Articoli nella Categoria: Generale

Organizzazioni musulmane offrono online i sacrifici dell’Eid

Le organizzazioni religiose del Pakistan stanno utilizzando Internet per aiutare i musulmani che vivono nei paesi occidentali a comprare e sacrificare animali per celebrare il festival annuale dell’Eid. Eid al-Adha è la festa che segna la fine del Haj, il pellegrinaggio annuale verso la Mecca, ed è conosciuto come la festa del sacrificio. Tutti i musulmani che possono permetterselo comprano un animale da sgozzare e distribuiscono la sua carne fra parenti e poveri. Viste le diverse usanze e regole in… Leggi tutto »

Quel Natale sconosciuto della scuola

Ci voleva l’articolo appassionato di un «mussulmano laico» come Magdi Allam per smascherare la superficialità e la tristezza ideologica che si nascondono dietro le azioni di quanti si sono adoperati in questi giorni per cancellare dal Natale i simboli «religiosi e umani che si ispirano al cristianesimo». Dalla tradizione del presepe al coro «Tu scendi dalle stelle» da far cantare ai bambini delle scuole materne. Ho sotto gli occhi la dichiarazione del direttore didattico di una di quelle scuole: «In… Leggi tutto »

Stoccolma: Gesù cambia nome

La Press Association inglese riferisce che gli amministratori dell’ospedale Huddinge di Stoccolma, Svezia, hanno chiesto a un inserviente dell’istituto di non chiamarsi più Jesus – “Gesù”, un nome maschile molto usato nei paesi di lingua spagnola – almeno mentre è in servizio. Temono di allarmare i pazienti che potrebbero interpretare male una frase del tipo, “Gesù verrà presto a prenderla”. Da ora in poi, in corsia, Jesus si chiamerà Manuel. Fonte: theLocal.se  Traduzione a cura di Essential News 

Atene: preghiere con la pistola

Secondo quanto riferito, la Sig.ra Tammy Lee Doss, 43 anni, e due sue amiche sono state accusate di aver tenuto sotto il tiro di una pistola il fratello della donna per “assistere” la sua concentrazione mentre le tre pregavano per la sua anima mortale. A un certo punto, quando l’uomo è riuscito a distrarsi lo stesso, la sorella ha sparato un colpo al soffitto per richiamare la sua attenzione. Fuggito dalle pie donne, Randy Doss, di 46 anni, si è… Leggi tutto »

Svezia, nuovo rito funebre: il corpo ridotto in polvere e seppellito per fertilizzare un albero

La Svezia, paese sempre all’avanguardia, propone un’alternativa ecologica alla tradizionale scelta tra seppellire i cadaveri o cremarli. Jonkoping, nel sud del Paese, diventerà presto la prima città al mondo a offrire ai suoi morti una terza via – la liofilizzazione. La procedura prevede che i corpi vengano prima surgelati nell’azoto liquido e poi ridotti in polvere. Dopodiché, quel che resta dei resti viene messo in una scatoletta biodegradabile di ostia e utilizzato per fertilizzare la crescita di un albero commemorativo…. Leggi tutto »

Diviene una furia del sesso, risarcito danno

L’Alta corte di Londra ha riconosciuto un danno di 3,1 milioni di sterline (4,62 milioni di euro) a un uomo diventato una «furia del sesso» dopo un incidente. Stephen Tame, 29 anni, definito «un cristiano devoto», poco dopo il suo matrimonio nel gennaio 2002 rimase due mesi in coma dopo essere caduto da un’impalcatura nell’industria di biciclette dove lavorava. I medici dissero che era un miracolo che fosse sopravvissuto al danno cerebrale che aveva avuto, ma quando si svegliò non… Leggi tutto »

Drogata e violentata per anni da «satanisti»

È fuggita a Londra, dopo anni di violenze da parte di un gruppo di amici «satanisti». Rientrata a Bari, ha denunciato la sua storia. La squadra mobile della questura barese sta indagando sulla vicenda, denunciata da una ragazza di 28 anni, sulla quale è stata aperta un’inchiesta coordinata dalla procura presso il tribunale. Stando a quanto si è appreso, la donna è stata ascoltata in questura, dove avrebbe fornito i particolari della vicenda, cominciata circa otto anni fa durante una… Leggi tutto »

Welby, i pm impugnano l’ordinanza

La Costituzione riconosce la libertà del paziente di rifiutare le cure e quindi il medico ha la facoltà, ma non il diritto, di curare. Lo sostiene la procura di Roma impugnando l’ordinanza che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Piergiorgio Welby per chiedere l’interruzione delle cure. Di avviso contrario il Consiglio Superiore di Sanità: secondo una prima bozza del parere sul caso, le cure applicate all’uomo non sarebbero accanimento terapeutico. Il ministro Livia Turco vuole nel frattempo andare a… Leggi tutto »