Si è svolto venerdì a piazza Tahrir, al Cairo, il primo raduno indetto dai Fratelli Musulmani dopo le proteste dei mesi scorsi e la caduta del regime di Mubarak. Decine di migliaia i manifestanti che hanno chiesto uno stato islamico e una legislazione basata sull’applicazione della sharia. L’evento si è svolto in un clima teso, e il suo successo sta preoccupando, racconta la BBC, coloro che vorrebbero avviare l’Egitto verso un futuro più laico. Raffaele Carcano
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USA, l’aviazione ritira le istruzioni sull'”etica nucleare”
In seguito alle numerose critiche ricevute, l’aviazione degli Stati Uniti ha deciso di ritirate le istruzioni sull’etica da tenere in caso di conflitto nucleare (cfr. Ultimissima del 30 luglio), densi di riferimenti religiosi. La notizia viene da Truthout, che nei giorni scorsi aveva pubblicato i documenti, finora considerati riservati. Raffaele Carcano
Iran, donna rinuncia alla legge del taglione
Ameneh Bahrami, una giovane accecata e sfigurata da Majid, un uomo di cui aveva rifiutato un’offerta di matrimonio, ha rinunciato ad avvalersi della legge sul taglione, prevista dalla sharia, e quindi a chiedere che il suo aggressore sia a sua volta accecato. La notizia è stata data dalla tv di stato iraniana ed è stata ripresa da Repubblica. Nei giorni scorsi Amnesty International aveva definito “disumana” l’applicazione della legge del taglione. La giovane chiede ora un risarcimento a compensazione. Luciano… Leggi tutto »
Pisa, mutande hard con la Torre: indignazione di diocesi e comune
Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi (Pd) e la locale diocesi, assieme all’associazione Amici dei Musei, in prima linea contro i souvenir “brutti e volgari” venduti in Piazza dei Miracoli. In particolare, contro quei boxer goliardici che ritraggono la Torre di Pisa come simbolo fallico. Il vicario diocesano, mons. Enzo Luccehsini, parla di “vergogna, non solo per i fedeli ma per tutta la città”, “un’assoluta mancanza di rispetto” e di forma di pubblicità “segno di decadenza dei nostri tempi”. Saranno… Leggi tutto »
Strage in Norvegia, per l’esorcista su Radio Vaticana è “opera del demonio”
Intervistato da Radio Vaticana, padre Francesco Bamonte, esorcista della diocesi di Roma, ha dato la sua interpretazione della strage compiuta dal fanatico Anders Behring Breivik. Certi atti “vanno al di là dell’umano”, “rivelano cioé qualcosa di tipicamente satanico”, “una cattiveria che è propria del diavolo e non dell’uomo”. Viene ventilata l’ipotesi che Breivik sia legato ad alcune associazione sataniche, nonostante lo stesso si sia dichiarato cristiano e abbia fornito motivazioni religiose ai suoi atti terroristici. Anche se una persona “pensa… Leggi tutto »
Libia, il generale Younes ucciso da islamisti?
Secondo Ali Tarhouni, ministro del petrolio, il generale Abdel Fattah Younes, già braccio destro di Gheddafi e poi passato con i ribelli, sarebbe stato ucciso da un gruppo islamista che agisce all’interno dello stesso schieramento ribelle. Il portavoce del governo, Moussa Ibrahim, ha colto l’occasione per ripetere che le forze legate ad al-Qaeda sono predominanti tra i rivoltosi, scrive la BBC. Nel prossimo mese l’elemento religioso influenzerà ancora di più il conflitto: oggi comincia infatti il ramadan. Luciano Vanciu
Londra, gruppo integralista promuove campagna e marcia pro-sharia
Si è svolta sabato scorso, nel distretto londinese di Waltham Forest, quella che è stata preannunciata come la “prima marcia” a favore dell’instaurazione di un emirato islamico in Gran Bretagna. A promuoverla, il Mac (Muslim Against Crusades), associazione integralista islamica che nelle scorse settimane ha avviato una campagna a favore dell’imposizione della sharia nelle aree abitate da nutrite comunità di fede musulmana. Meno di un centinaio di fedeli ha sfilato con cartelli come “La sharia è la soluzione di tutti… Leggi tutto »
Anche Amnesty contro l’Italia
Tra le numerose critiche contro la mancata approvazione alla Camera del disegno di legge contro i crimini omofobici e transfobici da segnalare anche la dura presa di posizione di Amnesty International. L’organizzazione mondiale per i diritti umani, attraverso le parole di Nicola Duckworth, direttrice del Programma Europa e Asia Centrale di Amnesty, sostiene che “il parlamento italiano ha perso un’occasione per andare nella giusta direzione” e che “il numero di attacchi omofobici e transfobici denunciati negli ultimi anni ci preoccupa…. Leggi tutto »