Articoli nella Categoria: Generale

Emilia-Romagna, domande laiche ai candidati alle elezioni

Ai candidati alle prossime elezioni regionali i circoli UAAR dell’Emilia Romagna sottopongono le seguenti tre domande, allo scopo di diffondere risposte e non-risposte. Le domande saranno poste da Roberto Grendene, coordinatore del circolo Uaar di Bologna, all’incontro VOTA GARANTITO, VOTA LAICO in programma lunedi 15 marzo e organizzato dalla Rete Laica Bologna, che vede partecipare ANDREA DEFRANCESCHI Candidato al Consiglio Regionale (Lista civica BeppeGrillo.it), FRANCO GRILLINI Candidato al Consiglio Regionale (Italia dei Valori), MONICA MISCHIATTI (Radicali Italiani), ANTONIO MUMOLO Candidato… Leggi tutto »

L’incontro sulla riclericalizzazione della scuola

L’incontro UAAR di giovedì 11 marzo è ora visionabile sulla pagina del sito dedicata agli Incontri del giovedì. Si ricorda che l’incontro era con Rosalba Sgroia (insegnante, responsabile del progetto “Ora alternativa”) che è intervenuta sul tema Il ministro Gelmini e la riclericalizzazione della scuola pubblica. Il prossimo incontro del giovedì avrà luogo il 18 marzo, come sempre alle ore 18 in via Ostiense 89 a Roma: sarà con noi Renzo Mammini (studioso del buddismo) che presenterà il suo libro… Leggi tutto »

Pedofilia: secondo l’Osservatore Romano è la Chiesa che la combatte di più

L’Osservatore Romano, quotidiano della Santa Sede, ha pubblicato oggi un articolo di mons. Giuseppe Versaldi, vescovo di Alessandria, in cui il prelato sostiene che “la Chiesa cattolica – a dispetto dell’immagine deformata con cui la si vuole rappresentare – è l’istituzione che ha deciso di condurre la battaglia più chiara contro gli abusi sessuali a danno dei minori partendo dal suo interno”. Un concetto ribadito anche dal cardinale Severino Poletto, arcivescovo di Torino: “dobbiamo chiedere perdono e riparare, fin dove… Leggi tutto »

Monaco: “lo scandalo pedofilia non sfiora il papa”

La stampa tedesca sta riservando molto spazio al caso di un sacerdote cattolico che, dopo essere stato accusato di abusi sessuali, fu spostato dalla diocesi di Essen a quella di Monaco, dove si verificarono altri episodi simili. La notizia è rilevante perché all’epoca del trasferimento in Baviera era arcivescovo di Monaco e Freising l’attuale pontefice, Joseph Ratzinger. La sala stampa della Santa Sede ha già precisato che la vicenda fu seguita dall’allora vicario generale Gerhard Gruber, che si sarebbe assunto… Leggi tutto »

Individuato e denunciato il leader italiano del Ku Klux Klan

L’uomo che aveva aperto un “reame” del Ku Klux Klan in Italia (cfr. Ultimissima del 2 novembre 2009) è stato individuato e denunciato: è uno skinhead modenese trentatreenne, disoccupato e incensurato. Dal mondo dell’estrema destra si sono levate critiche contro l’azione della magistratura nei confronti di un movimento che invitata a battersi per “salvare i diritti dei cittadini bianchi e cristiani”.

Colorado, scuola cattolica vuole espellere figli di una coppia lesbica

La scuola cattolica “Sacro Cuore di Gesù” di Boulder, nel Colorado, intende espellere due piccoli alunni dopo aver scoperto che i loro genitori sono una coppia lesbica: il figlio più grande, che frequenta la scuola dell’infanzia, non potrà essere iscritto alla prima elementare, mentre il secondo, che sta frequenta un pre-scuola, non sarà iscritto a quella dell’infanzia. Secondo l’arcivescovo di Denver, Charles Chaput, “sono i genitori che vivono in aperto disaccordo con la dottrina cattolica in materia di fede e… Leggi tutto »

La storia di un prete pedofilo irlandese

Sul sito della BBC è stato pubblicato un servizio su Bill Carney, un ex sacerdote cattolico irlandese responsabile, secondo il rapporto Murphy, di alcuni dei peggiori casi di violenza: “una persona dedita all’abuso sessuale seriale, sia nei confronti di maschi, sia di femmine”. Secondo il rapporto, 32 bambini potrebbe aver ricevuto le sue “attenzioni”: una delle vittime si è in seguito suicidato. Lo stesso rapporto scrive che la gestione del suo caso da parte della Chiesa cattolica è stata “a… Leggi tutto »

Zimbabwe: setta contraria a vaccino, oltre 100 bambini morti

I membri della setta Vapositori rifiutano, per motivi religiosi, di far vaccinare i propri figli: i leader li scoraggiano dal rivolgersi agli ospedali, invitandoli piuttosto alla preghiera. Secondo dichiarazioni del governo dello Zimbabwe, riprese da Times Live, almeno 110 bambini sarebbero morti, da settembre a oggi, a causa della mancata vaccinazione contro il morbillo: le morti sarebbero più numerose nelle zone in cui è più diffusa la setta.