Articoli nella Categoria: UAAR

Manca il crocifisso agli esami, e l’inquisizione arriva a scuola

La strenua difesa del crocifisso imposto nelle scuole e negli uffici pubblici assume spesso connotati grotteschi, soprattutto quando gli integralisti e i clericali si attivano zelantemente per pretenderne il mantenimento, smuovendo mari e monti e lamentando chissà quale danno. Con un astio e un fanatismo preoccupanti, tali da intimidire chi si limita a chiedere il rispetto di un minimo sindacale di laicità. Nemmeno si trattasse di un reato di lesa maestà. O meglio, “lesa clericalità”. Come emerge anche dalla storia… Leggi tutto »

A sua immagine: l’antiteismo individuale e l’Uaar

Lo spazio dedicato alla religione dai mezzi di informazione non è poi granché. Papolatria a parte, ovviamente: ma, per l’appunto, si celebra l’uomo che sale sull’aereo con la propria borsa, mentre nel contempo si occultano le reiterate esternazioni di quello stesso uomo sull’esistenza del demonio e la sua incessante attività in favore del male. Si parla poco di religione, si parla ancora meno di laicità e non si parla per nulla di incredulità. Soprattutto, non si parla della forma organizzata… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 29: i parlamentari che sostengono la “moratoria etica”

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »

Nuovo numero de L’Ateo: “Medicina e religioni”

È in corso di di­stri­bu­zio­ne il quarto numero dell’anno del­la ri­vi­sta L’Ateo, il bi­me­stra­le dell’UAAR. I soci pos­so­no leg­ger­lo da subito sul sito, nell’area riservata. Il numero è intitolato Medicina e religioni e pre­sen­ta con­tri­bu­ti di Turchetto, D’Alpa, Rota, Flamigni, Carcano, Marullo, Hubert, Rizzo, Merenda, Cesarani e Mainardi, Bigliardi, Ugolini, Pestieau e Meeùs, Mauthner. La Re­da­zio­ne

Il difficile rapporto del governo con i non credenti

Le istituzioni italiane hanno da sempre un rapporto complicato con i non credenti. I loro diritti non sono espressamente menzionati nella Costituzione, e per avere il riconoscimento dell’uguaglianza con i credenti si è dovuto attendere il 1979 e la Corte Costituzionale. Da allora sono passati altri 34 anni senza che uno straccio di legge raccogliesse quanto stabilito per via giuridica: e dire che le questioni aperte sono veramente tante. La richiesta dell’Uaar di avviare trattative per la stipula di un’Intesa… Leggi tutto »