Qualcuno ha già definito “storica” la sentenza della Cassazione, resa nota ieri. Il giudizio non è fuori luogo, perché può realmente far fare un salto di qualità al dibattito sui diritti degli omosessuali. Il fatto che sia stata pronunciata all’avvio della campagna elettorale può rappresentare un ulteriore aspetto positivo. Le prime reazioni dal mondo politico, tuttavia, non sono rassicuranti. La sentenza della Cassazione Veniamo ai fatti. Un padre, musulmano, ha chiesto l’affidamento del figlio avuto con la sua ex compagna…. Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Commissione Ue, due pesi e due misure per le leggi sulla blasfemia
Non solo nei paesi islamici e teocratici, ma anche in diversi paesi d’Europa sono ancora in vigore leggi contro la blasfemia. Come dimostrano casi recenti, il problema è ancora vivo: queste norme limitano la libertà di espressione e di satira perché garantiscono una tutela privilegiata alle religioni. La questione è arrivata anche all’Europarlamento. In una recente interrogazione presso il Parlamento europeo al commissario per la giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza Viviane Reding, deputati laici hanno chiesto conto delle leggi… Leggi tutto »
Boom di sbattezzi nel mese del Natale
Un risultato senza precedenti. Mai, da quando è possibile farlo, erano stati scaricati così tanti moduli di sbattezzo. Ed è accaduto proprio nel mese del Natale: quello in cui, si dice, la popolazione si sente più cristiana. Com’è potuto accadere? Lo scorso mese, dal sito Uaar, sono stati effettuati oltre 6.000 download del facsimile della richiesta da inoltrare alla parrocchia di battesimo. È stato così stracciato il record precedente, i circa 5.500 moduli scaricati nell’aprile 2010. Allora, a far da… Leggi tutto »
Petizione Uaar: “Il servizio pubblico non trasmetta Voyager”
Ricomincia oggi la trasmissione Voyager: dopo le favole sul calendario maya, si parla di Yeti. Ancora una volta su RaiDue, servizio pubblico. In tale occasione l’Uaar ha deciso di lanciare una petizione su Change.org, e chiede a soci e simpatizzanti di sottoscriverla: “chiediamo che la Rai interrompa immediatamente la trasmissione Voyager, sostituendola con un programma di autentica divulgazione scientifica”. L’associazione
La clericalata della settimana, n. 1: Angelino Alfano
In occasione della festività “civile” dell’Epifania e dell’avvio della campagna elettorale l’Uaar ha inviato la sua prima cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. “Se invece dovesse vincere… Leggi tutto »
Laicità e diritti civili: l’Agenda Uaar per le elezioni
Un nuovo parlamento è alle porte. Sarà più laico del precedente? Se lo domanda anche l’Uaar, che chiede a partiti e candidati di esprimersi. E, per non lasciare nulla di intentato, sottopone loro un vero e proprio programma sui diritti civili laici. «Il panorama politico italiano non è mai stato così clericale», osserva Raffaele Carcano, segretario Uaar, «ed è invece sempre più necessario che l’Italia si adegui agli standard europei anche su questi argomenti». La nostra arretratezza sui diritti civili… Leggi tutto »
Il santino da collezione di RaiTre
Discettare sull’esistenza o meno di Gesù non è compito dell’Uaar. Del resto, come ha scritto Robert M. Price, “l’alternativa è tra un Gesù storico mitizzato e un Gesù mitico storicizzato”: sono poche le certezze e le fonti non di parte, e di conseguenza tante (infinite) le ipotesi che vi si possono costruire sopra. Tuttavia, discettare sull’esistenza o meno di Gesù potrebbe anche essere compito della Rai, che è chiamata ad adempiere a un contratto di servizio pubblico che chiede accuratezza,… Leggi tutto »
Il 2012 e il 2013 dell’Uaar
Nemmeno il 2012 è stato un anno facile. Ancora una volta non si è vista alcuna spinta politica in favore della laicità da parte del parlamento e del governo. L’esecutivo “clerical-tecnico” ha alla fine partorito un topolino, e non si sa quanto realmente tasserà i beni ecclesiastici. Per un pelo si è schivata una nuova legge che avrebbe messo a repentaglio la libertà di scelta sul fine-vita. Se nel nostro paese la situazione non è delle migliori, altrove è anche… Leggi tutto »