l’enormità del fenomeno della pedofilia tra il clero cattolico, prima statunitense, e poi mondiale. Il film, spiega la giuria, «ha il pregio… Leggi tutto »
Il tripudio generale per il divorzio alla cattolica
“Rivoluzione”. Ma come sono diventati rivoluzionari i quotidiani italiani! Beninteso, soltanto a riguardo di papa Francesco. Anche quando la revolución franciscana agisce sulla gestione dei processi ecclesiastici per nullità. Un tema di non grande interesse per la massa, si potrebbe eufemisticamente ritenere. Eppure la non-notizia troneggia su tutte le prime pagine. Pare che le procedure burocratiche siano ora diventate “brevi”, “facili”, “gratuite”, addirittura “democratiche”. I mezzi di informazione non manifestarono analogo entusiasmo quando, pochi mesi fa, il parlamento approvò il… Leggi tutto »
Questo matrimonio non s’ha da fare, Dio non lo vuole
Il caso di Kim Davis, ufficiale della Contea di Rowan nello Stato americano del Kentucky, è l’esempio lampante della forma che assumono i diritti quando vengono visti nella controluce della fede religiosa. Una forma decisamente ridotta in quanto a dimensioni, poiché l’esercizio di qualunque diritto non è più limitato solo dall’eventuale pregiudizio arrecato ad altre persone, o comunque a enti reali e tangibili, ma anche dalla presunta offesa alla divinità, dal peccato. Il problema è che a stabilire cosa sia… Leggi tutto »
Uguaglianza di genere, voto UE sull’istruzione come strumento per il cambiamento
Appello a sostenere la relazione Rodrigues Le organizzazioni della società civile e dei diritti umani chiedono ai membri del Parlamento Europeo di sostenere la relazione “Sull’emancipazione delle ragazze attraverso l’istruzione nell’UE” nella votazione in plenaria l’8 settembre. Questa relazione propone azioni volte a garantire che tutti i sistemi scolastici nazionali promuovano l’uguaglianza di genere, migliorino i profili scolastici e le competenze delle ragazze e, infine, migliorino il loro sviluppo personale e professionale.
Al via la Mostra del Cinema di Venezia. Chi conquisterà il Premio Brian?
Dal 2006 l’Uaar assegna il Premio Brian – dal nome dell’indimenticabile film satirico dei Monty Python “Brian di Nazareth” – alla pellicola che meglio evidenzia ed esalta «i valori dal laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti i cittadini, senza le frequenti distinzioni basate sul sesso, sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose».