Il governo è stato battuto oggi, con 247 voti a favore e 223 contro, su un ordine del giorno presentato dal Pd riguardante la ripartizione della quota dell’8×1000 destinato allo Stato. Ciò nonostante il parere contrario del sottosegretario Carlo Giovanardi, che rappresentava il governo. L’ordine del giorno riguarda le ‘Disposizioni concernenti la ripartizione della quota dell’otto per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche devoluta alla diretta gestione statale’ e ha come primo firmatario Antonino Russo (Pd). Impegna il governo… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
In libreria: “Voltaire – Due casi di parricidio” a cura di Paolo Fontana
Nei giorni scorsi è uscito in libreria Voltaire – Due casi di Parricidio a cura di Paolo Fontana, pubblicato da Manifestolibri (93 pagine, 14,00 euro). Proponiamo la recensione di Stefano Marullo nella sezione Biblioteca del nostro sito. Acquista questo libro su IBS La Redazione
Camerota (SA), parrocchiano vuole lasciare la Chiesa: “Il prete è iscritto ad un partito ateo”
Un parrocchiano della chiesa di Marina di Camerota (in provincia di Salerno), l’avvocato Adolfo Domingo Scarano, ha chiesto con una indignata lettera indirizzata anche a papa Benedetto XVI e resa pubblica di lasciare la Chiesa. Nella missiva vuole infatti che “venga cancellato il mio nominativo da ogni e qualsiasi registro” parrocchiale e della Curia, perché “non più unito da vincoli di fede e di comunione con la Chiesa cattolica”. Sebbene sia credente e praticante, ha chiesto inoltre l’eventuale seppellimento in… Leggi tutto »
Parigi, Prix de la Laïcité 2011 a regista Nadia El Fani e a Natalia Baleato, direttrice dell’asilo Baby Loup
Saranno consegnati domani presso l’Hotel de Ville di Parigi (il municipio), i due Prix de la Laïcité 2011, col patrocinio del Sindaco parigino. Il premio nazionale andrà a Natalia Baleato, direttrice dell’asilo nido Baby Loup, per la sua “coraggiosa azione a favore della laicità nella vita quotidiana”. La donna dirige infatti l’asilo al centro di una polemica per aver licenziato una maestra che si rifiutava di togliere il velo. Una volta assunta, questa maestra aveva iniziato a mettere il velo… Leggi tutto »
Turchia, denunciato vignettista: “nega esistenza di Dio”
Il vignettista turco Bahadir Baruter, noto nel Paese per le strisce pubblicate su vari giornali e in particolare per Lombak, è stato denunciato per “insulto ai valori religiosi”. Oggetto del contendere, una vignetta pubblicata sul settimanale umoristico Penguen, dove si vede un uomo che durante la preghiera nella moschea telefona col cellulare a Dio, chiedendogli di poter saltare l’ultima parte del rito perché ha degli impegni. E’ stato notato inoltre che sul tappeto appeso davanti ai fedeli ci sarebbe scritto… Leggi tutto »
Nepal, monache buddiste si danno al kung fu
Nel Druk Gawa Khilwa, un monastero che ospita circa 300 monache buddiste vicino Kathmandu in Nepal, è stato introdotto l’uso delle arti marziali. Le tecniche vengono utilizzate insieme ad esercizi di meditazione, per aumentare concentrazione e autostima, scrive il Guardian. Secondo il leader spirituale Gyalwang Drupka, a capo del monastero e dell’ordine di cui questo fa parte, è un modo per migliorare le condizioni delle monache, ritenute da sempre “di seconda classe” rispetto ai confratelli maschi. Luciano Vanciu
India, apre la prima università atea
L’Atheist Centre di Vijayawada ha aperto la prima libera università ‘atea’, con annesso centro di ricerca, dell’India. Scopo dell’università, non legata ad alcuna istituzione e inaugurata in occasione del centenario dalla nascita dell’attivista e fondatore dell’Atheist Centre Saraswathi Gora, è promuovere un approccio scientifico al fine di contrastare la superstizione e promuovere una società senza caste. Ne parlano tra gli altri il blog Friendly Atheist e la testata The Hindu. I fondatori dell’Atheist Centre, Saraswathi Gora e Goparaju Ramachandra Rao… Leggi tutto »
Gran Bretagna, giudice su donna in stato vegetativo: “Non staccare macchine, prevale preservazione della vita”
Per la prima volta un giudice britannico ha sentenziato per lasciare in vita una donna, con danni cerebrali irreversibili e caduta in stato vegetativo persistente a seguito di una encefalite virale che l’aveva colpita nel 2003, i cui parenti avevano fosse lasciata morire con la sospensione di idratazione e nutrizione artificiali. Secondo la madre e la sorella, la donna avrebbe detto loro di non voler essere tenuta in vita in certe condizioni, riporta il Telegraph. Ma il giudice Baker non… Leggi tutto »