È in distribuzione il numero 104 della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’Uaar. I soci possono leggerlo da subito sul sito nell’area riservata, da questo numero anche come ebook! Questo numero è intitolato Gender: la grande bufala e presenta contributi di D’Alpa, Marullo, Rota, Marzano, Priulla, Lanfranco, Merenda, Turchetto, Bigliardi, Giacometti, Mognato, Carcano, Lacriola, Caporale, Conti, Marazzani.
Articoli nella Categoria: Generale
Il grande equivoco del cattolicesimo inteso come tradizione popolare
Si è parlato molto in questi giorni dei funerali per le vittime della palazzina crollata ad Arnasco (SV) a seguito di una fuga di gas. Cinque vittime in tutto, tra cui i coniugi Dino Andrei e Aicha Bellamoudden le cui esequie sono state celebrate nella chiesa di Nostra Signora Assunta. Funerali cattolici quindi, ma pare che solo Andrei fosse cattolico mentre Bellamoudden fosse di religione islamica ma in procinto di convertirsi al cattolicesimo. Tanto è bastato al parroco Chizzolini per… Leggi tutto »
Statue coperte? È tempo di mostrare con orgoglio i valori laici
«Ora Sovrintendenza e Governo fanno a gara a rimpallarsi le responsabilità ma sette mesi fa, quando per la visita del papa a Torino furono rimossi i cartelloni della mostra su Tamara de Lempicka, non ci fu nessun rimpallo: come se in quel caso fosse tutto normale». Si inserisce così il segretario dell’Uaar Raffaele Carcano nella polemica sulla scelta di coprire le statue di nudo dei Musei Capitolini in occasione della visita del presidente iraniano Hassan Rouhani.
L’anno della civiltà
Si sta mobilitando seriamente, il mondo cattolico. Con toni che talvolta ricordano le vecchie battaglie referendarie contro il divorzio e l’aborto. Accanto alle sentinelle in piedi che hanno chiamato alla veglia ininterrotta, c’è anche il parroco che dedica l’ora di adorazione del santissimo sacramento alle preghiere contro il riconoscimento dell’adozione alle coppie gay, un’eventualità che “intimorisce” lui e i suoi fedeli. Non manca nemmeno chi invita a marciare su Roma contro “gli atti impuri” e i “peccati che gridano vendetta… Leggi tutto »
Religione cattolica a scuola: non avvalersi di un insegnamento che lede il principio di laicità
Domani 22 gennaio si aprono le iscrizioni per gli alunni che iniziano un nuovo percorso scolastico: tempo di scelte dunque e tempo anche di decidere se frequentare o meno l’ora di religione cattolica. «Quello di domani è un momento molto atteso — ha commentato il segretario dell’Uaar, Raffaele Carcano — al punto che il presidente della Conferenza episcopale italiana, card. Angelo Bagnasco già un paio di settimane fa, nel messaggio diffuso in occasione della Giornata di sensibilizzazione alla scelta dell’ora… Leggi tutto »
L’Uaar aderisce alla manifestazione “SVEGLIATITALIA”
L’Uaar aderisce alla mobilitazione #SVEGLIATITALIA indetta per il 23 gennaio, in vista della discussione al Senato del ddl sulle unioni civili, da Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Mit. «L’Italia è uno dei pochi Paesi europei che non prevede nessun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso. Una discriminazione insopportabile, priva di giustificazioni», si legge nell’appello rivolto a governo e Parlamento cui si chiede di «di guardare in faccia la realtà, di legiferare al più presto per fare in modo… Leggi tutto »
Il velo del rispetto
Nei giorni scorsi hanno suscitato polemiche le fotografie che mostrano Debora Serracchiani, presidente del Friuli-Venezia Giulia (nonché vicesegretaria del Partito Democratico), recatasi in visita ufficiale in Iran per allacciare rapporti commerciali, indossare senza problemi il velo. Curiosamente, una polemica ha contemporaneamente coinvolto anche il premier (nonché segretario Pd) Matteo Renzi, che si è visto regalare diversi Rolex dalla famiglia reale dell’Arabia Saudita, dove si era recato per incrementare i rapporti commerciali con quel paese.
Unioni civili: se qualcosa va adottato è un po’ di buon senso
Si stenta quasi a crederci, ma in Senato sta per fare il suo esordio in aula il tema delle unioni civili, fissato per il prossimo 26 gennaio. Dopo anni di annunci disattesi, dopo richiami ufficiali da Strasburgo, dopo una condanna esplicita della Cedu (una analoga contro la Grecia ha già sortito effetti positivi), dopo che in fase preliminare se ne sono sentite di tutti i colori, ecco che finalmente il primo fatidico passo sta per essere fatto. Tuttavia, considerato che… Leggi tutto »
