Il nuovo calendario Uaar è ora disponibile: ogni mese troverete riflessioni illustri su vari aspetti laici della vita. Il calendario 2014 è già da ora acquistabile al prezzo di 5 euro nello shop del sito: chi passasse da Roma potrà inoltre comprarlo in occasione del X congresso Uaar, in programma nel prossimo weekend. Nelle prossime settimane potrà infine essere acquistato anche presso i circoli territoriali dell’associazione. La redazione
Articoli nella Categoria: Generale
Il sultano Erdogan e la legge degli atei
Il governo del primo ministro turco Recep Tayyip Erdogania si distingue ormai per il ritorno dell’islam in politica, in un paese tradizionalmente laico. Lo smantellamento progressivo della rigida laicità ereditata da Ataturk per opera del partito al potere di ispirazione islamica, l’AKP, ha suscitato una decisa reazione da parte della società civile, culminata in proteste di piazza. Una delle ultime iniziative è aver tolto il bando sul velo negli uffici pubblici: per contro, accade che venga licenziata una presentatrice, Gözde… Leggi tutto »
Usa, quando i “diritti” del feto portano in carcere le donne
Sono tante le donne che, nel mondo, non hanno il pieno diritto di scegliere se portare o meno una gravidanza, per colpa di legislazioni molto restrittive che considerano l’aborto illegale. Come avviene in paesi fortemente condizionati dalla Chiesa cattolica o da certe confessioni cristiane, la cui dottrina identifica l’interruzione di gravidanza all’omicidio. Non mancano i casi di donne che per questo motivo rischiano la vita, come è accaduto a “Beatriz” a El Salvador, o che la perdono, come successo a… Leggi tutto »
Eutanasia legale, delegazione incontra presidente della Camera Boldrini
Non si ferma l’impegno per la campagna “Eutanasia legale“, cui partecipa anche l’Uaar, dopo la consegna delle firme per la legge di iniziativa popolare lo scorso settembre. Ora la richiesta per una legge che finalmente conceda diritti e autonomia alle persone su fine-vita, testamento biologico ed eutanasia continua nelle istituzioni. Proprio oggi i membri del comitato promotore hanno incontrato questa mattina la presidente della Camera, Laura Boldrini, per chiedere al parlamento di discutere la proposta e rispettare così le richieste… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, n. 42: il Comune di Molinella (Bo)
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va al Comune… Leggi tutto »
Gran Bretagna, religione a scuola? “La non credenza deve essere trattata allo stesso modo”
Oltremanica i non credenti sono ormai una parte consistente della popolazione, come autorevolmente attestato anche dall’ultimo censimento. Sebbene negli ultimi anni l’invadenza delle religioni sia aumentata, a causa dell’apertura concessa dalle istituzioni al confessionalismo comunitarista e al proliferare delle faith schools (con pesanti problemi annessi), il Regno Unito è un paese sempre più secolarizzato, dove c’è una lunga tradizione di associazionismo laicista e di pensiero scettico. Non è dunque più procrastinabile l’esigenza di trattare il pensiero umanista anche nelle scuole e rispondere così alle… Leggi tutto »
Caro “Avvenire”, l’Uaar non è potente come la dipingi
Il quotidiano dei vescovi italiani Avvenire ha pubblicato oggi un articolo dedicato alla vicenda l’Unità-Uaar. Breve riassunto delle puntate precedenti: sabato 12 ottobre l’ultima pagina del settimanale Left, in vendita allegato all’Unità, riproduceva la nostra campagna Viviamo bene senza D. L’indomani l’Unità pubblicava una lettera del deputato Pd Ernesto Preziosi che criticava “la propaganda ateistica o antiteistica”. Il direttore dell’Unità Claudio Sardo gli dava ragione, lamentando il “pregiudizio anti-religioso” dell’associazione: entrambi convenivano sull’incompatibilità della pubblicità Uaar con l’Unità. La replica… Leggi tutto »
Sono più corte le gonne o le vedute di certi uomini?
L’Uganda si schiera a difesa della pubblica moralità e contro la pornografia. E prende di mira anche le minigonne. Da diversi mesi si parla del cosiddetto anti-pornography bill, detto anche ironicamente anti-miniskirt bill, che nelle intenzioni dei legislatori dovrebbe contenere la diffusione della pornografia e della prostituzione. E che punta a penalizzare qualsiasi condotta “erotica” che causi “eccitazione sessuale, atti indecenti o comportamento volto a corrompere la morale”. Da qui alla limitazione della libertà personale e dei diritti, anche nella… Leggi tutto »