Un mese fa il Guardian ha pubblicato un lungo attacco all’ateismo militante da parte del noto filosofo John Gray. L’articolo è stato tradotto e pubblicato sull’ultimo numero di Internazionale e merita quindi una replica articolata. Lo spunto di partenza di Gray (che a sua volta si dichiara ateo) è la paura che attanaglierebbe gli atei militanti, anzi ,“il panico che li coglie quando si rendono conto che gran parte dell’umanità respinge i loro valori”. Esempi di tale “panico”, però, non… Leggi tutto »
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Nuovi studi sulla Sindone ne mettono in dubbio l’autenticità
L’impronta del corpo presente sulla Sindone non corrisponde a quella di un condannato affisso in una posizione simile alle rappresentazioni classiche della crocifissione. E nemmeno a quella di un corpo sanguinante disteso nel sepolcro. Sono queste le conclusioni dei nuovi studi condotti da Matteo Borrini, professore di antropologia forense, ora presso la John Moores University di Liverpool (UK), e Luigi Garlaschelli dell’Università di Pavia, che per questa ricerca ha ottenuto un contributo dell’Uaar.
I militari in lutto per la Pasqua, la laicità in lutto per se stessa
Il periodo delle festività pasquali è particolarmente delicato dal punto di vista dei rapporti tra le varie istituzioni dello Stato e la Chiesa cattolica. Non che durante il resto dell’anno questi rapporti sembrino sempre, come peraltro prescriverebbe la Costituzione italiana al primo comma dell’articolo 7, come quelli tra due ordini indipendenti e sovrani nei rispettivi ambiti. Nei fatti uno dei due cede sempre nei confronti dell’altro, cosa che sarebbe anche comprensibile e finanche auspicabile qualora a farlo fosse la Chiesa,… Leggi tutto »
Sospeso il professor Coppoli, reo di aver rimosso i crocifissi
L’Ufficio Scolastico regionale per l’Umbria ha sospeso per un mese dall’insegnamento e dallo stipendio il prof. Franco Coppoli, colpevole di aver rimosso i crocefissi dalle aule dell’Istituto “Allievi – San Gallo” di Terni, nel quale insegna. Il provvedimento, comminato lo scorso 1° aprile e firmato dal dirigente Domenico Petruzzo, non scende in particolari limitandosi a rilevare che «il comportamento contestato al Sig. Coppoli Franco, nonostante le motivazioni addotte nella difesa, costituisca una violazione dei doveri connessi alla posizione lavorativa cui… Leggi tutto »
Parte la campagna Occhiopermille 2015
Proseguono incessanti le iniziative dell’Uaar per permettere ai contribuenti di effettuare scelte consapevoli in sede di dichiarazione dei redditi. Dopo il lancio del Laicometro — che misura il grado di laicità di 40 fra le associazioni che percepiscono il 5 per mille — è partita anche la campagna Occhiopermille 2015 con un nuovo sito dedicato e l’invito a sindaci e amministrazioni comunali a fare domanda per ricevere i fondi 8 per mille di competenza statale per interventi straordinari di edilizia… Leggi tutto »
Buone novelle laiche
Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. Un mese ricco di tante piccole notizie, quello di marzo: tanti piccoli passi avanti, su tanti fronti, che fanno ben sperare. Senza troppe illusioni, beninteso, e senza attendersi provvedimenti perfetti. Tale non è, per esempio, la proposta di legge sulle unioni civili omosessuali che è stata approvata dalla commissione giustizia… Leggi tutto »
Ancora un blogger ateo assassinato in Bangladesh
Sul profilo Facebook di Washiqur Rahman spicca l’hashtag #IamAvijit da quando Avijit Roy, noto blogger laico e umanista, è stato assassinato un mese fa in Bangladesh. La mattina del 30 marzo, lo stesso Washiqur Rahman è stato ucciso in circostanze analoghe, preso a colpi di machete per strada a Dhaka. La brutale aggressione ha avuto luogo nei pressi della casa di Rahman. La polizia avrebbe preso in custodia due uomini, arrestati sulla scena dell’aggressione.
Essere donna, e magari anche atea, sotto un clericalismo misogino
Uno dei parametri più indicativi per definire il livello di secolarizzazione di una società è senza dubbio il ruolo sociale della donna. Società profondamente religiose tendono generalmente a relegare le donne a ruoli di subalternità nei confronti degli uomini, quando non di vera e propria proprietà, con il pretesto che ciò viene insegnato dai testi sacri, che così è sempre stato e deve quindi continuare a essere, che per il corretto funzionamento della società è necessario che ognuno si adegui… Leggi tutto »