Abbiamo appena discusso del «multiculturalismo multilevel» del Belpaese, che si traduce orwellianamente dicendo che i cittadini italiani sono tutti uguali, ma quelli credenti sono più uguali degli altri (perché le loro comunità religiose possono avere intese con lo Stato) e quelli cattolici poi sono più uguali di tutti (perché la loro Chiesa ha un poderoso Concordato, con tutto quello che, anche economicamente, gli viene dietro). L’Uaar sostiene da tempo che il meccanismo delle intese sia ingiusto, e nell’attesa che il… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar
La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di oltre 3.300 volumi (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito), in continuo aumento. Anche durante il mese di gennaio sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli di recente pubblicazione: CAMUS ALBERT, Il futuro della civiltà europea (Castelvecchi) DENNETT DANIEL C., PLANTINGA ALVIN, Scienza e religione. Sono compatibili? (Edizioni ETS) FAIRCLOATH SEAN, Attack of the Theocrats! How the… Leggi tutto »
Rapporti con religioni e non credenti, l’Ombudsman bacchetta la Commissione europea
Il 18 ottobre 2011 la Federazione Umanista Europea [Ehf, di cui fa parte l’Uaar in rappresentanza dell’Italia] ha presentato una denuncia al Mediatore europeo [Ombudsman] sostenendo che la Commissione europea si rifiutava di rispettare l’articolo 17, comma 3 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (Tfue), che impone all’Unione Europea di condurre un «dialogo regolare, aperto e trasparente con le chiese, le comunità religiose e le organizzazioni filosofiche e non confessionali.» Qualche mese prima, nel marzo 2011, la Ehf ha proposto… Leggi tutto »
Il diritto all’ora alternativa: arrivano gli spot Uaar
L’Uaar si batte da tempo per ottenere una reale parità tra chi si avvale dell’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica e chi decide di non frequentarlo. Da tempo ha dunque avviato il Progetto Ora alternativa per assistere docenti, genitori e studenti che ne vogliono sapere di più. Ha ottenuto l’ordinanza del tribunale di Padova che ha sancito come l’ora alternativa sia un diritto. E deve quasi quotidianamente diffidare qualche scuola che proprio non vuole prenderne atto. Ora arrivano gli… Leggi tutto »
La pillola contraccettiva ‘abusiva’ sospesa in Francia
La Francia ha sospeso per tre mesi la vendita della pillola Diane 35, prodotta dalla Bayer. Lo ha deciso l’Agence Nationale de Sécurité du Médicament, l’analogo della nostra Agenzia per il farmaco, ente che consente o meno la distribuzione dei medicinali dopo opportuni controlli. Il medicinale cura l’acne con un trattamento ormonale, ma viene ormai usato da almeno 25 anni come pillola contraccettiva per i suoi effetti sul ciclo mestruale, sebbene per questo scopo non abbia mai ottenuto alcuna autorizzazione per… Leggi tutto »
Elezioni 2013: i programmi a confronto sui temi laici
Il 24 e il 25 febbraio si voterà per il rinnovo del parlamento. L’Uaar è apartitica, e non ha alcuna indicazione di voto da dare: rispetta troppo i cittadini e la loro libertà di scelta. L’associazione ritiene che sia irrazionale votare basandosi esclusivamente sui temi laici, ma che sia altrettanto irrazionale votare senza tenerli in alcuna considerazione. L’Uaar ha presentato un’Agenda nella quale elenca gli obbiettivi laici ancora da conseguire. Ha quindi esaminato i programmi delle liste elettorali che si… Leggi tutto »
Calogero Martorana (1955-2013)
Calogero non c’è più. Ha smesso di lottare e ci ha lasciato oggi. Non è retorico dire che lascia un vuoto incolmabile, sia per l’ironia ed il gusto per la dissacrazione e la provocazione che lo contraddistinguevano, sia per la sua sincera, verace e spesso caustica battaglia per l’affermazione e la diffusione di un razionalismo umanista, contro ogni supina accettazione delle convenzioni costituite. Calogero ha fatto parte del Comitato di coordinamento dell’associazione e del comitato di redazione della nostra rivista,… Leggi tutto »
Il blogger ateo Alber Saber lascia l’Egitto
L’egiziano Alber Saber, il giovane blogger ateo condannato a tre anni per blasfemia e quindi rilasciato su cauzione in attesa della fine del processo, ha lasciato il suo paese. In Egitto, dopo la rivoluzione che ha portato alla fine del regime di Hosni Mubarak, si sono imposti alle elezioni i Fratelli Musulmani rappresentanti dal presidente Muhammed Morsi. Ed è calata una cappa di oscurantismo contro coloro che venivano accusati di offendere l’islam. Il procedimento giudiziario contro Saber, finito in tribunale… Leggi tutto »