Articoli nella Categoria: Generale

Vignette sull’Islam: Jesi, sindaco le fa rimuovere

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato. L’Associazione Libero Pensiero “Giordano Bruno” considera la decisione del Sindaco Belcecchi di rimuovere dalla bacheca delle associazioni il nostro manifesto che riportava le 12 vignette satiriche su Maometto, un atto autoritario e repressivo, che lede gravemente la libertà di espressione e di satira. Già in occasione della morte di Wojtyla il sindaco aveva ordinato la sospensione della rappresentazione teatrale dell’astrofisica Margherita Hack, dimostrando la volontà di soffocare qualsiasi voce critica nei confronti delle religioni… Leggi tutto »

Darwin Day: diverse chiese USA si uniscono alle celebrazioni

Quasi cinquecento chiese degli USA celebrano il Darwin Day, volendo così confemare il proprio sostegno alla teoria dell’evoluzione. Nessuna iniziativa del genere, che ci risulti, è stata portata avanti in Italia. L’elenco completo sul sito del Clergy Letter Project

Chiese, proloco e stradine di campagna così finiscono le briciole di una legislatura

In limine mortis i deputati si sono teneramente divisi gli spiccioli di una legislatura. Come si fa alla prima vincita di un ambo del lotto: pochi euro da spartirsi in quaranta. Giovedì nove febbraio nel bollettino ufficiale della Camera le ultime commoventi richieste, avanzate in una risoluzione delle commissioni riunite Bilancio e Lavori pubblici, al ministro Tremonti. […] Cose piccole per un’Italia piccola, anzi piccolissima. Stradine di campagne, balaustre di oratorio, i cancelli delle proloco. […] Sono i preti di… Leggi tutto »

Darwin day, la libertà di non religione per i diritti di tutti

Circa la metà della popolazione europea non professa alcuna religione, eppure negli anni scorsi si sono succedute sconsolanti diatribe sulla necessità che figurasse il richiamo alle radici cristiane sul testo della Costituzione europea. Le parole quindi hanno peso e misura, realizzano conseguenze concrete; e dal riconoscimento costituzionale di un’Europa cristiana, potrebbe nascere una situazione quantomeno ambigua: cioè che l’approvazione di una norma in frizione con le aspettative di una chiesa, e potrebbe essere solo quella cattolica, sarebbe una violazione della… Leggi tutto »

Aborto: partito da Napoli corteo a favore della legge 194

Ore 15.00. È partita da piazza del Plebiscito, a Napoli, la manifestazione nazionale in difesa della legge 194 sull’interruzione di gravidanza. Il corteo e’ aperto da uno striscione con la scritta “194paroleperlaliberta”. Oltre che ribadire il valore della legge 194, la manifestazione difende la sperimentazione della pillola abortiva Ru486, sostiene i consultori familiari e chiede l’introduzione di un modello di pacs allargati. Fonte: Corriere.it

Capezzone: sui Pacs l’Unione «ricorda uno sketch di Walter Chiari»

Sui Pacs “la formulazione raggiunta è incomprensibile e ricorda lo sketch di Walter Chiari sul sarchiapone. Hanno fatto sparire il concetto di coppia di fatto, perchè ora si parla solo di diritti delle persone. Si amputa l’elemento della scelta di coppia. Si parla vagamente di riconoscimento giuridico senza chiarire se ci sia un timbro pubblicistico”. A sostenerlo è il segretario dei Radicali italiani, Daniele Capezzone, in un’intervista a La Stampa, assicurando di appoggiare Romano Prodi ma di voler “correggere errori… Leggi tutto »

Vignette sull’Islam: europei critici sulla pubblicazione?

Ferie forzate in Danimarca per Flemming Rose, il giornalista culturale del Jyllands-Posten all’origine della bufera e che aveva annunciato di essere pronto a pubblicare anche i fumetti sull’Olocausto che un giornale iraniano voleva far realizzare. Ma i vertici dell’azienda lo hanno smentito e lo hanno mandato a casa per un po’. Quanto a ‘Magazinet’, il settimanale norvegese che aveva per primo ripubblicato le vignette, Vejborn Sellbek, capo redattore della pubblicazione, ha chiesto scusa dicendo di “non aver pienamente capito quanto… Leggi tutto »

Roma, piccola araba costretta a baciare un crocifisso

[…] Amina non è una terrorista, proprio no, è una bambina egiziana, vive a Roma da tre anni con la sua famiglia, e frequenta una scuola elementare in un quartiere di Roma. Amina ha otto anni, gli occhi di velluto nero e le labbra atteggiate sempre ad un sorriso. Tra i molti sentimenti che ha esplorato non c’è l’odio, per lo meno non ancora. Lei non odia nessuno, neppure quel Gesù crocefisso appeso al muro della classe, contro il quale… Leggi tutto »