Il 23 dicembre è stata approvata la legge di stabilità voluta dal governo Letta. Nel clima di urgenza e di confusione (vedi l’assalto alla diligenza sul decreto salva-Roma, con tanto di 500.000 euro destinati al santuario di padre Pio), è stato scarso lo spazio di manovra per introdurre riforme laiche. Ma arriva una novità importante: la destinazione dell’8×1000 dello Stato anche per il mantenimento dell’edilizia scolastica pubblica. Ancora una volta i partiti hanno perso l’occasione per incidere davvero su certi… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: UAAR
Lettera aperta a David Sassoli sull’aborto
All’Onorevole Sassoli, presidente degli eurodeputati Pd al Parlamento europeo Mi chiamo Liana Moca e faccio parte dell’associazione Uaar. Un mese fa ho accettato l’incarico a livello nazionale e ho scelto un argomento da approfondire tra gli interessi statutari. Da donna mi è stato facile decidere di studiare e capire la situazione italiana sull’aborto. Nei mesi precedenti varie testate giornalistiche avevano riportato casi che dimostravano chiaramente quanto sia diventato difficile abortire in Italia. Mi riferisco, per esempio, agli approfondimenti dell’Espresso, oppure… Leggi tutto »
Online i numeri del 2011 de “L’Ateo”
L’annata 2011 della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR, è ora disponibile in pdf per tutti i nostri lettori nella sezione archivio. Vaticalia no! Italia sì! Non è ver che sia la morte… Laicità crocifissa Cinema senza Dio Etica atea I costi della Chiesa La redazione
L’Uaar e la sperimentazione animale
Negli ultimi tempi, il confronto sulla sperimentazione animale si è fatto sempre più acceso, comparendo sempre più spesso agli onori della cronaca. Come conseguenza indiretta, all’Uaar viene rivolta sempre più frequentemente la richiesta di esprimere la sua opinione in merito. Il Comitato di coordinamento ha dunque approvato questo documento. Secondo lo statuto Uaar, la libertà di ricerca è un “valore”, “sostenere la libertà della ricerca scientifica” uno scopo associativo. Nel manifesto d’intenti si afferma inoltre che l’associazione vuol stare al… Leggi tutto »
Il resoconto della serata sulle “Lettere sulla religione” di Darwin, con Telmo Pievani
Sul canale Uaarit di YouTube è stato pubblicato il resoconto video della presentazione del libro Lettere sulla religione di Charles Darwin ad opera del curatore, Telmo Pievani, professore presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova. Introduzione a cura della prof. ssa Maria Turchetto del Dipartimento di Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, direttrice del bimestrale L’Ateo. L’incontro si è svolto l’11 dicembre nella Sala degli Anziani di Palazzo Moroni, organizzato dal circolo Uaar di Padova. La redazione
Dicembre, tempo di iscrizioni e rinnovi
Questo è il momento giusto per iscriversi o rinnovare l’iscrizione all’Uaar! Anche quest’anno abbiamo difeso i diritti di atei e agnostici e la laicità nella scuola e nelle istituzioni. I libri della nostra casa editrice Nessun Dogma sono in tutte le librerie. Abbiamo lanciato la campagna “Viviamo bene senza D” in tutta Italia. Da Torino a Ragusa, da Porcia (Pn) a Cagliari per ribadire che nel nostro paese vivono dieci milioni di non credenti e c’è chi si impegna per… Leggi tutto »
Il genitore ateo fa saltare la benedizione a scuola, Famiglia Cristiana se la prende
L’invadenza confessionale nelle scuole italiane diventa ancora più marcata, se possibile, nel periodo natalizio. Nonostante gli atti di culto siano espressamente vietati in orario scolastico, si fa finta di niente richiamandosi alla tradizione. Ma sempre più persone si rivolgono all’Uaar per segnalare messe, benedizioni, visite di religiosi negli istituti, che spesso vengono consentite con l’attiva collaborazione dei dirigenti scolastici. Per questo la nostra associazione ha messo a disposizione di tutti una scheda informativa e un modulo di diffida da indirizzare… Leggi tutto »
Spiegare e capire l’ateismo: perché, dove e come
La diffusione della non credenza ormai si è fatta un fenomeno sociologico e antropologico rilevante e a lungo termine. Se fino al secolo scorso l’etichetta di ateo o agnostico era riservata a una nicchia — soprattutto intellettuali particolarmente combattivi o di rottura (come Albert Camus) o personaggi legati a ideologie politiche come il socialismo — oggi, con il consolidamento della secolarizzazione, l’incredulità diventa un fenomeno di massa e sempre più trasversale. Un processo che viene rilevato da diversi studi e… Leggi tutto »
