L’Uaar esprime vicinanza e solidarietà a Masih Alinejad, scrittrice, giornalista, attivista per i diritti civili e volto tra i più noti al mondo nella lotta all’obbligo del velo, costretta a fuggire dall’Iran e a trovare asilo negli Stati Uniti. La notizia del tentato rapimento ‒ che secondo il Dipartimento di giustizia Usa la vedeva come vittima, era stato orchestrato dai servizi segreti iraniani e sventato dall’FBI ‒ ci preoccupa ma al tempo stesso mostra come il regime degli ayatollah tema… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Una macchina da soldi, un sistema di potere
Oltre tre miliardi di euro annui di buoni motivi già sarebbero più che sufficienti, in una economia scricchiolante ben prima della pandemia e tendente a tagliare il welfare piuttosto che i privilegi ecclesiastici, per poter dire che sarebbe davvero ora di abolire il Concordato. Un miliardo dall’8permille, soprattutto grazie al meccanismo perverso delle quote inespresse, ancora di più per lo stipendio degli insegnanti di religione nella scuola pubblica, scelti dal vescovo ma pagati da tutti noi, ai quali vanno aggiunti… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 28: Matteo Salvini dichiara di ascoltare il Santo padre riguardo il Ddl Zan
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del leader della Lega Matteo… Leggi tutto »
Perché una religione scompare
Possiamo considerare le religioni «too big to fail», «troppo grandi per fallire»? Dipende soltanto da quanto grande è la religione stessa. Perché, in realtà, le religioni scompaiono spesso – anche se non certo volentieri. Lo scorso anno è stato pubblicato un volume accademico dedicato a questo tema. Le comunità religiose oggetto della ricerca ricadevano nella categoria dei «nuovi movimenti religiosi», ma in anni recenti sono invecchiate e defunte precocemente. Uno dei curatori, Michael Stausberg, ha poi seguito per il numero… Leggi tutto »
Nel pantano afghano rimonta la marea dei talebani
L’imminente ritiro delle truppe statunitensi dall’Afghanistan, dopo vent’anni di occupazione, diventa il proscenio della sanguinosa rivalsa dei talebani. Migliaia di soldati morti tra forze locali e occidentali, decine di migliaia tra gli insorti che hanno continuano in ritirata la loro pervicace guerriglia, vittime civili che si contano a centinaia di migliaia. Questa è l’eredità di una guerra civile mai conclusa che ha prostrato il paese: una triste riedizione in grande dello sport nazionale afghano, il buzkashi, in cui i cavalieri… Leggi tutto »
L’odio «che non osa pronunciare il proprio nome»
Per millenni gli omosessuali sono stati perseguitati e condannati con l’accusa di “sodomia”, qual è la ragione storica di tale odio? Dal punto di vista giuridico, perché è corretto punire penalmente l’omofobia? Ne parla Alessandro Cirelli sul n. 4/2021 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Discriminati per millenni, torturati, castrati, messi a morte (per impalamento, impiccagione, e soprattutto arsi vivi), trattati come malati mentali e criminalizzati, solo di recente… Leggi tutto »
Ddl Zan? Molto di più!
Era ora. Tra sei giorni si voterà sul ddl Zan. Non se ne poteva più di balletti, ostruzionismi, raffiche di imbarazzanti audizioni e appelli a presunti utili compromessi in ossequio ai voleri del Vaticano. Che di utile non avevano proprio nulla, se non per la fronda clericale. Presentato il 2 maggio 2018 alla Camera dove è stato approvato due anni e mezzo dopo con 265 sì e 193 contrari, il disegno di legge per il contrasto della discriminazione o violenza… Leggi tutto »
Fine-vita volontario: intervista a Johannes Agterberg
Socio da più di quarant’anni dell’Associazione Olandese di Fine-vita Volontario (NVVE), Johannes Agterberg è diventato italiano di adozione. Nelle scorse settimane ha creato il sito www.finevitavolontario.it. Gli abbiamo rivolto alcune domande. Perché il tema è storicamente sentito nel vostro paese? «Come può accadere che un popolo, tramite la sua rappresentanza democraticamente eletta, decida di legalizzare l’eutanasia e il suicidio assistito?» è la domanda che mi sono fatto prima di iniziare lo studio sul tema dell’eutanasia in Olanda, alla base del… Leggi tutto »