Ieri notte si è spenta l’astrofisica Margherita Hack, tra i presidenti onorari Uaar. Nata il 12 giugno 1922 a Firenze, è stata una vulcanica donna di scienza, stimata a livello internazionale per il contributo accademico e per la sua appassionata attività di ricerca e divulgazione, anche contro pseudoscienze e superstizione. Non solo: si è apertamente dichiarata non credente e ha sostenuto con arguzia e coraggio le ragioni e la dignità di questa scelta esistenziale, contro gli integralismi e i fondamentalismi… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Intesa Stato-Uaar: la Cassazione respinge il ricorso del Governo
Sono ormai quasi vent’anni che l’Uaar chiede ai vari governi di turno di poter avviare trattative per la stipula di un’Intesa. E le vicende legali relative alla questione durano ormai da diciassette anni. La sentenza del Tar del Lazio del 2008 aveva stabilito che il no del governo Berlusconi non doveva nemmeno essere motivato. L’Uaar ricorse al Consiglio di Stato, che nel 2011 gli diede ragione. Contro tale sentenza, però, il governo tecnico di Mario Monti presentò un ricorso squisitamente… Leggi tutto »
L’insostenibilità dell’assistenza religiosa
La presenza di cappellani cattolici negli ospedali italiani fa parte del panorama, sebbene talvolta appaia molesta e invasiva. Poco noti sono i costi che ciò comporta. Le intese stipulate con le conferenze episcopali locali e i fondi accordati dalla normativa sui servizi ospedalieri garantiscono ai sacerdoti assistenti spirituali circa 30 milioni di euro l’anno, escluse le spese di mantenimento di cappelle e uffici per il servizio. Nell’inchiesta I costi della Chiesa l’Uaar stima prudenzialmente una spesa di 35 milioni annui… Leggi tutto »
Il feto come feticcio
Ha destato sconcerto la notizia che un’associazione cattolica, “Difendere la vita con Maria”, effettua in molte città veri e propri funerali di feti abortiti. In particolare perché ciò le è permesso grazie a convenzioni stipulate con comuni, Asl e ospedali, sulla base della legislazione che lascia ampia discrezionalità all’ente sanitario. Molto spesso, quindi, senza chiedere nemmeno il consenso della donna che ha interrotto la gravidanza — sia in maniera volontaria, spontanea o terapeutica — la quale perde ogni diritto dopo… Leggi tutto »
Fratelli d’Italia, un partito fondamentalista (ma riluttante)
L’altro ieri la Gazzetta del Mezzogiorno ha dedicato una pagina intera alla nostra campagna “Bene senza D“. All’intervista al nostro coordinatore di Bari Rafael La Perna ha fatto da controcanto l’intervista a Filippo Melchiorre, consigliere comunale appartenente ai Fratelli d’Italia. A lui, la campagna non è piaciuta. Si dice spesso che ai politici manchi il dono della sintesi. Non è vero. Melchiorre è riuscito infatti a condensare, in una decina di righe, un numero sorprendente di luoghi comuni. Secondo il… Leggi tutto »
Cattolicesimo, conformismo, non conformismo e anticonformismo
Papa Bergoglio si è rivolto in questo modo ai giovani fedeli, prima dell’Angelus di domenica: “dovete avere il coraggio di andare controcorrente” e con “fierezza”, non “rinnegare la voce della coscienza, la voce della verità”. Lanciandosi poi nell’esaltazione dei “martiri quotidiani”. Sulla scorta delle dichiarazioni papali, che hanno galvanizzato i più ferventi, anche il consigliere comunale Udc a Senigallia Maurizio Perini ha ripreso l’espressione per polemizzare contro la campagna Uaar “senza D”, sbarcata ad Ancona e provincia e oggetto di… Leggi tutto »
La decadenza della scuola italiana
L’Ocse ha aggiornato i suoi dati sullo stato dell’arte della scuola. L’Italia anche stavolta non ne esce bene. Gli insegnanti sono mediamente più anziani e meno pagati rispetto agli altri paesi, mentre calano i laureati e vengono investite sempre meno risorse pubbliche. L’Italia è “l’unico paese dell’area dell’Ocse che dal 1995”, si legge nel rapporto, “non ha aumentato la spesa per studente nella scuola primaria e secondaria”. Anche se, secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, il risparmio… Leggi tutto »
Matrimoni gay: perché la sentenza della Corte Suprema è importante
Con una maggioranza risicatissima, cinque voti a favore e quattro contro, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha dichiarato incostituzionale la legge federale che stabiliva che il matrimonio può aver luogo soltanto tra un uomo e una donna. Non è così, secondo i giudici Usa: può esserci matrimonio anche tra due uomini, o tra due donne. Non era una sentenza scontata, con cinque giudici eletti da repubblicani. A favore si è però schierato anche Anthony Kennedy, il cattolico nominato quasi… Leggi tutto »