L’insegnamento della regione cattolica nelle scuole di ogni ordine e grado, impartito “in conformità alla dottrina della Chiesa” da insegnanti scelti dai vescovi e pagati dallo Stato, è forse la peggior stortura introdotta dal Concordato. Ma l’alternativa è possibile: e l’Uaar si impegna per renderla davvero accessibile. Certo, sarebbe auspicabile l’abolizione immediata di questo come di altri privilegi accordati alla Chiesa cattolica. Nell’attesa però non si può rimanere con le mani in mano e occorre dare risposte ai genitori che… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Notizie
Imu e Chiesa, Consiglio di Stato boccia il governo
Dopo mesi di tentennamenti, slitta ancora il decreto per far pagare l’Imu agli immobili ecclesiastici. Il governo Monti tentenna ormai da mesi. Troppi, considerata la prontezza con cui invece interviene in altri settori, quando si tratta di fare tagli o attingere dalle tasche dei cittadini. Ma evidentemente non tutti hanno una rete di protettori in Parlamento, come la Chiesa cattolica in Italia. E non è un mistero che questo governo sia formato da diversi esponenti cattolici in buoni rapporti con… Leggi tutto »
L’Onu accoglie le raccomandazioni Iheu per prevenire la mortalità materna
Gli umanisti alle Nazioni Unite hanno sottolineato il ruolo della contraccezione, non solo nel consentire la pianificazione familiare e nell’abbassamento del tasso di infezioni a trasmissione sessuale, ma anche nel ridurre il numero di donne che muoiono di parto o durante la gravidanza. Il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha ora adottato le nostre raccomandazioni, incoraggiando l’accesso a servizi sanitari che serviranno a salvare 100.000 vite ogni anno. Il 27 Settembre 2012 la 21a sessione del Consiglio… Leggi tutto »
Uno, nessuno o milioni: quanti sono gli atei per il cardinal Ravasi?
Quando, quasi tre anni fa, fu presentato il Cortile dei gentili, l’Uaar ironizzò sopra “l’evoluzione della Chiesa cattolica: prima dava patenti di cristianità, poi è passata a dare quelle di laicità e ora addirittura quelle di ateismo”. Mons. Ravasi voleva “far capire che la teologia ha dignità scientifica e statuto epistemologico”, e cercava atei in grado di comprenderlo. Fatica sprecata. Negli ultimi tre anni, l’unico concreto sviluppo lo ha avuto la carriera di Ravasi, divenuto nel frattempo cardinale. Dopo tre… Leggi tutto »
Usa, campagna per la libertà di espressione del Center for Inquiry
La libertà di espressione è a rischio, pressoché ovunque. Perché organizzazioni come l’Onu, l’Unione Europea, il governo italiano stanno prendendo sul serio le richieste dei paesi a maggioranza islamica e dei leader religiosi cristiani. Aumentano le pressioni da parte delle confessioni religiose per reprimere la critica o la satira bollandole come blasfeme e offensive: occorre cominciare a rispondere. Il Center for Inquiry, negli Stati Uniti, ha già cominciato a farlo. Dalla diffusione del film anti-Maometto, cui sono seguite le vignette… Leggi tutto »
La Biblioteca Uaar è entrata a far parte del Sistema Bibliotecario Nazionale
La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, è entrata a far parte del Sistema Bibliotecario Nazionale. Il polo bibliotecario in cui è stata inserita è quello degli Istituti culturali di Roma. Il patrimonio librario della Biblioteca Uaar ha nel frattempo superato i 3.200 volumi: l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito. Nei prossimi giorni comincerà l’inserimento dei testi anche nel catalogo nazionale. Con l’occasione diamo informazione dei libri di recente pubblicazione acquisiti durante il mese di settembre al… Leggi tutto »
Omofobia: la propaganda “ritardata” di “Avvenire”
Avvenire pubblica oggi un articolo in cui sostiene che i figli di coppie gay sono portati a essere affetti da malattie sessualmente trasmissibili, al suicidio e al ricorso a terapia psicologica. Il problema, oltre alla solita omofobia strisciante, è che il quotidiano propaganda la scientificità di questo studio di Mark Regnerus, professore di sociologia all’Università del Texas. Il giornale dei vescovi (lautamente sovvenzionato dai contributi pubblici) parla di “ritardo”. Ma è proprio la testata cattolica ad arrivare in ritardo. O… Leggi tutto »
Il caso Sallusti: diffamazione e limiti della libertà di espressione
Rischia di finire in carcere il direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, condannato a 14 mesi di reclusione. In ballo il delicato equilibrio tra libertà di espressione, onestà intellettuale e diffamazione a mezzo stampa. Oggetto del contendere, un articolo pubblicato dal quotidiano che allora dirigeva, Libero, nel febbraio del 2007. Firmato da un non meglio precisato ‘Dreyfus’. Un pezzo virulento contro uno spinoso caso di aborto di una tredicenne. Indicativo del clima oscurantista e criminalizzante che certi giornali hanno contribuito a creare,… Leggi tutto »