Kate Omoregbe è una donna nigeriana di 34 anni detenuta nella casa circondariale di Castrovillari, in attesa di rimpatrio per l’accusa di detenzione di droga. In patria rischia tuttavia la lapidazione, o quantomeno di essere sfregiata con l’acido dai parenti: perché ha rifiutato un matrimonio combinato con una persona molto più anziana di lei, e perché ha rifiutato la conversione dal cristianesimo all’islam. Care2 ha lanciato una petizione online indirizzata al presidente Napolitano. Raffaele Carcano
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Catalogna, restrizioni all’apertura di edifici di culto islamici e protestanti
I musulmani e gli evangelici, le due comunità religiose con più seguito in Catalogna dopo i cattolici, incontreranno maggiori difficoltà per aprire nuove moschee e chiese. La Generalitat ha infatti deciso di riformare una norma approvata nel 2009 per includere riferimenti alla “tradizione” e alla “storia” quali elementi di cui i nuovi edifici di culto dovranno tener conto. La norma che prepara il governo di Artur Mas (Convergència i Unió) sopprime anche l’obbligo imposto ai comuni di modificare i loro… Leggi tutto »
Minacce di morte, “corvo” svolazza su Bertone
Il numero in edicola di Panorama, scrive TM News, rivela che il segretario di Stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, avrebbe ricevuto nei giorni scorsi una lettera anonima contenente minacce di morte e pesanti critiche al suo operato. L’anonimo estensore mostra di essere ben informato su quanto accade nei Sacri Palazzi, ragion per cui la Gendarmeria vaticana ha immediatamente aperto la caccia al “corvo”. AGGIORNAMENTO DEL 2 SETTEMBRE 2011. Secondo quanto scrive oggi Gian Guido Vecchi sul Corriere della Sera,… Leggi tutto »
Gianni Gennari e le critiche “a ogni religione”
Marco Ventura ha scritto due giorni fa per il Corriere della Sera un breve pezzo intitolato Costruire il Nemico di Fede diversa con la Corporation della Paura, in cui sosteneva che sette fondazioni americane hanno elargito negli ultimi dieci anni 42 milioni di dollari “per finanziare la fabbrica della paura dell’ Islam, una rete di attività volte a screditare i musulmani e a generare nel pubblico un vero e proprio terrore dei seguaci di Maometto”. L’intervento si concludeva con questa… Leggi tutto »
Don Mazzi: “abolire i seminari minori”
Intervenendo alla festa del PD di Pesaro, don Antonio Mazzi ha dichiarato di non essere rimasto convinto dalle risposte date da Benedetto XVI allo scandalo-pedofilia. Secondo il sacerdote, “l’errore comincia nei seminari minori”, che ha definito “un luogo che castra”, “un luogo anormale”, dove si effettua “un allevamento nel pollaio”. E’ questo il motivo per cui ritiene sia venuto il tempo “di abolire i seminari minori”. Il video dell’intervento è stato pubblicato su Repubblica TV. Raffaele Carcano
Nigeria, prosperano le “chiese della prosperità”
Sul sito della BBC è stato pubblicato un servizio sul numero crescente di cristiani nigeriani che scelgono di seguire i cosiddetti “insegnamenti della prosperità”, basati sulla credenza che la prosperità personale sia una benedizione. Il culto è pratico in mega-chiese, dove pastori milionari predicano il Verbo. Raffaele Carcano
San Raffaele, consulenze sospette e aereo transoceanico
Dai bilanci della fondazione spuntano consulenze sospette pagate profumatamente a Piero Daccò, persona vicina a CL con competenze tuttora ignote. Repubblica oggi ricostruisce il percorso di più di un milione di euro per una commissione per l’acquisto di una società di viaggi con annesso aereo per voli transoceanici (affittato poi dai Berlusconi, dagli Agnelli e usato per viaggi di cortesia di politici). Acquisto da aggiungere alla lista degli investimenti fantasiosi di Luigi Verzè. Altra consulenza da mezzo milione per Daccò… Leggi tutto »
UK, prescrizioni omeopatiche in calo
Dati ufficiali del servizio sanitario britannico evidenziano una caduta significativa delle prescrizioni per rimedi omeopatici: da 134.000 ricette nel 2000 a solo 16.359. Parte del merito è sicuramente da attribuire alle campagne di informazione circa l’assenza di meccanismi attivi nei preparati omeopatici e al numero crescente di studi che non trovano effetti benefici distinguibili dal placebo. Flavio Pietrobelli