Luigi Sartorelli, militante leghista, aveva espresso il desiderio che la propria bara fosse avvolta nella bandiera di San Marco. Ma don Renato Mazzuia, parroco della Chiesa di Santa Maria di Lourdes, a Mestre, ha detto “no”, perché i simboli politici devono stare fuori dal tempio di Dio. Ha protestato Giuliano Zulin, su Libero: “anche i preti sbagliano”, e il leone alato, “anche se impugna la spada, ha sempre il vangelo vicino”. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha lamentato il… Leggi tutto »
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“L’arbitro bestemmia”: il Foggia protesta
La società calcistica U.S. Foggia 1920, dopo la sconfitta sofferta contro il Siracusa, ha diramato un comunicato stampa con cui lamenta il comportamento dell’arbitro, Gianluca Barbiero di Vicenza. Il direttore di gara avrebbe “negato al Foggia un rigore netto” ma, soprattutto, “intimidito continuamente i nostri giocatori (ammonendone ben cinque) rivolgendo loro continue bestemmie ed ingiurie gratuite”. Poiché, ricorda la società pugliese, “la regola vuole che, se un calciatore bestemmia in campo, deve essere immediatamente allontanato dal terreno di gioco; allora… Leggi tutto »
Pole dancing con Gesù
Un articolo di Mark Oppenheimer sul New York Times dà notizia di una nuova moda nel cristianesimo: la danza intorno al palo nel nome di Gesù. L’unica differenza, recita il titolo, è che nessuno si toglie i vestiti. L’idea è di Crystal Deans, una ex stripper che ora ha lanciato la nuova moda. Sul suo sito si può leggere di un’offerta gratuita alle prima undici donne che si presenteranno la seconda domenica del mese portando il programma della propria chiesa:… Leggi tutto »
Pakistan, 41 morti in attentato a santuario sufi
Un attentato suicida nel Pakistan orientale ha provocato ieri almeno 41 morti, tra cui molti pellegrini. A essere preso di mira è stato un santuario sufi: due kamikazi rivestiti di esplosivi si sono immolati presso la tomba di un venerato maestro del XIII secolo, nella città di Dera Khan Gazi. L’attentato è stato rivendicato dai talebani. I noti fondamentalisti islamici sono di confessione sunnita, esattamente come i mistici sufi oggetto del loro attacco, ma sono da essi giudicati non abbastanza… Leggi tutto »
Messico, “in migliaia abbandonano quotidianamente la Chiesa cattolica”
L’esperto di temi religiosi Roberto Blancarte è stato intervistato dal quotidiano El Universal, affermando che il Messico non più essere considerato un paese ‘cattolico’, ma è diventato una nazione con un pluralismo religioso. Dei 112 milioni di cittadini, secondo l’ultimo censimento, 92,9 si sono detti cattolici, 14,1 di altre religioni e 5,2 senza religione (ma non necessariamente atei). Il calo percentuale cattolico è stato continuo, negli ultimi sessant’anni: nel 1950, il 98,21% dei messicani si dichiaravano cattolici, nel 1960 tale… Leggi tutto »
Secondo raduno delle vittime della pedofilia nella Chiesa
Dopo il primo incontro organizzato a Verona nel 2010 (Ultimissima del 25 settembre 2010) il gruppo La Colpa rinnova il suo impegno con una nuova proposta di incontro tra le vittime di abusi sessuali perpetrati da sacerdoti della Chiesa cattolica o di altre chiese. L’incontro è naturalmente aperto anche ai familiari delle vittime. Il nuovo appuntamento è fissato per il prossimo 21 maggio nella città di Roma, e precisamente presso la sede del Partito Radicale in via Torre Argentina 76…. Leggi tutto »
Rogo Corano, violenze e morti anche a Kandahar e Kabul
Dopo gli scontri di ieri con morti e feriti ieri a Mazar-i-Sharif, dove è sono stati assaltati gli uffici dell’Unama (Ultimissima di ieri), ancora violenze in Afghanistan a seguito del recente rogo del Corano negli Usa, a opera del pastore Wayne Sapp (Ultimissima del 22 marzo). Stavolta, durante una manifestazione a Kandahar, si sono avuti 9 morti e 73 feriti tra gli afghani. Un corteo di circa duemila persone oggi si è infatti diretto verso il quartier generale dell’Onu, ma… Leggi tutto »
Crocifisso: un comunicato da parte delle associazioni laiche
Il 18 marzo 2011 la Grande Chambre della Corte Europea dei Diritti Umani ha deciso definitivamente il caso Lautsi c. Italia. Il ricorso della signora Lautsi chiedeva alla Corte di accertare che la decisione della scuola di non rimuovere il crocifisso dall’aula scolastica ove facevano lezione i propri figli violava l’obbligo per le autorità statali di rispettare il diritto dei genitori a garantire l’insegnamento e l’educazione dei propri figli in conformità con le proprie convinzioni religiose e filosofiche ed il… Leggi tutto »