Dal punto di vista elettorale, questa prima metà di 2013 sarà ricordata dai vescovi italiani come un’annata decisamente negativa. Prima hanno deciso di sostenere Mario Monti e la sua lista alle legislative, con pure l’endorsement dell‘Osservatore Romano. Il risultato è stato molto inferiore alle aspettative e la fidatissima Udc, alleata dell’allora premier, si è ridotta al minimo storico: per contro, il parlamento eletto, almeno sulla carta, risulta meno clericale dei precedenti. Poi c’è stato il referendum sulla scuola di Bologna:… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
La storia di Ayala, a cui i rabbini vogliono togliere i figli
L’appartenenza si trasmette per via materna, nell’ebraismo. E tuttavia, quando la madre non sembra molto convinta dalla prassi ebraica, si può tranquillamente affidare i figli al padre. È quanto emerge da una vicenda, dai risvolti drammatici, di cui dà notizia il quotidiano israeliano Haaretz. Una donna cresciuta in una famiglia ultra-ortodossa, nota con il nome di Ayala, si sposa appena diciottene con un pio haredi la cui occupazione è lo studio intensivo dei testi sacri presso una yeshiva (scuola religiosa)…. Leggi tutto »
Il deferente della Repubblica
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, accompagnato dalla consorte Clio e da una delegazione guidata dal ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha tributato sabato scorso l’ormai tradizionale omaggio al sommo pontefice del cattolicesimo romano Jorge Bergoglio. Le parole e i toni usati dal capo dello Stato non sono stati purtroppo diversi da quelli usati nei confronti del precedente papa. I rapporti tra Stato italiano e Vaticano sono molto stretti dal Concordato fascista del 1929, con la tendenza del primo ad… Leggi tutto »
Il Nuovissimo Testamento: la lettera di Radio Maria agli indifesi
Ha destato stupore la pubblicazione della lettera inviata da Radio Maria ai suoi ascoltatori, in cui si invitava a fare testamento in favore dell’emittente. Ma solo perché un quotidiano nazionale ha dato spazio al caso. Come riporta Repubblica, la radio cattolica ha inviato a migliaia di persone anziane una lettera con annesso questionario da compilare e rispedire, per essere contattati e assistiti nel redigere il testamento olografo o fare una donazione. Il direttore della radio, don Livio Fanzaga, nega che… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, n. 22: il Ministero dell’Economia e delle Finanze
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »
Sostegni per uscire (bene) dal gregge
In passato gli apostati erano passati per le armi. E accade ancora oggi, in alcuni paesi islamici. Tuttavia, nemmeno nei paesi occidentali è sempre così semplice uscire da una religione, quando non c’è un’altra religione che ti aspetta. Sappiamo bene quanto sia difficile per diversi atei e agnostici, anche in Italia, vivere in maniera aperta e senza drammi la propria incredulità in contesti sociali fortemente impregnati di religiosità e dove i pregiudizi verso gli scettici sono diffusi. Può succedere in… Leggi tutto »
Amina e Joumana: come lottare per un mondo migliore per le donne?
Le donne sono state protagoniste di prima fila della cosiddetta “primavera araba”. Sono state anche le prima a essere tradite, con il tentativo di inserire una condizione discriminatoria direttamente all’interno della Costituzione tunisina. Da allora sotto i colpi di maglio dei partiti islamisti si è assistito a un continuo regresso, e non solo in Tunisia, ma anche in Egitto e in Libia. Nel frattempo, anche la Turchia è a rischio. E le donne tornano in prima fila: non più contro… Leggi tutto »
La truffa dell’Otto per Mille c’è e ora si vede bene
Sembra proprio che il disegno di legge che introduce il Due per Mille sia stato modificato. E, rispetto alla prima bozza che era stata divulgata, non contiene più la ripartizione delle scelte inespresse. Dopo aver evidentemente preso atto della diffusa impopolarità del provvedimento, il governo delle larghe intese alla Molotov-Ribbentrop ha dato il contrordine. Così facendo, però, ha reso ancora più evidente quanto sostenevamo non più di quattro giorni fa. Il Due per Mille ha un tetto e non ripartisce… Leggi tutto »