Negli Usa la riforma sanitaria voluta dal presidente Barack Obama è stata pesantamente contestata anche perché puntava a coprire tramite assicurazione sanitaria l’aborto e la contraccezione. Si è intensificato quindi il pressing delle confessioni religiose, in particolare la Chiesa cattolica, e l’attivismo degli integralisti no-choice contrari all’aborto. Una commissione sanitaria del Connecticut ha stabilito all’unanimità che l’interruzione di gravidanza scelta liberamente non può non essere coperta dal sistema sanitario dello Stato. In quanto rientra tra gli “health benefits”, di cui… Leggi tutto »
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Clergy Project, il coming out dei religiosi atei
Il pioniere, sebbene dopo la morte, è stato nel 1729 il curato Jean Meslier col suo famoso Testamento. Ma il fenomeno del coming out di sacerdoti e pastori che abbandonano la fede ultimamente si fa sempre più massiccio. Grazie anche al Clergy Project, un portale lanciato l’anno scorso dove i religiosi si dichiarano non credenti e affrontano vari temi e problematiche, ad esempio in famiglia o sul posto di lavoro, che possono incontrare nel loro cammino verso ateismo e agnosticismo…. Leggi tutto »
Cassazione: “sì affido, ma non convertire i figli se già educati al cattolicesimo”
La recente sentenza 9546 della Cassazione riapre la questione spinosa degli affidi, ribadendo che vengono favoriti i genitori cattolici. Stavolta il caso riguarda l’affidamento di un minore, battezzato e cresciuto con una educazione cattolica, ad una madre che dopo la separazione è diventata testimone di Geova. Secondo la corte, la donna può ottenere l’affido solo se non coinvolge il minore nelle sue scelte religiose. In sostanza, viene ribadito il diritto dei genitori di crescere i figli sulla base di principi… Leggi tutto »
“Il cane di Dio” di Diego Marani recensito sul sito Uaar
Una nuova recensione è stata pubblicata nella sezione Biblioteca del sito UAAR. Il libro è Il cane di Dio di Diego Marani, un romanzo su un detective “al servizio di Dio” che si specializza nel cacciare gli atei. La recensione è di Massimo Albertin. Acquista questo libro su IBS
Tunisia, salafiti scatenano disordini per mostra ‘immorale’
Le speranze di libertà e democrazia suscitate dalla primavera araba hanno lasciato in Tunisia presto spazio ad un lungo, lunghissimo ‘autunno’. Dove è emerso in maniera prepotente l’attivismo delle frange dell’islam integralista e dove il partito islamico Ennahdha ha conquistato il potere. Condanne pesantissime agli atei, ad una televisione colpevole di aver trasmesso il film Persepolis. Noché minacce e intimidazioni a Nadia El Fani, la regista del film che fa il punto sulla transazione rivoluzionaria in Tunisia e rivendica la… Leggi tutto »
Torino: “Sì al burqa in pubblico, è espressione religiosa”
La Procura di Torino ha archiviato il caso di una donna di Chivasso, di religione islamica, che circolava con il burqa riconoscendo un’eccezione religiosa. Un cittadino aveva inviato una serie di esposti denunciando il fatto. Ma il pm Paolo Borgna ha lasciato cadere la questione sostenendo che non si può applicare la legge Reale, che vieta a qualunque altro cittadino di coprire il volto, perché in questo caso si tratta di una manifestazione del credo religioso. Secondo il procuratore infatti… Leggi tutto »
Spot sul testamento biologico su Radio Popolare, ma si intromette Radio Maria
Su Radio Popolare, nota emittente milanese di sinistra, da giorni viene mandato in onda lo spot per la campagna ‘Io scelgo‘ per chiedere al Comune di approvare un registro per il testamento biologico. O meglio, la radio tenta di trasmetterlo. Ma dopo la voce di uno dei testimonial, Moni Ovadia, la trasmissione viene interrotta – o meglio invasa – da Radio Maria. Dopo circa un minuto, riprendono le consuete, e di sicuro ben più laiche, trasmissioni. Come fa notare il… Leggi tutto »
Corte Costituzionale si pronuncerà su aborto, parte campagna #save194
Il 20 giugno la Corte Costituzionale dovrà pronunciarsi sul diritto ad interrompere la gravidanza. In particolare, se l’articolo della legge 194 che permette l’aborto entro i 90 giorni sia in contrasto con un supposto “diritto alla vita” dell’embrione. Il caso è quello di una ragazza minorenne, portato alla Consulta da un giudice tutelare di Spoleto. La tesi del giudice, come già evidenziato e come esaminato nel dettaglio ad esempio da Giornalettismo, appare un attacco al principio di base della legge fondato… Leggi tutto »
