E’ stato consegnato, martedì scorso, il primo crocifisso da esporre nei locali della Regione Lombardia sulla base della recente legge che li impone in tutti gli uffici pubblici lombardi. La legge aveva stanziato ben 2.500 euro per produrre circa 600 crocifissi. A promuovere l’iniziativa e a donare il primo esemplare, il consigliere leghista Alessandro Marelli. Curiosamente, il crocifisso in questione è simile alla Croce del Campo, detta anche Orifiamma, il cui originale risalente al XIII secolo venne posto sul Carroccio… Leggi tutto »
Articoli nella Categoria: Notizie
Gran Bretagna, no dibattito su sharia per irruzione con minacce integraliste
La British Humanist Association (BHA) segnala che un dibattito previsto per lunedì scorso presso la Queen Mary University di Londra e organizzato dalla Atheism, Secularism and Humanism Society dell’ateneo è stato sospeso per minacce. Il tema da trattare era il rapporto tra sharia e diritti umani ed era pensato come occasione di dibattito anche con persone di varie fedi. Come raccontato da testimoni, pochi minuti prima dell’inizio dell’evento un uomo ha fatto irruzione nella sala. Con la videocamera del telefonino… Leggi tutto »
Norvegia, commissione governativa: “Sì a simboli religiosi per giudici e poliziotti”
In Norvegia il comitato governativo per le politiche religiose sta per emanare raccomandazioni per permettere a giudici e poliziotti di indossare simboli religiosi, inclusi crocifisso e l’hijab, il velo islamico che copre i capelli ma non il viso. Il comitato è stato istituito dall’ex ministro della Cultura, il laburista Anniken Huitfeldt, e si è riunito per la prima volta nell’agosto del 2010. L’approccio, come emerge dalle dichiarazioni dei suoi esponenti, vira verso il comunitarismo e sembra più per la promozione… Leggi tutto »
Spettacolo ‘blasfemo’ a Milano, debutto il 24 gennaio tra le proteste degli integralisti cattolici
In vista dello spettacolo Sul concetto di volto del Figlio di Dio di Romeo Castellucci, contestato dagli integralisti cattolici, si attendono manifestazioni e proteste a Milano. Il 24 gennaio, giorno della prima, i movimenti cattolici avevano organizzato un sit fuori dal teatro ‘Franco Parenti’. Ma la questura ha negato il permesso, perché la via è troppo stretta, concedendo piazza Libia. A promuovere la mobilitazione movimenti come Militia Christi, che invitano al mail bombing e hanno scritto anche al sindaco Pisapia… Leggi tutto »
Gran Bretagna, scontro tra conservatori su matrimonio gay proposto da Cameron
Il premier britannico David Cameron, leader dei tory, ha annunciato il suo sostegno ai matrimoni gay. Un ulteriore segno dello svecchiamento del partito conservatore inglese, ma che non piace a tutti. Proprio il tema delle nozze omosessuali, in un paese dove già esistono le unioni civili (civil partnership) per le coppie dello stesso sesso sta creando contrasti nel partito, scrive Il Riformista. Tra qualche mese è probabile che Cameron proponga in Parlamento l’introduzione del matrimonio gay, ma un centinaio di… Leggi tutto »
Belgio, preti pedofili: nuove perquisizioni nelle diocesi
La polizia ieri ha perquisito gli uffici dell’arcivescovo di Malin-Bruxelles, delle diocesi di Hasselt, Anversa e Bruges nell’ambito dell’operazione ‘Calice’ sullo scandalo pedofilia che ha travolto la Chiesa locale. Come fa sapere la procura federale belga, alla ricerca di dossier su alcuni religiosi citati dalle vittime, per capire se le gerarchie fossero già a conoscenza di casi di abusi e come si fossero comportate. Già nel giugno del 2010 erano state avviate dalle forze dell’ordine perquisizioni in strutture della Chiesa… Leggi tutto »
Polonia, sbattezzo: per la Chiesa e il garante “cattolici per sempre”
Dalla Polonia arrivano nuovi sviluppi circa il caso-pilota di sbattezzo, novità nel paese promossa da Maciej Psyk. Un anno fa il Garante della privacy aveva sostenuto di non avere giurisdizione nei casi riguardanti le chiese. Il problema si era quindi spostato sul determinare se il ricorrente, Dawid Sznajder, facesse parte o meno della Chiesa cattolica. Un tribunale ha sentenziato che Sznajder fa ancora parte della Chiesa, non avendo seguito l’Actus formalis defectionis ab Ecclesia catholica del 2008, una procedura emanata… Leggi tutto »
Polonia, cantante multata per blasfemia
La cantante polacca Dorota Rabczewska (in arte Doda) è stata recentemente condannata per blasfemia, riporta il blog Friendly Atheist. Dovrà pagare 5.000 zloty, circa 1.450 euro per “offesa del sentimento religioso”. In Polonia punisce il vilipendio della religione con una multa e il carcere fino a due anni. Nel 2009 la performer aveva infatti dichiarato durante un’intervista che dubitava della Bibbia, “perché è difficile credere in qualcosa che è stato scritto da qualcuno ubriaco di vino e che fuma dell’erba”…. Leggi tutto »