Articoli nella Categoria: UAAR

Ateobus anche in Canada

Ateobus anche in Canada? Quasi sicuramente. Sulla scia delle iniziative avviate in Inghilterra, USA, Australia, Spagna e Italia, anche in Canada è stata lanciata, da parte della Freethought Association of Canada, una Canadian Atheist Bus Campaign, che ha già raccolto 12.900 dollari canadesi (circa 8.000 euro). Un portavoce della diocesi cattolica di Toronto, intervistato dal National, ha detto che l’iniziativa “può portare a discussione e dialogo sulla fede”. La reazione è più o meno la medesima che ebbe inizialmente la… Leggi tutto »

Manifesti affissi a Roma: “Dio esiste. Lo sanno anche gli atei”

L’On. Antonio Mazzocchi, deputato del Popolo della Libertà e presidente dei Cristiano Riformisti, ha lanciato per conto del suo partito una controcampagna degli ateobus UAAR, all’insegna dello slogan “Dio esiste, e anche gli atei lo sanno”. In un’intervista rilasciata all’ASCA, Mazzocchi ha dichiarato che la campagna “non vuole essere solo la risposta ad una battaglia degli atei, ma un messaggio forte da parte di noi cattolici che sentiamo oggi più che mai l’esigenza di ribadire le tradizioni e le radici… Leggi tutto »

Su “MicroMega” un attacco all’UAAR: “minoranza sciocchina”

Sul sito della rivista MicroMega è stato pubblicato un articolo, a firma dell’opinionista Pierfranco Pellizzetti, dal titolo Ateobus, la sagra della sciocchezza. Contiene un nutrito elenco di insulti rivolti all’UAAR, definita “minoranza sciocchina”, priva di “lucidità”, autrice di “provocazioni chiassose” e di “iniziative peregriine”, che ama contrapporsi “con frizzi e lazzi, non con un pensiero alto e robusto”. Quale evidentemente Pellizzetti ritiene sia il suo. In effetti, l’articolo vola altissimo, volteggiando tra Baruch Spinoza e il PLI: tanto alto da… Leggi tutto »

Concorezzo (MI): la scuola risponde all’UAAR

In data 18 dicembre abbiamo dato notizia di una benedizione natalizia che sarebbe stata impartita in una scuola di Concorezzo (MI). L’UAAR ha inviato alla scuola una richiesta di accesso agli atti con cui è stato autorizzata la visita del parroco, e nei giorni scorsi ha ricevuto la risposta dall’istituto. Secondo il dirigente scolastico, “non è avvenuto alcun atto di culto (preghiera, benedizione, atti simbolici, letture) ma si è svolto un semplice scambio sul valore del Natale oggi”. Il dirigente afferma… Leggi tutto »

Il “Giornale”: “chi crede a Dio vive più a lungo”

Pur di dare addosso agli atei e agli agnostici, ‘rei’ di aver osato presentare una campagna pubblicitaria a Genova, Il Giornale ha lanciato oggi un messaggio vagamente iettatorio: “chi crede a Dio vive più a lungo”. Le basi soggiacenti a cotanta affermazioni non sarebbero costituite da un’analisi statistica, ma da uno studio di Alessandra Lancellotti, “psicologo clinico genovese, che già nel 1988 aveva presentato un lavoro dal titolo I rapporti tra umore e tumore“. Secondo la Lancellotti, che a quanto… Leggi tutto »

Bagnasco: la campagna UAAR è “una ferita alla sensibilità religiosa”

Alla fine, anche il cardinal Angelo Bagnasco, arcivescovo di genova e presidente della CEI, è intervenuto sulla campagna UAAR per gli ateobus, definendola “una ferita alla sensibilità religiosa di tanta gente e non soltanto dei cattolici”. Il cardinale si è detto inoltre soddisfatto per lo spostamento della data di svolgimento del Gay Pride. Segnaliamo anche il servizio sulla vicenda realizzato dal telegiornale di Primocanale, con un’intervista alla tesoriera UAAR Isabella Cazzoli e a don Gianni Baget Bozzo. Segnaliamo infine anche… Leggi tutto »

“Avvenire” attacca l’UAAR: “gli atei non esistono”

In un articolo pubblicato oggi sulla prima pagina di Avvenire Davide Rondoni è intervenuto sulla bocciatura degli ateobus UAAR. Elogiando gli autisti che avevano minacciato l’obiezione di coscienza, l’editoriale sostiene che “la sedicente unio­ne di atei razionalisti è stata ridicolizzata nella sua saccente­ria dal semplice buon senso di gen­te normale”, “perché basta, per così dire, esse­re uomini per capire la violenza stupida di quel messaggio”. La campagna dei bus è definita “una miseria”, e del resto “la Bibbia insegna che… Leggi tutto »

Ateobus bloccati: reazioni

La bocciatura, da parte della IGPDecaux, della campagna UAAR per gli ateobus ha scatenato, come prevedibile, un vero e proprio diluvio di polemiche. I due gruppi dedicati all’iniziativa aperti su Facebook (Vogliamo i bus atei in tutta Italia!!! e Bus atei) in poco tempo hanno già rispettivamente raggiunto i 1.185 e gli 811 iscritti. La notizia ha già fatto il giro del mondo (è arrivata anche in Sudafrica), e gli organi di informazione danno oggi ampia copertura della vicenda. Dal… Leggi tutto »