Articoli nella Categoria: Generale

Irlanda, i non credenti che devono giurare su qualcosa in cui non credono

Una delle vecchie tradizioni inserite tuttora nelle legislazioni di mezzo mondo è il giuramento su un testo sacro, quale “prova” della veridicità di una dichiarazione. A parte il palese vulnus alla laicità che la pratica comporta, ci si chiede come possano atei e agnostici giurare su un testo sacro in cui non credono, che considerano scarsamente attendibile e che leggono senza ritenerlo come dettato da un dio. Il fatto che tale giuramento possa essere ritenuto in sé un certificato di… Leggi tutto »

In Arabia discutere della religione è un crimine

Dall’Arabia Saudita, monarchia islamica dove è applicata la sharia e vige uno stretto controllo da parte della polizia morale, periodicamente arrivano notizie di pesanti condanne per blasfemia e offesa alla religione. A rimetterci spesso laici, non allineati all’islamismo imperante e non credenti. Questa volta a farne le spese è il giovane Raif Badawi, attivista per i diritti e animatore del sito Free Saudi Liberals: è stato condannato a sette anni di carcere e 600 frustate. Nel portale si discute infatti… Leggi tutto »

L’uso statale dell’Otto per Mille

Periodicamente si assiste all’aggiramento della norma che prevede che l’8×1000 sia utilizzato per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e conservazione di beni culturali. Ogni volta che il governo deve far cassa e risparmiare, specie in un periodo di crisi come questo, prevede in finanziaria di attingere dall’8×1000 anche per finalità che non sono previste. Accadeva quindi che una quota non indifferente dell’8×1000 statale andasse a finanziare la sistemazioni di chiese (non sempre capolavori del… Leggi tutto »

La laicità anti-atea di Francesco

Il papa è tornato dalla sua tournée in Brasile per la giornata mondiale della gioventù, occasione che i media hanno seguito in maniera spesso ossessiva e idolatrante. Ogni gesto di Francesco è stato esaltato, nel clima di papolatria imperante: mentre sale in aereo con il bagaglio a mano, nelle favelas, quando beve il mate offerto da un fedele. Tra i tanti gesti e dichiarazioni, ha accennato anche di laicità. E pure le parole del papa sono state dipinte come un’apertura… Leggi tutto »

A sua immagine: l’antiteismo individuale e l’Uaar

Lo spazio dedicato alla religione dai mezzi di informazione non è poi granché. Papolatria a parte, ovviamente: ma, per l’appunto, si celebra l’uomo che sale sull’aereo con la propria borsa, mentre nel contempo si occultano le reiterate esternazioni di quello stesso uomo sull’esistenza del demonio e la sua incessante attività in favore del male. Si parla poco di religione, si parla ancora meno di laicità e non si parla per nulla di incredulità. Soprattutto, non si parla della forma organizzata… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 29: i parlamentari che sostengono la “moratoria etica”

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »

Nuovo numero de L’Ateo: “Medicina e religioni”

È in corso di di­stri­bu­zio­ne il quarto numero dell’anno del­la ri­vi­sta L’Ateo, il bi­me­stra­le dell’UAAR. I soci pos­so­no leg­ger­lo da subito sul sito, nell’area riservata. Il numero è intitolato Medicina e religioni e pre­sen­ta con­tri­bu­ti di Turchetto, D’Alpa, Rota, Flamigni, Carcano, Marullo, Hubert, Rizzo, Merenda, Cesarani e Mainardi, Bigliardi, Ugolini, Pestieau e Meeùs, Mauthner. La Re­da­zio­ne