Articoli nella Categoria: Generale

Buone novelle laiche

La buona novella laica del mese di giugno è la sentenza della Cassazione che dice sì alla stepchild adoption nelle coppie dello stesso sesso e nell’interesse del minore, chiarendo quanto già disposto dalla legge. La corte ha stabilito che una donna può adottare la figlia della propria compagna, nata con fecondazione eterologa.

Contro l’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica

Argomentare in difesa dell’insegnamento della religione cattolica nei licei è impresa disperata. Ogni tanto qualcuno ci si dedica e merita rispetto. Si sostiene che l’Irc sia una materia come tutte le altre, senza spiegare perché allora sia facoltativa e priva di voti, riparazioni e bocciature. Si sostiene sia un’attività culturale, ma anche le credenze, i riti e i miti religiosi, in senso antropologico, sono cultura, eppure a scuola dovrebbero trovare posto solo come oggetto di distaccato studio critico. Si sostiene… Leggi tutto »

Il coefficiente di laicità relativa

Detto così sembrerebbe quasi essere l’ennesimo tentativo di mutare il significato del sostantivo “laicità” accostandovi un aggettivo, operazione quasi sempre compiuta al ribasso da chi intende sminuirne il significato. Oppure potrebbe essere interpretata come una sorta di legittimazione proprio di quest’ultima pratica, nel senso che se esiste un relativismo della laicità allora dev’essere possibile interpretare questa in varie accezioni. In realtà non è nulla di tutto ciò. Quando si parla di laicità si fa riferimento a un principio talmente semplice… Leggi tutto »

Condannata scuola cattolica che discriminò insegnante ritenuta omosessuale

«Si tratta di una sentenza importante che ribadisce come il diritto alla libertà di religione non significhi “diritto” a discriminare. Un concetto che nel nostro Paese è bene ripetere spesso». Ha accolto così il segretario dell’Uaar, Stefano Incani, la notizia diffusa oggi dalla stampa che il giudice del lavoro di Rovereto, in Trentino Alto Adige, ha condannato una scuola paritaria cattolica per aver discriminato un’insegnante in base al suo presunto orientamento sessuale.

La Chiesa newyorkese e il prezzo della colpa

Pagare una cifra elevata per non rischiare di doverne pagare una enorme. È esattamente quello che ha fatto la Conferenza episcopale statunitense sotto la guida dell’arcivescovo di New York, il cardinale Timothy Dolan, per contrastare il “Child Victims Act”, la proposta di legge sostenuta dai parlamentari Markey e Hoylman che avrebbe introdotto nella legislazione dello stato di New York due tutele a favore delle vittime della pedofilia