Articoli nella Categoria: Generale

La clericalata della settimana, 45: Davide Bendinelli

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è di Davide Bendinelli (Forza… Leggi tutto »

Il cavallo di Troia contro la laicità

Divorzio facile, famiglia più precaria, titolava qualche giorno fa il quotidiano dei vescovi Avvenire. Quasi in contemporanea, il Fatto Quotidiano pubblicava un articolo di Emiliano Liuzzi dal titolo Il nuovo divorzio all’italiana: lungo e tutt’altro che facile. Facile o tutt’altro che facile: chi ha ragione? La risposta potrebbe essere: entrambi. Perché è vero che le coppie che si vogliono dividere, ricorrendo in alcuni casi al sindaco o all’arbitrato, hanno ora la possibilità di non passare dal tribunale. Ma la normativa… Leggi tutto »

L’insostenibile conciliabilità tra Chiesa e privacy

L’intervento di mons. Galantino, al recente convegno dell’Aiart, sul tema della privacy può essere archiviato senza alcun indugio nella categoria “idee confuse”, tanto sono strampalate e perfino contraddittorie le sue dichiarazioni. Sarà pure colpa della tendenza a discettare di questioni istituzionali senza averne cognizione di causa, cosa sempre più frequente in epoca bergogliana, ma non è semplicemente possibile dichiarare allo stesso tempo, e nello stesso luogo, che la rete rappresenta una minaccia per la privacy delle persone e che il… Leggi tutto »

La “buona scuola”? È pubblica e laica

A pochi giorni dalla fine della consultazione avviata dal governo Renzi con la piattaforma online “La buona scuola”, l’Uaar invita la cittadinanza a rispondere al questionario predisposto formulando proposte a difesa della scuola pubblica. Il questionario sembra organizzato in modo che chi lo compila non possa realmente esprimere la propria opinione ma sia spinto ad approvare l’attuale contenuto del piano, denuncia l’Uaar. Le uniche alternative sono le poche caselle in cui è possibile scrivere più o meno liberamente, ma comunque… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 44: la Conferenza Stato-Regioni

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della Conferenza Stato-Regioni che… Leggi tutto »

Nuove recensioni sul sito

Tornano le recensioni nella sezione Libri del sito Uaar: i volumi sono La libertà religiosa nell’ordinamento costituzionale italiano di Marco Croce (recensione di Luigi Lombardi Vallauri), Denis Diderot. L’ateismo problematico  e La mia morte sono io di Carlo Tamagnone, La legislazione sulla base di intese di Francesco Alicino e Non c’è Cristo che tenga di Franco Tommasi (recensioni di Stefano Marullo).

La libertà religiosa e la coscienza accantonata

Anche quest’anno, la fondazione di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre” ha diffuso un rapporto sulla libertà religiosa nel mondo. È stato ovviamente enfatizzato dai mass media cattolici, da Radio Vaticana ad Avvenire, ed è stato ripreso altrettanto acriticamente dalla stampa non cattolica, dal Giornale alla Stampa fino a Repubblica. “I cristiani sono i più perseguitati al mondo, i nuovi martiri”, è il verbo che viene annunciato ovunque.

Brittany Maynard, quando la vita diventa condanna

Il glioblastoma è una forma di tumore del cervello che non lascia molte speranze, sia per quanto riguarda l’aspettativa di vita che, cosa ben più importante, per la qualità di quella che rimane da vivere. Oggi, grazie ai passi avanti della scienza medica, si riesce a vivere molto più che in passato; la media è di un anno e il 40% dei pazienti trattati con radioterapia e chemioterapia combinate arriva a due anni, ma questo non è necessariamente un bene… Leggi tutto »