Nelle cronache venute alla ribalta in Italia sembra che tutto sia cominciato con la controversa decisione del Tribunale costituzionale polacco del 22 ottobre che, se applicata, vieterebbe l’aborto anche in caso di malformazioni del feto e di stupro. Ma questa è stata solo la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, in un Paese in cui le forze clericali sono sempre più potenti e pretendono di regolare ogni momento della vita pubblica e privata (si pensi ad esempio al… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Generale
La Francia “nazista” verso i musulmani? Da che minbar!
Un bel giorno una giornalista opinionista del Washington Post, Karen Attiah, diffonde la fake news secondo cui la Francia vorrebbe schedare gli alunni musulmani. «I francesi non bianchi suonano l’allarme per Macron da anni», ha dichiarato allarmata in un tweet poi rimosso, «ma i media mondiali vogliono consacrarlo come un santo centrista, la persona che ha salvato la Francia da Marine Le Pen. Adesso vuole dare dei numeri identificativi ai bambini musulmani per andare a scuola». Cosa è successo in… Leggi tutto »
Discriminazioni sul lavoro e persone Lgbtiq
Vi proponiamo un articolo dal n.6/2020 del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Un commento sulla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europa sul caso Taormina. In occasione della proposta di legge Zan, in questo periodo in esame alla Camera, si è recentemente sviluppato il dibattito pubblico italiano sulle discriminazioni e sulla violenza per motivi legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale… Leggi tutto »
Dai contagi di massa a quelli da messa
Di tanto in tanto capita che qualche notizia su focolai di contagio in ambiti ecclesiastici finisca tra le pagine di cronaca, in particolare quando la cosa riguarda esponenti di spicco o quando comunque si tratta di eventi notevoli. Così è stato di recente per la morte del patriarca della Chiesa serbo-ortodossa Irinej, stroncato dalla Covid-19 all’età di 90 anni. Irinej aveva contratto il virus in occasione dei funerali del metropolita montenegrino Amfilohije, anch’egli morto per le conseguenze dell’infezione da Sars-Cov-2… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 47: i deputati della Lega chiedono soldi per le scuole paritarie
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è dei deputati della Lega,… Leggi tutto »
Giovanni Paolo II, un santo subìto
Nell’aprile del 2005, quando papa Giovanni Paolo II morì dopo una lunga malattia, si levò una smania collettiva per esaltarne la figura. Per settimane i media vennero monopolizzati, fecero a gara nel proclamare le virtù di quest’uomo, il suo ruolo pastorale ma anche politico. Un moto di opinione cattolico dal basso, fin dai primi giorni, reclamò la santificazione. Lo slogan “Santo subito”, uscito nei primissimi giorni da piazza San Pietro tra i cattolici, diventò virale. È ormai espressione usata così… Leggi tutto »
Un realistico scontro di civiltà
Il governo del Pakistan ha annunciato che «espellerà l’ambasciatore francese entro due o tre mesi, non nominerà un suo ambasciatore in Francia e boicotterà tutti i prodotti francesi». Una notizia che non sorprende, visto che anche altri paesi “musulmani” hanno minacciato altrettanto. Sorprende semmai, ma fino a certo punto, che il governo pakistano abbia concordato la decisione con un movimento fondamentalista, i cui facinorosi adepti avevano manifestato in piazza contro la ripubblicazione delle vignette su Maometto da parte del Charlie… Leggi tutto »
Giornata per i diritti dell’infanzia: i rimproveri Onu all’Italia clericale
Oggi è la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il 20 novembre ha visto per due volte l’Assemblea generale delle Nazioni unite compiere all’unanimità passi fondamentali per i bambini: nel 1959, con l’approvazione della Dichiarazione dei diritti del fanciullo, e nel 1989, quando con la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia si passò da pur importanti proclami a più concreti obblighi che gli stati sottoscrittori si impegnano a rispettare. E che paesi come l’Italia a sufficienza non rispettano, perché… Leggi tutto »