Sul profilo Facebook di Washiqur Rahman spicca l’hashtag #IamAvijit da quando Avijit Roy, noto blogger laico e umanista, è stato assassinato un mese fa in Bangladesh. La mattina del 30 marzo, lo stesso Washiqur Rahman è stato ucciso in circostanze analoghe, preso a colpi di machete per strada a Dhaka. La brutale aggressione ha avuto luogo nei pressi della casa di Rahman. La polizia avrebbe preso in custodia due uomini, arrestati sulla scena dell’aggressione.
Articoli nella Categoria: Generale
Essere donna, e magari anche atea, sotto un clericalismo misogino
Uno dei parametri più indicativi per definire il livello di secolarizzazione di una società è senza dubbio il ruolo sociale della donna. Società profondamente religiose tendono generalmente a relegare le donne a ruoli di subalternità nei confronti degli uomini, quando non di vera e propria proprietà, con il pretesto che ciò viene insegnato dai testi sacri, che così è sempre stato e deve quindi continuare a essere, che per il corretto funzionamento della società è necessario che ognuno si adegui… Leggi tutto »
Quanto sono laiche le associazioni che prendono il 5 per mille?
Si avvicina il momento di compilare la propria dichiarazione dei redditi e l’Uaar — con l’obiettivo di fornire quante più informazioni possibile per effettuare una scelta consapevole — ha pensato di offrire ai contribuenti uno strumento per giudicare il grado di laicità di 40 fra le associazioni che — insieme all’Uaar — concorrono alla ripartizione dei fondi statali messi a disposizione ogni anno sotto la voce “5 per mille” (quantificate per l’anno 2014 in 400 milioni di euro). Un progetto… Leggi tutto »
Nuovo numero de L’Ateo: “Omofobia e religioni”
È in distribuzione il secondo numero dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’Uaar. I soci possono leggerlo da subito sul sito nell’area riservata. Il numero è intitolato Omofobia e religioni e presenta contributi di Maria Turchetto, Gérard Biard, Raffaele Carcano, Stefano Marullo, Piergiorgio Odifreddi, Giuseppe F. Merenda, Rino Tripodi, Enrica Rota, Lorenzo Bernini, Paolo Ferrarini, Stefano Marullo, Baldo Conti, Cristian Lo Iacono, Ferdinando Miranda, Flaviana Rizzi, Lucio Panozzo, Michele Lucherini, Chiara Pesenti.
La dottrina del gender
“Bufera su Bagnasco”, titolava tre giorni fa Repubblica. Il cardinale aveva sostenuto che il gender è una “manipolazione da laboratorio” per creare essere umani “transumani”. Aggiungendo: “Vogliamo questo per i nostri bambini?” Se le istituzioni italiane hanno glissato sull’uscita (passano il tempo a glissare: potrebbero partecipare con successo a Notti sul ghiaccio), le associazioni lgbt hanno invece, ovviamente e doverosamente, protestato. Analoga attenzione, da parte della stampa e da parte del mondo lgbt, non ha invece riscosso l’analoga e pressoché… Leggi tutto »
Religioni in Rai: l’Uaar incontra il presidente della Vigilanza Roberto Fico
«Siamo contenti dell’interesse dimostrato dalle istituzioni e in particolare dal presidente della Commissione di Vigilanza Rai», ha commentato Raffaele Carcano, segretario dell’Uaar, a seguito dell’incontro intercorso oggi, presso la sede della Commissione, con Roberto Fico in merito al pluralismo informativo in materia di religione.
Gioie e dolori del Giubileo
Per i cattolici l’istituzione del Giubileo ha un notevole significato religioso e simbolico. È tempo di indulgenza plenaria, di remissione completa dei peccati, di salvezza eterna, e tutto quello che viene richiesto è recarsi a Roma in visita alle basiliche maggiori. Per tutti, poi, il Giubileo ha altri significati di ordine decisamente più pratico legati alla massa di gente che affluisce nella capitale italiana, e quindi fiumi di denaro in entrata ma soprattutto in uscita, perché se è vero che… Leggi tutto »
Limitare la libertà di parola non previene la violenza: mina alla base l’umanità
A seguito delle uccisioni di Parigi e Copenaghen e dell’assassinio di Avijit Roy in Bangladesh, al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite venerdì Elizabeth O’Casey, a capo della delegazione dell’IHEU inviata al Consiglio, ha rilasciato una dichiarazione sull’importante relazione esistente fra la libertà di espressione e la libertà di religione e di credo.