Un nuovo sondaggio è stato pubblicato oggi sulla home page del sito UAAR. La domanda è la seguente: “Ritieni che la fede possa aiutare a superare una malattia?” Sette le opzioni tra cui scegliere la risposta preferita: – Sì – Sì, ma solo se la fede è convinta – Sì, in tutti i casi in cui entra in gioco l’effetto placebo – Sì e no: può esserci l’effetto placebo, ma anche un approccio non scientifico alla malattia – No –… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
Iran, calciatore Karimi non rispetta Ramadan: licenziato
Il trentunenne Ali Karimi, campione iraniano già nel Bayern Monaco che gioca nello Steel Azin, è stato licenziato da questa squadra perchè non ha osservato i precetti del Ramadan. I dirigenti della squadra di Teheran dicono di essere “costretti” a cacciarlo, visto che il Ramadan è imposto dal governo locale a tutti. Il giocatore, secondo il club, avrebbe anche “insultato i funzionari della federcalcio iraniana ed i dirigenti del club che l’hanno interrogato su questo episodio”. Karimi aveva già espresso… Leggi tutto »
Gran Bretagna, Protest the Pope si mobilita contro Benedetto XVI
Gli attivisti laici inglesi hanno intenzione di far sentire la loro protesta contro la visita del papa nel Regno Unito, in programma dal 16 al 19 settembre. Si stanno organizzando per le mobilitazioni e durante il primo raduno pubblico del gruppo Protest the Pope è stato proposto anche di bloccare il convoglio che porterà il papa al St. Mary College di Londra, riporta il Daily Telegraph. Un punto dolente è quello delle spese previste per la visita papale. Solo per… Leggi tutto »
Il triplo salto Edwards: “Ero credente, ora sono ateo”
Jonathan Edwards, il campione del triplo salto ritiratosi da qualche anno, in una intervista odierna su Repubblica rivela di essere diventato ateo. Lui, figlio di un pastore anglicano, che legava fede e sport tanto da rifiutarsi di gareggiare una domenica perchè “giorno del Signore”, durante i mondiali di Tokyo del 1991. A 44 anni, dichiara tranquillamente: “Ah, sono ateo”. Ora dice si dice convinto dall’evoluzionismo e aggiuge: “come potevo credere all’esistenza di un essere superiore che ha creato l’universo? Non… Leggi tutto »
Libano, tv sospendono serie su Gesù dopo proteste cristiane
Due tv libanesi sciite, la Nbn (National Broadcasting Network) e Al-Manar (vicina ad Hezbollah), hanno cancellato dalla programmazione una serie su Gesù di produzione iraniana, scritta sulla base della tradizione islamica. Secondo l’islam infatti Gesù è un “inviato” di Dio al pari di altri profeti, ma non è assimilabile ad una divinità; inoltre, non è morto sulla croce (e quindi nemmeno risorto). I primi episodi della serie hanno suscitato le proteste della comunità cristiana locale. L’arcivescovo cattolico maronita Byblos Bechara… Leggi tutto »
Pillola dei 5 giorni dopo: si in Usa ed Europa, ma non in Italia
Diffusa ormai in molti paesi europei e da venerdì ammessa anche negli Usa dopo l’ok della Food and Drug Administration, la pillola dei 5 giorni dopo tarda ad arrivare nel nostro Paese. L’azienda produttrice, riporta Repubblica, ha ottenuto l’approvazione dell’Emea (l’autorità europea del farmaco) per la vendita della pillola, ma la successiva richiesta all’Aifa ancora deve essere approvata, nonostante sia ormai passato quasi un anno. Il ministro Fazio ha sospeso la pratica dell’Aifa, in attesa del parere degli esperti sulla… Leggi tutto »
Udu scrive a diocesi de L’Aquila: “Restituire Casa dello studente”
L’Unione degli Universitari (UDU) ha inviato qualche giorno fa una lettera aperta all’arcivescovo de L’Aquila Giuseppe Molinari e il vescovo ausiliare Giovanni D’Ercole, per denunciare la gestione poco cristallina della nuova Casa dello Studente nella città colpita dal terremoto l’anno scorso. Questione, tra l’altro, che si trascina da tempo e che è stata già oggetto di critiche da parte dell’Udu (Ultimissima del 6 novembre 2009) Prima del terremoto, tra la struttura pubblica della Casa dello Studente e quelle private (gestite… Leggi tutto »
Belgio, minacce islamiste a Elio Di Rupo?
L’emittente fiamminga VTM ha ricevuto giorni fa una lettera di minacce indirizzata ad Elio Di Rupo, presidente vallone di origine italiana del Partito Socialista Belga, che ha vinto le elezioni nel giugno scorso. Nella prossima stagione Di Rupo potrebbe guidare il nuovo governo di coalizione, essendo stato incaricato dal re per avviare le consultazioni con gli altri partiti. Nella lettera si proclama che “in nome di Allah, in un paese musulmano come il Belgio, un omosessuale non può in alcun… Leggi tutto »