Negli ultimi anni diversi studi hanno affrontato a livello scientifico i vantaggi della religione dal punto di vista sociale ed “evolutivo”. Ricerche talvolta citate dagli apologeti come una delle poche armi ormai valide per sostenere la giustezza della fede, quantomeno per banali questioni “materialistiche” di convenienza e sopravvivenza. Una sorta di scommessa di Pascal post-moderna. Quello che tuttavia emerge è che la religione “funziona” perché si lega a meccanismi evolutivi e sociali tutti terreni, non perché abbia qualche magico valore… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Premio di laurea UAAR 2013
Anche quest’anno l’UAAR assegnerà un premio di laurea a studenti ritenuti meritevoli. Regolamento e domanda per partecipare alla settima edizione del premio sono scaricabili dalla pagina dedicata al Premio di laurea UAAR, dove è pure possibile consultare le tesi vincitrici negli anni precedenti. Quest’anno c’è una novità: i premi sono stati portati a mille euro. Dal sito è anche possibile scaricare e diffondere il poster/volantino del premio. L’associazione
I sette anni di Napolitano e il presidente che verrà
Il quadro politico incerto scaturito dall’ultima tornata elettorale potrebbe trovare un elemento di chiarezza nell’elezione del presidente della Repubblica. La platea dei grandi elettori che da oggi cominceranno a votare ha, almeno sulla carta, un orientamento tendenzialmente laico. Ciononostante si parla anche della possibilità, se non della necessità, di un presidente “cattolico”, quale compensazione a un premier di diversa estrazione. Occorre tuttavia che sia un po’ più chiaro a tutti ciò che si intende per “laico”, in questo contesto. Matteo… Leggi tutto »
Caso Stamina, tra libertà di cura e libertà di sperimentazione
A quindici anni dal caso Di Bella, l’opinione pubblica è nuovamente di fronte a una vicenda che mette in discussione il rapporto tra libertà di cura e libertà di sperimentazione. Soprattutto quando la prima riguarda minorenni e la seconda è condotta al di fuori del metodo di verifiche e controlli condiviso dalla comunità scientifica. Ancora una volta siamo “osservati speciali” dall’estero e ancora una volta gli osservatori non sono teneri nei nostri confronti. Già alla fine degli anni Novanta in… Leggi tutto »
Gli atei manifestano davanti all’ambasciata del Bangladesh contro le persecuzioni islamiste
Un blogger ucciso, un altro aggredito. Una manifestazione dei fondamentalisti islamici a cui hanno partecipato alcune centinaia di migliaia di persone, nel corso della quale è stato chiesto di impiccare i “blogger atei” ed è stata consegnata all’autorità una blacklist di ottantaquattro giovani che osano “criticare l’islam” attraverso internet. Quattro di essi sono già stati arrestati, e rischiano fino a dieci anni di carcere. È quanto accade in Bangladesh, nel silenzio dell’Occidente. L’Uaar, il cui principale scopo sociale è difendere… Leggi tutto »
Cime tempestose… perché coperte da troppe croci
Con la secolarizzazione che avanza, l’invadenza religiosa è sempre meno tollerata. Nella vita di ogni giorno, ma anche negli spazi che ci circordano. Ed è sempre meno giustificabile, visto che serve a ribadire nella pratica uno status di religione di Stato ormai negato dalla norma giuridica. Non solo scuole, ospedali, tribunali subiscono questa marcatura ideologica: le vette delle montagne non sfuggono all’ansia crucifizzante. Con l’aggravante che va anche a deturpare la bellezza naturale di tanti luoghi. Non è evidentemente un… Leggi tutto »
L’Otto per Mille comincia a essere messo in discussione, in Italia e in Europa
In tempi di crisi è difficile aumentare il proprio reddito. La Chiesa cattolica ci è però riuscita. Grazie all’aumento della pressione fiscale, l’ultima somma ricevuta quale Otto per Mille del gettito Irpef è passata da 1 miliardo e 118 milioni di euro circa del 2011 a 1 miliardo e 148 milioni circa per il 2012. Non sono aumentati i sottoscrittori, è aumentato il gettito Irpef. Un meccanismo così distorto deve essere posto urgentemente in discussione, ora più ancora di prima…. Leggi tutto »
Il velo steso su certe pretese religiose
Televisioni e giornali, nei giorni scorsi, hanno dato ampio spazio alla vicenda di Sara Mahmoud. Una giovane che intende far causa a un’azienda che, per assumerla, le ha chiesto che non utilizzasse il velo. I toni usati sono stati quasi sempre di empatia nei confronti della giovane. Il rispetto delle concezioni religiose sta portando a inibire ogni critica alla religione, anche quando costituisce la base per rivendicazioni discutibili? La giovane di religione islamica, cittadina italiana nata a Milano e figlia… Leggi tutto »