Marc D. Hauser, un biologo di Harvard, ha proposto la teoria secondo cui gli esseri umani nascono con una grammatica morale installata nei loro circuiti neurali dall’evoluzione. In un suo nuovo libro, “Moral Minds”, sostiene che tale grammatica generi giudizi morali istantanei che, in parte a causa della rapidità delle decisioni che devono essere prese in situazioni di vita o di morte, sono inaccessibili alla mente cosciente. Va detto che Hauser ha presentato la propria tesi come ipotesi ancora da provare. Di… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Belluno, chiude la chiesa della frazione, “ruba i fedeli alle altre parrocchie”
Prova a sorridere, il cappellano don Fabio Fiori, quando benedice i fedeli. “La Messa è finita. Andate in pace”. Ma non è facile andare in pace in questo paese, Formegan, dove la messa è finita per sempre e dove tutti si sentono orfani: da domenica prossima nessun prete salirà all’altare. Lo ha deciso il Sinodo diocesano: dopo l’11 novembre, festa del patrono San Martino, non si potranno celebrare Messe nelle frazioni ma solo nella chiesa parrocchiale. “Senza la nostra Messa… Leggi tutto »
Il papa e Saddam
Pubblichiamo queste considerazioni ricevute da una nostra lettrice In un paese in cui i telegiornali nazionali riportano quotidianamente il diario delle attività del papa (dichiarazioni, malanni, viaggi di lavoro e di piacere, curiosità e interviste in esclusiva), in questo paese, dicevo, ieri è arrivata la notizia della condanna a morte di Saddam Hussein. Ormai assuefatta ad almeno quattro minuti di dichiarazioni papali quotidiane in nome della pace, della famiglia, del rispetto della vita, non poteva passarmi inosservata l’assenza di una qualche dichiarazione sulla… Leggi tutto »
Incidente in chiesa a Gressoney: muore un insegnante di 35 anni
Stefano Praz, 34 anni, insegnante, abitante di Gressoney-Saint-Jean, è morto qualche minuto dopo le 11 di domenica 5 novembre, dopo la Messa domenicale nella Chiesa di San Giovanni Battista. L’uomo, che aiutava don Ugo Casalegno, parroco della località turistica valdostana, è stato ucciso da un pesante candelabro a muro che gli è caduto addosso mentre stava spegnendo le candele che erano state accese per la celebrazione religiosa. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che Praz perdendo l’equilibrio, sia caduto da circa… Leggi tutto »
Milano, riapre la scuola araba di Via Ventura
Sono riprese le lezioni alla scuola araba di via Ventura a Milano. L’istituto privato italo-egiziano era stato aperto il 9 ottobre scorso, ma dopo alcuni giorni era stato chiuso tra le polemiche. I dirigenti della scuola, alla quale sono iscritti 130 bambini delle elementari e medie, hanno mostrato visibilmente la loro soddisfazione per la riapertura, così come tanti genitori. La preside Lidia Acerboni ha spiegato che «si farà in modo di recuperare i giorni di lezione persi» e che si… Leggi tutto »
Nuovo sul sito UAAR: “Famosi non credenti”
Sul sito UAAR è da oggi disponibile un elenco di famosi atei, agnostici, scettici, miscredenti, senzadio, increduli. Come spiegato nella premessa, “questo elenco non vuol essere un catalogo di “santi atei”, anche perché molti di loro sono ancora vivi e vegeti. Vuole solo dimostrare che non è necessario avere una fede per realizzare grandi cose nella vita. Anzi. I criterî con cui questi personaggi sono stati prescelti sono solo due: godere di una certa fama ed essere – o essere… Leggi tutto »
Nuovo sul sito UAAR: “Dicono di noi”
Una nuova raccolta è stata pubblicata sul sito UAAR. L’abbiamo chiamata “Dicono di noi”, ed è una specie di cronistoria del rapporto conflittuale tra la Chiesa cattolica e i miscredenti. E’ costituita di citazioni tratte dal magistero ecclesiastico e, più recentemente, da dichiarazioni fatte alla stampa. La raccolta “Dicono di noi” è stata pubblicata sul sito UAAR
Turchia, marcia laica contro governo
Circa 12mila persone hanno manifestato ad Ankara a favore della laicità dello Stato. Hanno protestato contro quella che considerano una crescente influenza degli integralisti islamici nel governo turco guidato dal premier Erdogan. Lo ha reso noto l’agenzia Anadolu. I dimostranti sono allarmati dalla promozione delle scuole religiose, dal tentativo di revocare il divieto del velo islamico nelle università ed uffici pubblici. Ma il premier Erdogan nega di voler portare la Turchia sulla via del fondamentalismo. Fonte: Rai Televideo
